Di recente hanno vinto il Wacken Metal Battle e rappresenteranno dunque la Francia alla prestigiosa rassegna metal continentale. Già autori di “The Downfall of Fire-Enmek”, i Lord Shades con “The Rise of Meldral-Nok” proseguono la propria personale epica, ancora in divenire, costruita attorno al loro personaggio omonimo, il quale è stato immaginato in una terra antica e fantastica e le sue vicende riportate attraverso un black/death metal con temi sinfonici a supporto. I Lord Shades stanno sviluppando un lavoro davvero ambizioso, ma attraverso un impegno serio e approfondito che loro stessi ci descrivono

Mi spiegate la storia che c’è dietro agli album “The Downfall of Fire-Enmek” e “The Rise of Meldral-Nok”?
Dunque, “The Downfall of Fire-Enmek”: eoni fa, quando il mondo era giovane, prima del Grande Flagello, c’era un uomo di nome Lord Shades che morì e quindi viaggiò verso la terra benedetta di Namwell, dove venne poi trasformato. Il suo essere venne diviso e il suo corpo è stato inviato nella terra maledetta di Meldral-Nok.
Il Signore di queste terre ha colto l’involucro vuoto in modo che il suo fedele scagnozzo possa reincarnarsi e quindi comandare gli eserciti che invadono e finalmente governare Firë-Enmek, la Terra dell’Uomo.
Incapace di impedire questo furto, lo spirito impotente di Lord Shades non ha avuto altra scelta che recuperare la propria interezza e salvare la sua terra dall’invasione. Eppure, uno di questi obiettivi non saranno raggiunti …
Sulla sua strada, incontrerà gli esseri terrificanti che lo aiuteranno a realizzare la sua missione.
Lui passerà attraverso le tenebre, ma vedrà la luce?

“The Rise of Meldral-Nok”: fino alla ricerca per la sua interezza, dopo che il suo corpo e lo spirito furono recisi l’uno dall’altro da una maledizione oscura, Lord Shades, il viandante solitario, si aggira tra le rovine fumanti del Firë-Enmek.
Mentre è alla ricerca dell’Oracolo che gli svelerà il segreto del suo passato e il suo destino, poco si sa circa la vendetta preparata dal Signore di Meldral-Nok che sta per scatenare le forze altrove per placare la sua sete di distruzione. Dopo aver ucciso il Grande Drago, il Grande Leveller responsabile dell’equilibrio del mondo, il Signore della Terra Oscura passa in rassegna il suo esercito dannato per invadere e profanare la terra benedetta di Namwell.
Di fronte a questi grandi disastri, anche se il suo mondo è diviso tra due forze terrificanti, Lord Shades dovrà scegliere ed è lunga la strada verso la luce, molto più facile sembra la strada che porta al buio…

Dove è stata presa l’ispirazione per questa storia?
Prima di tutto a noi piace il punto di vista dei testi scritti Laurent Barbarit, che ha prodotto un eccellente lavoro per entrambi gli album, grazie alla sua conoscenza della letteratura inglese e dell’universo medioevale-fantasy. La scrittura della storia ha richiesto tempo, quasi quanto la composizione. Per darti un’idea ti dico che ci ha preso più di un anno. La nostra ispirazione sono principalmente i libri fantasy e i film. Ci sono molti personaggi confrontando il nostro universo con quello del Signore degli Anelli (anche se la trilogia è piuttosto tranquilla confrontata a quello che noi scriviamo) di Tolkien, tanto per citarne uno.

La vostra musica ha molte parti sinfoniche, le scrivete prima o dopo i riff?
Le parti sinfoniche e i riff sono composti allo stesso tempo. Alex (basso e voce, nda) crea le basi delle tracce e vengono poi rielaborate dalla band e finalizzate da Olivier Perrin (arrangiatore e tecnico del suono della band, nda)

Quanto tempo avete dunque impiegato per scrivere le canzoni di questo nuovo album?
Abbiamo cominciato a comporre le tracce quando il nostro primo album è stato pubblicato. Allora le abbiamo arrangiate, per mettere tutto a posto e qualche volta abbiamo rielaborato interamente qualche canzone dal principio. L’ultima cosa da fare è stato di finire inserendo qualche sample.

Cosa è più importante per i Lord Shades, la musica o i testi?
Entrambi sono primari. Entrambi sono lavorati nello stesso modo e con cura. Non si ottiene niente per niente…

Mi piace davvero tanto l’artwork, come lo avete scelto?
L’artwork è stato realizzato da Stan-W-Decker, grafico, designer e illustratore e che ha fatto un lavoro meraviglioso con noi. Ha capito completamente il nostro universo ed è stato abile a creare questo bellissimo digipack. Dovresti andare a vedere la sua pagina, stan-w-d.deviantart.com. Non ci è voluto molto tempo prima che decidessimo di collaborare con lui. Dopo un test ci siamo convinti. La band ha solo fatto dei piccoli cambiamenti sul risultato finale.

Quanto è stato iportante per i Lord Shades vincere il Wacken Metal Battle?
Questa Battle è una vera chance per noi, andremo a rappresentare la Francia al W:O:A! E’ un sogno che diventa realtà e daremo il meglio di noi stessi. Non tutti hanno avuto la chance di suonare su questo leggendario stage.

Grazie per il tempo che avete dedicato a Metalhead. Vi lascio chiudere con un messaggio ai lettori.
Noi ringraziamo te e il tuo metal team per la recensione. Speriamo di vedervi on stage in Italia. Vorremmo anche ringraziare la gente che ci supporta. Supportate il metal underground! I Lord Shades stanno tentando di trovare nuove date per suonare dal vivo, non esitate a contattarci. Se volete un grande momento o un grande concerto possiamo organizzarlo!

(Alberto Vitale)

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