Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
PHLEBOTOMIZED – “Deformation of Humanity”
(Hammerheart Records) Questo album è concettualmente distante dalle sonorità che gli olandesi hanno realizzato negli anni ’90, per quanto poi essi tentino comunque di ampliare il proprio spettro musicale. “Deformation of Humanity” è (altro…)
(autoproduzione) Gradita sorpresa l’EP di esordio degli italiani Ghostheart Nebula, formazione composta da membri di Counterstroke, In-Sight e Obsolete Theory che in “Reveries” decidono di spiazzare l’ascoltatore che ben poco troverà del sound proposto nelle
(Karisma Records) Adoro questa deviazione in chiave prog della norvegese Karisma, label gemella della Dark Essence impegnata in sonorità black. Adoro anche questa ricerca storica, questa deviazione storica dell’etichetta, la quale si rivela capace di
(Osmose Productions) Capitolo cinque, un traguardo non indifferente in ambito black. Quattro anni sono passati dal precedente lavoro e forse siamo arrivati con questo album alla piena maturità
(Eisenwald) Una piccola mossa commerciale che tuttavia non risulta sgradita: la Eisenwald ha deciso di pubblicare su vinile limitato le tre tracce degli inglesi Fen precedentemente apparse sullo split con i Sleepwalker intitolato “Call of Ashes II /
(Underground Power) Gli spagnoli Frenzy esordiscono con una buona bordata di heavy/power metal, naturalmente molto iberico nell’anima ma senza i testi in lingua. La titletrack è una sanguigna cavalcata,
(Century Media) A oltre vent’anni di effettiva attività (si sono formati nel 1995 ma interruppero le trasmissioni dal 2002 al 2005, per poi riformarsi) tornano i rockers californiani con il loro ottavo album, sempre capitanati da Josh Todd ma questa volta
(Target Records) Sempre attivo, sempre dinamico il membro fondatore dei White Lion che torna con un altro disco solista, l’undicesimo. La sua carriera è sempre stata molto movimentata: White Lion, Freak of Nature, nuovi White Lion, solista, acustico, ancora
(Ulthar) Entusiasmante debutto per Exxxekutioner, quartetto inglese dedito ad un thrash metal violentissimo, che spesso sfocia in un black metal primordiale non lontano dai primi Bathory. Le
(Dissonance) Gli Artillery nacquero in Danimarca nel 1982 e nel giro di pochi anni, tre per la precisione, incisero diversi demo che ebbero un buon successo nell’underground europeo, poi nel 1985 realizzarono questo full length d’esordio.
(Cargo Records UK) Quando ho letto i nomi coinvolti per il debut di Tara Lynch, detta Gui-Tara, chitarrista e cantante statunitense, mi sono aspettato grandi cose: senza che la lista sia completa, fra gli ospiti ci sono Vinny Appice, Mark
(Nordvis Produktion) Gli svedesi Lönndom non esistono più. La loro storia iniziò quindici anni fa, una storia underground, un duo con mezzi limitati che ha dato vita ad una musica unica, personale, distintiva… un black folk diverso, identificativo e -ormai-
(BMG) Trent’anni per i Thunder. Mica pochi. Ricordate le foto della band al Monsters Of Rock inglese nel 1990? Loro tutti sorridenti e galvanizzati, insieme alle ragazze immagine con le
(Into Endless Chaos ) Un nome tanto inflazionato come nel caso analogo dei Mayhem potrebbe mettere confusione in testa. I Veiled qui recensiti sono tedeschi e sono al loro debutto. Il black di cui sono
(Mighty Music) Tornano i danesi Statement con il terzo album. Tutto iniziò con “Monsters” (recensione
(Jolly Roger Records) Ritorna sul mercato, rimasterizzato e con ricche aggiunte, l’EP d’esordio degli anconetani Gunfire, che uscirono nel ’14 con “
(Purity Through Fire) Pubblicato durante gli ultimi giorni dello scorso anno, “Silent Leges Inter Arma” è l’album di esordio per la one-man band tedesca Mavorim. Dietro
(Ektro) Janne Westerlund, noto per la partecipazione a progetti come Circle e Pharaoh Overlord, aveva deciso di prendersi una luna pausa dalla musica all’indomani della pubblicazione di “There’s a Passage” (
(Fastball Music) Un secondo album, dopo un precedente del 2015 intitolato “Heavenly Realms”, che mostra un power metal leggermente più della media ma proporzionalmente melodico. La band di Melbourne vede Kat Sproule alla voce, con tonalità alte e un timbro
(Iron Shield) I Powergame sono il progetto ‘quasi’ solista (nel senso che ne è il fondatore e l’unico membro presente in tutte le lineup) del chitarrista e recensore tedesco Mätty: il secondo disco della sua creatura è un semplice, ma genuino atto di passione per la sua musica preferita.
