ACID WITCH – “Midnight Movie”
(Hell Headbangers) Questi Acid Witch sono dei geni. Manco si capisce chi suona cosa, ma il risultato è ottimo. Sembra di ascoltare un vecchio polveroso sette pollici raccattato in soffitta e (altro…)
(Hell Headbangers) Questi Acid Witch sono dei geni. Manco si capisce chi suona cosa, ma il risultato è ottimo. Sembra di ascoltare un vecchio polveroso sette pollici raccattato in soffitta e (altro…)
(Agoge Records) Nonostante il flyer si perda in improbabili definizioni musicali, con molta più semplicità possiamo inquadrare gli In Flames dell’era “Reroute To Remain” e i Tool di “Opiate” come i principali ispiratori del combo italiano. Certo essendo la prima prova su disco è normale che il platter sia nel complesso un po’ acerbo ma i riff proposti sono tutto (altro…)
(Icarus Music/Gates Of Hell Records) A volte duole ammetterlo, ma sono anche i colpi di fortuna a determinare la carriera di una formazione. Se solo questi peruviani fossero stati notati in tempi meno sospetti dalla Century Media (altro…)
(Nuclear Blast Records) Come se la coppia Miret/Stigma avesse da dimostrare qualcosa a qualcuno. E invece eccoli qua nel 2015, a quattro anni di distanza dalla precedente prova in studio. Qualcosa di nuovo all’orizzonte? Per fortuna no: il lavoro dei nostri è 100% Agnostic Front. Testi caustici a anticonformisti, (altro…)
(Selfmadegod Records) Io ero un adolescente, loro esistevano da pochi anni e già la loro discografia era cospicua e c’era un amico più grande di me che aveva molti vinili. Non sono più un ragazzo, il mio amico continua a essere (altro…)
(Adarca Records) Da Nizza ci arriva il bel digipack dei francesi Anthropia, dediti a un progressive che alterna toni rock ad altri metal, e si dedica con passione e competenza a raccontare le storie del mondo di H. P. Lovecraft. I francesi sono già al terzo full-length e si avvalgono inoltre della partecipazione di Anthony Lucassen (altro…)
(Nightbreaker Productions) Convincente debutto per i Torinesi Acidity, band nata nel 2010, inizialmente con il monicker Existence, successivamente cambiato in Parasite, fino ad arrivare al nome attuale nel 2012. Questa giovanissima band Piemontese propone un (altro…)
(Nordavind) Le chitarre emettono riff lenti che si dilatano, come i cerchi sull’acqua creati dal cadervi dentro di un sasso. L’atmosfera è fredda, le melodie sono dei mantra epici, le ritmiche sono toniche ma modali. Il debut album degli Atrum Tempestas è costituito da soli tre brani, che raggiungono (altro…)
(ColdDark Matter Records) Le compilation o non servono a niente, perché povere o manchevoli, oppure sono dei veicoli importanti per scoprire o almeno iniziare una fase di scoperta e fruizione. La francese Cold Dark Matter Records è specializzata in ambient, industrial, death, doom, black/drone (altro…)
(The Ajna Offensive) Compilation da parte della The Ajna Offensive che raccoglie le migliori realtà della scena estrema Californiana, la cosiddetta Black Twilight Circle. Negli Stati Uniti, il black metal è un genere che non è mai emerso a livello commerciale, a parte qualche caso isolato, ma vanta una scena underground piuttosto fiorente, come dimostra questo (altro…)
(Red Sound Records) Attendevo con interesse qualsiasi seguito a “The Relation Between Brain and Behaviour” degli Italiani Aidan, uscito ormai un paio di anni fa. Quell’album era genio e follia spinti a forza dentro la stessa scatola. Generi musicali vari anch’essi forzati dentro gli angusti confini della stessa scatola, una geniale e personale interpretazione del post (altro…)
