(Cruz Del Sur Music) C’è sempre una radice epica, un fondamento power nell’heavy metal degli inglesi Dark Forest, i quali tornano con un pulsante EP a seguito dell’ultima fatica “Oak, Ash & Thorn” uscita ormai nel 2020 (recensione qui). L’EP celebra il secondo decennio di vita della band, venti anni di onorevole carriera che ha dato i natali a cinque validi album, sempre fedeli alla linea, mai alla ricerca dell’ultima moda o l’ultima tendenza. I Dark Forest si divertono a comporre e suonare questa musica la quale altro non è che metallo britannico di purissima e pregiata fattura. L’EP guarda al domani, legandosi al passato, visto che contiene cinque nuovi pezzi ed una nuova versione del classico “Under the Greenwood Tree”, brano originariamente uscito nel loro capolavoro “Dawn of Infinity” del 2011. I nuovo brani sono figli della pandemia, dell’assenza dei palcoscenici e rappresentano un’ampia fascia dello spettro sonoro della band, tanto che lo stesso chitarrista e mastermind Christian Horton descrive la release come la compressione dentro la durata di un EP del materiale che potrebbe riempire un full length tipico dei Dark Forest. Avvincente la title track, scatenata e molto power metal “Skylark”, epica ed avvolgente “The Golden Acre”, intensa ed introspettiva la breve “Meadowland”, un brano unplugged dal delizioso gusto medioevale. Canzoni melodiche, epiche, con ritornelli irresistibili e teatrali: una ricetta vincente, gustosa della quale è impossibile sentirsi sazi!

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10