(Autoproduzione) Un EP di debutto questo file digitale di cinque tracce, giusto per farci un’idea sul tipo di musica che il gruppo potrebbe in futuro proporre sotto forma di un album completo. Gli A Vintage Death sono in
(Cruz del Sur) Dopo l’ottimo “
(autoproduzione) Inizia come autodidatta, poi il Lizard di Firenze, un istituto di Los Angeles e il tempo eleva Giorgino all’essere un chitarrista pieno, totale. Al di là di quello che qualsiasi
(Godreah Records) Questo è un ‘pre album split CD’ per i The Meads Of Asphodel. Insieme ai cinesi Rerthro i The Meads presentano quattro nuove canzoni, mentre nella versione in cassetta* dello split
(Andromeda Relix / Defox Records) Rock in Italiano? Eccovi, tutti a pensare all’ovvio Vasco o allo scontato Ligabue. Che fanno tutto fuori che rock. Se osi parlare di metallo in Italiano, ti tiri addosso sguardi stupiti, increduli… qualcuno si fa il segno della croce, qualcun altro chiama l’esorcista.
(Karisma Records) I ‘caravella scarlatta’ sono una band prog brasiliana, nata otto anni fa e con all’attivo un debutto intitolato “Raschuno”. Ma per quale motivo un’etichetta eclettica come la Karisma è finita ad interessarsi di questo progetto?
(Massacre) Gli Imperia di Helena Iren Michaelsen partirono con il botto negli anni 2000: “The ancient Dance of Qetesh” e “Queen of Light” erano due pezzi da novanta di power/gothic metal, usciti in un’epoca in cui questo genere non era ancora così ‘stanco’.
(Rockshots Records) I connazionali Bad As rispondono chiaramente alla domanda : ‘come suonerebbero i Dream Evil se si unissero ai Muse?’. Bizzarro, vero? Eppure, a giudicare dal risultato di questo album la risposta è veramente
(Shadow Records) Altro gruppo svedese fino al midollo, altro tassello per sancire la ridefinizione del black ed il suo definitivo espatrio dalla Norvegia. Si sente fin dalla seminale ed evocativa intro che i nostri vogliono seguire le orme dei Watain, fino quasi a omaggiarne pure il titolo dell’album. Anche la
(Ván Records) I buoni auspici mostrati nel full length d’esordio “Swallowed by the Ocean’s Tide”, del 2013 e recensito
(Symbol Of Domination/More Hate Productions) Come suggerisce il titolo dell’album, Ethir Anduin è un progetto solista di tal Alexey Veselov, un ragazzo russo talentuoso e con le idee ben chiare su cosa mettere nei propri lavori. E qui noi troviamo una desolazione
(Write Hook Records) Polly Panic è un progetto musicale di Jenette Mackie, violoncello di Rasputina. L’album è creato proprio attraverso il violoncello, la voce e batteria, un trio che ricorda come concezione i The Dresden Dolls, anche se
(Nuclear Blast Records) Chissà cosa è successo agli In Flames… Ho adorato e ascoltato all’infinito album come “Reroute To Remain” e “Soundtrack To Your Escape”, letteralmente consumati dal lettore CD. Poi, il vuoto quasi assoluto dal 2006 in avanti.
(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Guillaume Taliercio, bassista dei Cowards e chitarrista degli Eibon, ha ampliato i suoi orizzonti. La sua militanza in questa band francesi assestate nei paraggi dello sludge e del doom, anche con evoluzioni estreme,
(Carnal Records) Dieci anni di attività onorati con un tour europeo e questo EP. Gli autori di “Wolves of the North”, album di debutto del 2009, ritornano cattivi e