Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
ARDITYON – “Ardityon”
(autoproduzione) Albert Marshall è uno degli axe man di spicco dell’underground metal italiano. La sua carriera spazia dagli Altair, agli X-Ray Life fino all’attività come solista (ha pubblicato l’album “Speakeasy” lo scorso anno, recensione qui), con uno stile che si colloca da qualche parte tra Steve Vai, (altro…)
(Dying Victims Productions) Primo album per Midnight Prey, terzetto tedesco dedito ad un rock and roll piuttosto rumoroso che spazia dal punk rock a riffs alla Motörhead. Ritmiche sostenute,
(Pure Steel) Può un disco tedesco suonare incredibilmente americano? Certo, ormai è facilissimo lasciarsi influenzare dalle fonti più disparate, ora che internet ha annullato le distanze…
(earMUSIC) In attesa di vedere Alice Cooper con qualcosa di sostanzioso e dunque non con il giocattolo Hollywood Vampires, accontentiamoci
(Nuclear Blast Records) Michael si rivela, si confessa. Si lascia andare. A partire dalla copertina che lo ritrae biblicamente crocefisso su una Flying V, difeso dalla band) ma colpito dai cattivi con dalle lance… quasi una sintesi apocalittica del music business
(Amor Fati Productions/Afgrundsvisioner) Piccola perla di devastazione danese. “Raukn” uscì nella primavera del 2018 sotto forma di distribuzione digitale curata dalla Afgrundsvisioner, con solo qualche cassetta autoprodotta e distribuita dalla band come unica testimonianza di supporto fisico.
(Iron Blood & Death Corp.) Uno split che puzza di morte, catastrofe e magia nera, assemblato con due band cilene dai nomi nettamente blasfemi e irriverenti. Porta
(AFM) È divertente il fatto che quando si parla dei Sinner di Mats Sinner, si fa sempre riferimento al fatto che Mats è il bassista dei Primal Fear; ma se guardiamo i numeri, i Primal sono in giro dal 1997 ed hanno all’attivo una dozzina di dischi, mentre il
(Massacre Records) Melodic metal e melodic death metal stanno, di nuovo, per essere inflazionati da uscite in serie e in questo contribuisce ora anche un’etichetta come 
(Steamhammer / SPV) Sulla scia di “Released” (
(Nuclear War Now! Productions) Si immagini una lastra di vetro di dieci metri per dieci metri e che cada dal terzo piano di un edificio. Ecco, l’incipit di questo singolo è tale. Stesso suono, rumore, propagazione di onde
(Hells Headbangers) Ho sempre apprezzato le sonorità grezze, primordiali e brutali, basti pensare che album come “Morbid Visions” dei Sepultura o “In The Sign Of The Evil” dei Sodom sono tutt’ora tra i miei lavori preferiti. Lo stesso
(Universal) Steh Auf! Stand up! Alzati! A quattro mesi dall’ultimo album dei Rammstein, Mr. Lindemann torna all’attacco con il suo side project che ormai era parcheggiato per quanto riguarda il settore full length da ben quattro anni
(Avantgarde Music) Altro progetto per il polistrumentista canadese che si fa chiamare 鬼, ovvero il simbolo kanji che simboleggia il fantasma, già mende dietro degli Unreqvited (
(Pitch Black Records) Dopo il discreto “
(autoproduzione) Secondo album, il primo recensito
(Ván Records) Doveva succedere. Una fuori classe come Lindy-Fay non poteva rimanere per sempre in un secondo piano, seppur privilegiato e di palese successo. Non poteva rimanere per sempre ‘solo’ la voce femminile dei Wardruna. Non era nemmeno bastevole
(Nuclear Blast Records) Se leggiamo la storia di questa band praticamente immortale, troviamo che gli albori erano scanditi da musica glam, sulla scia dei connazionali Hanoi Rocks o del sound della strip di Los Angeles. Dopotutto era la fine degli anni ’80…tTuttavia
(Spikerot Records) Parlando del debutto omonimo degli italiani SednA, uscito nell’autunno del 2014, un collega con apparenti doti di chiaroveggenza dichiarava: “Momenti di furia e rabbia si alternano a parti più riflessive, ogni
(Soulseller Records) La Soulseller ci propina del sano black metal, attraverso un progetto musicale di lungo corso, nato infatti al principio degli anni 2000 e pilotato dal
(Arkeyn Steel Records) Sempre alla ricerca di lost gems, la greca Arkyen Steel resuscita i texani Tyr e ne ripubblica praticamente l’intera discografia. I nostri, attivi fra la seconda metà dei nineties
(Autoproduzione) Ci sono ben tre elementi che penalizzano il debut dei finlandesi Black Palle. Il primo, ahimè, è il loro nome: mi rendo conto che non potevano prevedere che sarebbe suonato ridicolo in Italia…
(Non Serviam Records) È efficace il death metal moderno, un po’ sinfonico e marcatamente tecnologico dei polacchi Devilish Impressions. Orami il precedente album, “The I”, risale al 2017, ed era
(Alpha Omega) I marchigiani Scala Mercalli danno un seguito a “
(Casus Belli Musica) ‘Dalle Ceneri e dal Sangue’ è una buona traduzione per il secondo full-length dei Norden, one-man band (nata in realtà come duo, ora in mano al solo Northflame)
(Dark Descent Records) Gli album epic/doom metal che vedo in circolazione sono così pochi, che già solo per questo li accolgo con piacere: ma quando poi il livello è così alto, c’è solo da alzarsi in piedi ed applaudire…
(Massacre Records) Dopo una lunga tradizione di album in tedesco, interrotta dal precedente “Still on Fire”, del 2016, gli Hammerschmitt pubblicano un nuovo album in inglese, il sesto totale della loro discografia:
(Transcending Obscurity Records) Alla Trascending Obscurity hanno l’abitudine di saccheggiare il pianeta, in fatto di band da pubblicare. L’etichetta indiana pone la propria attenzione su realtà musicali, metal
(Hells Headbangers) La Grecia è una terra che produce molte sonorità estreme e questi Synteleia sono l’ultimo prodotto proveniente da questa esotica terra! Formatisi nel 2015, con un demo all’attivo, giungono al debutto con un album
(Autoproduzione) Quante band possono permettersi un album acustico? Quelle più grandi, quelle che già sono presenti sul mercato con live, raccolte e quant’altro… ma hanno voluto provarci
(Indie Recordings) Amo i frullati. E più ingredienti posso frullare assieme, più felice sono. Certo, ci sono frullati con ingredienti incompatibili che faranno inevitabilmente schifo e frullati con un pot-pourri ad ampio spettro i quali, un po’ per genio ed un po’ per fortuna,
(Steamhammer/SPV) A differenza di molti colleghi trovo i Freedom Call veramente simpatici. Un po’ perché ci hanno regalato, soprattutto con i primi tre dischi, grandissimo power metal;
(Dark Star Records) Molto ambizioso, il progetto DiAmorte: Drake Mafestta, mastermind della band, avrebbe impiegato ben quattro anni per la composizione di questa “Red Opera”, che vuole re-inventare dalle basi il symphonic metal.
(Northern Heritage Records / No Solace) Tra le band più strane e misteriose. I polacchi Mgła tornano, un po’ di soppiatto, un po’ a sorpresa, andando contro ogni regola di marketing, tanto che l’intero