ASH AND COAL – “Legacy”
(ViciSolum Productions) Vi siete mai sentiti fuori posto? Fuori tempo o semplicemente incompatibili con ciò che vi circonda? È quello che successe a Viktor Klint, mastermind di questo act svedese (quasi una (altro…)
(ViciSolum Productions) Vi siete mai sentiti fuori posto? Fuori tempo o semplicemente incompatibili con ciò che vi circonda? È quello che successe a Viktor Klint, mastermind di questo act svedese (quasi una (altro…)
(UDR) Tornano sul mercato a distanza di un anno dall’ultimo album “Suicide Society”, i canadesi Annihilator, che si presentano con un box contenente due CD ed un DVD/Blue Ray. Nel primo dischetto troviamo immortalata l’esibizione tenutasi la (altro…)
(Andromeda Relix / Lizard Records) Terzo album per Astrolabio, formazione veronese nata nel 2009 dalle ceneri degli Elettrosmog. La band definisce la propria proposta come degressive rock, definizione nata per svincolarsi da catalogazioni di (altro…)
(Debemur Morti Prod.) Stefan Bayle di Anorexia Nervosa e Migreichdei Vulv, nell’agosto del 2014 hanno dato vita alla band. Successivamente sono Wilheim (Neurasthenie e Execution) (altro…)
(Agonia Records) Considero gli Aborym come una delle bands più innovative, geniali e personali mai partorite nel suolo italico. La formazione guidata sin dal 1992 dal cantante Fabban, nel corso degli anni ha rivoluzionato completamente (altro…)
(Nuclear Blast) In pochi mesi mi sono trovato a recensire tre lavori che, in un modo o nell’altro avevano qualcosa a che fare con gli Accept: dapprima l’album solista di Wolf Hoffmann “Headbangers Symphony”, dove il (altro…)
(AFM Records) Fra i colossi del metal, la tedesca AFM Records festeggia nientemeno che i vent’anni di attività: e come accadde per i quindici, lo fa con una ricchissima compilation di tre cd per la stratosferica cifra di cinquantadue brani (di cui due inediti). (altro…)
(Nuclear Blast) Gli Agnostic Front stanno all’hardcore come gli Slayer al thrash. I loro album hanno contribuito alla crescita del genere e dato vita a tanti figli putativi. Attivi tra gli anni ’80 e i primi dei ’90, nel 1997 firmano con la Epitaph per rimettere in marcia i propri anfibi. Vinnie (altro…)
(Code 666) Difficile catalogare questo gruppo. All’inizio ci si trova un po’ spiazzati per via della struttura canzone praticamente assente… Poi un po’ alla volta si insinua nell’ascoltatore l’idea che forse la mancanza di metodo qui diventa il (altro…)
(Symbol Of Domination) Ecco un caso in cui il nome del gruppo è la descrizione perfetta della proposta musicale. Difficile classificare questi russi, in quanto han scelto di mischiare un po’ tutti i generi, finendo per non farne (altro…)
(Iron Bonehead) Allora, partiamo con il dire che il logo della band è uno dei più belli e geniali che abbia mai visto. Ma la musica? I francesi Aum, da non confondere con gli omonimi da Hong Kong, sono qui al debutto con un album Death feroce, un Death degli albori americani, (altro…)
(Molusco Discos) Una bella mazzata questo “Collapse”, secondo full length per gli spagnoli Agonica. La band iberica fonde efficacemente il death metal intricato dei Behemoth con il melodic death di At The Gates e Hatesphere, passando per parti dirette e thrashy tipiche dei (altro…)
(Selfmadegod Records) Il 15 settembre gli Agathocles hanno pubblicato un nuovo album. Nelle settimane successive dello stesso mese, hanno poi pubblicato due split. Solo a ottobre la Selfmadegod ha recapitato in redazione (altro…)
(Autoproduzione) EP d’esordio per Æxylium, band proveniente da Varese composta da ben otto elementi, che propone una commistione tra heavy metal, musica celtica e folk. Il sound (altro…)
(Loud Rage Music) Secondo album per i romeni Ashaena, band che si dedica in maniera profonda al folk/pagan black, con lyrics esclusivamente in lingua madre. Da sempre impegnati a cantare le tradizioni della loro terra, esaltandone gli eroi, propongono un (altro…)
(Pure Steel) Ecco arrivare sulla scrivania virtuale di MetalHead il nuovo progetto di Jacques Bélanger, ex cantante degli Exciter: il nostro si unisce a musicisti svedesi per formare una band la quale, più che mirare allo speed/thrash, (altro…)
(Terror From Hell Records) Dissacranti. Funesti. Dannati. Gli Abysmal Grief sono forse la band più estrema, più occulta e più deviata del pianeta. Certo, ci sono centinaia di band estreme, oscure, demoniache le quali propongono rituali occulti e deviati, che (altro…)
