(Sleeping Church Records) Curioso, questo esordio dei Ǥứŕū, un supergruppone che racchiude militanti dell’underground francese. Quattro tracce dal lungo minutaggio, che cercano di mischiare doom, death e black in una sapiente formula. Il modo con cui i componenti sono mischiati crea invero qualcosa di particolare, una via di mezzo tra folk, Arcturus e Dimmu Borgir, con suoni che a volte stupiranno per la loro ‘commercialità’, soprattutto se messi a fianco ad altre parti molto più oscure e black. Un disco variegato, ma che trova nella soluzione delle sole quattro tracce una formula davvero vincente, capace di incollare l’ascoltatore dall’inizio alla fine del cd, mosso da curiosità e piacere sonoro. Un debutto che, spero, merita la giusta distribuzione, in grado di raggiungere più persone possibili grazie all’estrema varietà di suoni e influenze. Un debutto come non se ne sentivano da tempo.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 9/10