DARVAZA – “We Are Him”

(Terratur Possessions) ‘Cantavamo nel vuoto. E il vuoto rispondeva cantando’. Benvenuti al secondo album dei Darvaza! Nell’oceano senza confini delle band black metal che interpretano il genere nelle sue innumerevoli varianti, credo si possa dividere facilmente l’intera scena in due macro-settori: da una parte le band più filosofiche che si sono fatte trasportare da qualsivoglia evoluzione sonora e tematica, dall’altra quelle che sono rimaste pure, essenziali e fedelmente sataniche! Il duo italo-norvegese Darvaza appartiene senza dubbio a quest’ultima categoria, cosa che i testi di “We Are Him” confermano con fermezza e oltre ogni ragionevole dubbio. (altro…)

(Scarlet Records) L’album “Forgotten Reveries” rimette in moto il power metal di stampo melodico e contemporaneo dei DarkTribe. La formazione francese, discograficamente ferma al 2020 col precedente “Voici l’Homme”,
(Heavy Psych Sounds) La superlativa e nostrana Heavy Psych Sounds, ci propone il ritorno incendiario di una band che dopo quindici anni dall’album di debutto pubblica il suo secondo full length. Da Santa Cruz, California, i Dusted Angel sono nuovamente in pista con energia e foga, smistate nelle canzoni di “This Side Of The Dirt”, attraverso un 
(Perception) Il dodicesimo album dei Danko Jones non è diverso dall’undicesimo, il decimo, il nono e così via! Il power trio canadese resta rigorosamente in sintonia con il rock and roll, suonando e cantando canzoni in stile hard rock, attraverso un canovaccio da tempo prefissato e immutabile. Qualche spruzzata di punk non viene mai meno, come certi riff 

(Comatose Music) Si è subito manifestata una quota di aspettative dopo l’annuncio di “Dejection Chrysalis”. I Dysentery non pubblicavano un album dal 2015. Allora fu “Fragments”,
(autoproduzione) Die Apokalyptischen Reiter, ovvero ‘i quattro cavalieri dell’apocalisse’ in tedesco, quest’anno compiono 30 anni e festeggiano con una pregevole iniziativa. La band pubblica un box il cui materiale audio è in formato vinile, corredato poi da una serie di gadget, il tutto acquistabile solo dal negozio online della band 

(Signal Rex) A cinque anni dal complesso “
(Reigning Phoenix Music) Apprezzabile la prosecuzione da parte di Udo Dirkschneider con questa band, creata pochi anni fa e riproposta con il nuovo album “Babylon”. Dirkschneider And The Old Gang sono il celebre cantante tedesco, il bassista Paul Baltes (Accept e non solo), i chitarristi Stefan Kaufmann (Accept e U.D.O.) e Mathias Dieth (Sinner e U.D.O.), il batterista e 
(Season Of Mist) Creatori di mondi e di epopee, di oscurità e incubi, attraverso toni maestosi e avvolgenti, questo sono i Der Weg Einer Freiheit. I bavaresi sono al sesto album in poco più di tre lustri, un lasso di tempo nel quale hanno lavorato con pazienza al loro black metal. La band arriva da un retaggio quasi sperimentale del genere, portandoli a dilatare i loro pezzi, assumendo 






(Metalville) L’indimenticata voce dei primi tre album degli Iron Maiden si è spenta a Salisbury il 21 ottobre del 2024 e il 17 maggio di quest’anno Paul Di’Anno avrebbe compiuto 67 anni. Proprio nel mese del suo compleanno il cantante è stato omaggiato di questa raccolta che saluta la sua carriera e
(Scarred For Life / Virgin) Daron Malakian, chitarra e seconda voce dei System Of A Down, con la band Scars On Broadway pubblica il terzo album. “Addicted To The Violence” comprende tutte le sfumature tipiche del songwriting del musicista di origini 
(Xtreem Music) Mostruosa creatura al secondo album, il primo è “Regurgitated into Existence” di soli tre anni fa. I Deathgoat mettono in scena un death metal marcio e colmo di oscurità, denso di quello stile che si è udito in Svezia nei suoi primi anni di vita. I
(Winding Stair Records / Fiadh Productions) Un titolo visionario e potente sia nell’immagine che crea e il relativo significato concettuale legato alla musica che rappresenta. I Dolven sono autori di un doom espresso esclusivamente attraverso chitarre acustiche, percussioni, la
(Comatose Music) Questi newyorkesi sono sinceramente e totalmente devoti al brutal death metal più classico. Si, non mancano disfunzioni slam, però il loro suonare è marcato, possente, atrocemente sanguinario, spezzettato 
(Transcending Obscurity Records) “Spectral Tyranny” è il secondo EP pubblicato dai Dead Chasm, anche autori dell’album “Sublimis Ignotum Omni”. Il trio 