(Napalm Records) Sesto album per gli irlandesi The Answer, che tornano dopo un anno di distanza dal precedente “Raise A Little Hell”. Un anno piuttosto travagliato, sia dal punto di vista finanziario che da quello personale, che ha rischiato di far slittare l’uscita (altro…)
(DeathStorm records) Secondo album per i varesini Aeternal Seprium, band nata nel 1999 grazie all’unione tra il chitarrista Leonardo Filace, il bassista Santino Talarico ed il batterista Matteo Tommasini, tutti e tre ancora in formazione dopo diciassette anni di attività. (altro…)
(Massacre) Un symphonic metal a due voci quello dei Aeternitas, con Olivier Bandmann e Almar Mathar. Un symphonic con situazioni in stile gothic, epic metal e qualcosa di power, con un incedere sonoro estremamente maestoso, grazie (altro…)
(Xtreem Music) Terzo album per i capitolini Ade, band attiva dal 2007 che definisce la propria proposta musicale come “ancient roman death metal”. Si tratta, infatti di un death metal tecnico e brutale, con forti influenze folk e sonorità derivate dall’antica (altro…)
(autoproduzione) Costituito dalla title track, “Night Sleeper” e “Dasein”, “Spectra” raggiunge i ventisei minuti e più, svelando un black metal dalle tinte spesso opache, cioè depressive e atmospheric. Spuntano inoltre alcune divagazioni fuori genere, come un intermezzo prog in (altro…)
(Shadow Kingdom ) Secondo EP in carriera, il quale fa seguito al secondo album (uscito ormai ben 4 anni fa!), per i doomster Altar Of Oblivion… che celebrano così il primo anno di attività dopo il primo decennio! Tre brani ed un intermezzo, tre contenitori di riff irresistibili, dominati da un singing chiaro, (altro…)
(Satanath Records) Insomma, se uniamo tutti i punti e se due indizi fanno una prova, mi sa che qui ci è saltato fuori un concept album. Ogni traccia scritta da questi blacksters italiani ha per nome una più o meno importante figura storica. Da Vlad Tepes a Diocleziano, da Alessandro il Grande ad (altro…)
(autoproduzione) Il black metal lo si potrebbe anche suonare come lo concepiscono gli Anguish Dimension, ma di sicuro non è possibile registrarlo come ha fatto il duo in questione, il quale si colloca nell’atmospheric black (altro…)
(Hells Headbangers/Osmose Productions) Primo progetto solista per Pete Helmkamp, che gli amanti del death metal underground conosceranno per la militanza nei deathsters Angelcorpse, Order From (altro…)
(Archaic Sound) Sempre sorprendente la one man band francese Ars Moriendi, che solo un paio d’anni fa aveva sorpreso (ancora una volta) con il fantastico “La Singulière Noirceur D’Un Astre” (altro…)
(Napalm Rec.) Ciò che fa discutere degli Alter Bridge è il fatto che li si consideri spesso una band metal, quando poi di metal in loro ce n’è, ma in una certa percentuale. Negli Alter Bridge la musica è un insieme di elementi, il metal è uno di questi, come (altro…)
(Kaotoxin) Black estremo, black francese. Due band ormai in circolazione da quindici anni, con un paio di album pubblicati a testa, ora uniti in questo split 7” molto limitato (500 copie su vinile in tutto) nel nome della violenza, della blasfemia e della guerra. Una traccia a testa: musica schietta, (altro…)
(Century Media) Pensato e voluto dalla band e conseguentemente atteso da noi tutti: il nuovo album degli Asphyx è ora la nostra realtà. “Incoming Death” è quanto un fan dell’istituzione death metal (altro…)
(Nuclear Blast Records) Dopo aver lasciato i Rage, Victor Smolski non poteva certo restare con le mani in mano: eccolo allora lanciarsi nel progetto Almanac, in cui comanda alcuni amici e tre singer interessanti della scena europea (Andy B. Franck dei Brainstorm, (altro…)
(Imperative Music Agency) Interessante raccolta da parte della brasiliana Imperative Music Agency, giunta alla dodicesima compilation, nella quale sono raccolti brani di bands emergenti sparse per il mondo. Il materiale raccolto è abbastanza eterogeneo, pur rimanendo saldamente ancorato in un ambito (altro…)
(autoproduzione) «S’accabbadóra, letteralmente “colei che finisce”, indica una donna che pone fine alle sofferenze di persone in condizioni di malattia grave», è la spiegazione che si legge in un canale ufficiale della formazione sarda, la quale esordisce con un album che sposa sonorità black metal con (altro…)