(Debemur Morti Productions Primitivi, sporchi, indiavolati e… finnici! Il ritorno degli estremisti finlandesi Archgoat segna l’avvento di una nuova ondata di blasfema, atroce e mefistofelica vampata di death/black metal appunto ruvido e grezzo. Sono passati sei anni da (altro…)
(Inverse Records) I finlandesi Arkadia giungono al debut con la Inverse Records dopo una lunga trafila di demo ed ep: il loro stile è un heavy/death abbastanza melodico e profondamente scandinavo, con la maggior parte delle vocals in growling. “Before the Dawn” apre le danze con ritmi pieni e un groove deciso, (altro…)
(Hells Headbangers) Mini LP di debutto per gli Statunitensi Abysmal Lord, band proveniente dalla Louisiana dedita a un black/death metal senza compromessi. Le cinque canzoni contenute in questo lavoro, viaggiano su ritmiche serrate, ai limiti del grind core, con un drumming ossessivo e velocissimo e le chitarre che macinano riffs grezzi e taglienti. Gli (altro…)
(Dark Descent Records) Doom/death metal potente, ma onestamente d’ordinanza per gli svedesi Anguish, qui al secondo album. Sono rimasto onestamente colpito dall’entusiasmo che alcuni colleghi hanno manifestato nei confronti di questa uscita: non sto riconoscendo il disco doom del decennio? (altro…)
(Terror from Hell Records) Lo so. Questo album è uscito due anni fa. Ma io non lo sapevo. Anzi, ero solo vagamente al corrente dell’esistenza di questa band italiana, che tuttavia è in circolazione da metà anni ’90. Ecco cosa è successo: al mitico Circolo Colony di Brescia c’è una serata doom di quelle toste, ed io vengo invitato dal drummer dei Dark End (tra (altro…)
(W.T.C. Productions) Gli Acherontas ci hanno abituato fin troppo bene con i loro album. Quattro prove dal 2007 ad oggi con una qualità media impressionante. E con questo “Ma Ion…” portano la loro proposta musicale ad un livello superiore. Immaginatevi se i miti classici dell’epoca ellenica cantati dai Rotting Christ si fondessero con le immagini evocative di (altro…)
(Qua’ Rock Rec.) “Qua’ Rock Shots” è una raccolta che include diciassette tra musicisti, autori e band scelti dal maestro Gabriele Bellini e da Giacomo Salani, titolare de La Fucina Studio, ovvero il presidente e il vice della Qua’ Rock e dal cui (altro…)
(Hells Headbangers) Gli Atomic Aggressor sono atipici. La band cilena dà i primi segni di se stessa a metà anni ’80, ma una vera e propria registrazione, ovvero il primo di tre demo, arriva solo nel 1989. Da allora solo altri demo, compilation e live album, poi nel 2014, dunque (altro…)
(ATMF) A distanza di cinque anni dal precedente “Historia Nobis Assentietvr”, ritornano i Triestini Absentia Lunae, tra le più fulgide realtà tricolori in ambito estremo. Non è facile inquadrare “Vorwarts” in un genere specifico: in esso si trovano elementi death metal, parti (altro…)
(Punishment 18 Records) secondo full length per i Sardi Alkoholizer, side project messo in piedi nel 2006 da Necromaniac e Darken dei Necromessiah. A differenza del black metal fortemente influenzato dai Motorhead proposto dalla band madre, il sound degli Alkoholizer è (altro…)
(Pulverised Records) Primo full length, a distanza di quattro anni dal mini EP “Pain”, per Abolition A. D., band proveniente da Singapore, che propone un singolare mix tra riffs cupi e lenti tipici dello sludge/doom, con altri molto aggressivi e vicini al crust/d-beat. Devo dire che mi aspettavo un minestrone male assortito, viste le sonorità differenti e talvolta in antitesi (altro…)
(Final Gate Records) Il death svedese ha consolidato un proprio suono caratteristico ormai da una decade. Gli Abscession, qui alla loro prima release ufficiale, sono anch’essi svedesi, nel bene e nel male. Propongono qualcosa di nuovo rispetto al tipico sound della loro terra natale? Si e no. Le influenze dei maestri del genere come Hypocrisy e At The Gates si sentono eccome fin dalla prima (altro…)
(Darknagar Records) Una terra lontana, parte della Madre Russia ma nei pressi di Georgia, Azerbaijian e al dià di questi paesi l’antichissima Armenia. Un angolo del mondo la casa degli Atra Hora, esecutori di un metal che negli anni è andato evolvendosi e che (altro…)
(Century Media) Quinto album per gli Spagnoli Angelus Apatrida, considerata una tra le più fulgide realtà dell’ultima ondata di thrash metal che da qualche anno a questa parte ha preso piede un po’ in tutto il mondo. Questo lavoro conserva tutte le caratteristiche che (altro…)
(FDA Rekotz) Giungono al terzo album i Tedeschi Arroganz, band nata nel 2008 e dedita ad un death metal vecchio stampo che talvolta sfocia nel black metal. Dopo una breve intro, l’apertura spetta a “One Death”, brano dall’incedere lento e solenne, stilisticamente affine ai Bolt Thrower, con alcuni passaggi vicini al doom tipici della band Inglese. Un (altro…)
(UDR) Pochi artisti hanno lasciato un segno importante nella musica metal come Randy Rhoads. Il chitarrista Statunitense ha marchiato a fuoco il mondo dell’hard & heavy con i suoi riffs taglienti e gli assoli melodici di ispirazione classica. Nato nel 1957, a sedici anni fonda la sua prima band che di li a poco prenderà (altro…)
(Rocksector) Ecco il ritorno di un’altra vecchia gloria del metallo britannico! Gli Avenger, di Newcastle-upon-Tyne, ci dovevano un disco di inediti da praticamente 30 anni (“Killer elite” è del 1985), e questo “The Slaughter never stops” ce li restituisce in buona forma, anche se dediti a sonorità molto più (altro…)
(W.T.C.Productions) Secondo album per i blacksters tedeschi Ascension, già anticipato dal recente EP. Un lavoro completo, intenso, curato, poderoso. Sette traccie per cinquanta cinque minuti di black metal pieno di dinamismo, energia, potenza esplosiva, riff apocalittici e song writing coinvolgente. C’è rabbia nella musica degli Ascension, ci (altro…)
(W.T.C.Productions) EP dei tedeschi Ascension, black metallers che con questo anticipo aprono le porte al nuovo album -il secondo- intitolato “The Dead Of The World”. Due tracce, tra cui la title track presente anche sul full length, per mettere subito in chiaro la loro innegabile scuola tedesca nel materializzare atmosfere cupe ed infernali. Growl (altro…)
(Club Inferno) Il futuro del metal sembra essere nella commistione dei generi: non è certo una novità, ma il processo di ‘meltin’ pot’ ha raggiunto perfino aree conservative come il power o l’epic metal. Lo dimostrano i milanesi Avoral, che con il loro debut spaziano allegramente dalle tonalità del power fantasy (altro…)
(Sixsixsix Music) I finlandesi son gente strana. Non sai mai cosa aspettarti da loro a livello musicale. Non fa eccezione questo demo degli Astrum Malum, tre tracce che come titolo riportano solo la numerazione cardinale. La proposta (altro…)
(Steamhammer/SPV) Gli Alpha Tiger sono giovani, ma hanno già pubblicato un album con la Sonic Attack e uno con la prestigiosa Century Media: sono ora accasati presso la Steamhammer, altra etichetta niente male. “iDentity” è molto più hard rock che heavy metal (altro…)
(Scarlet) Il nome Adimiron circola da tempo, nonostante chi scriva abbia avuto la possibilità di avere a che fare solo con l’album “K2”, dal quale è stata ricavata una buona impressione. Il sound dei romani Adimiron è piuttosto futuristico, ma la band forse (altro…)