Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
HELHEIM – “Rignir”
(Dark Essence Records) Il loro decimo sigillo divaga, percorre sentieri oscuri sferzati da condizioni climatiche estreme. È una Bergen, loro città natale, dove piove a dirotto. Fa freddo. Nevica. Ma dentro queste estreme espressioni (altro…)
(Infernö Records) I Violentor sono tra quelle poche band potrebbero essere tacciate di somiglianza di stile con almeno una decina di altre band, presentando però alla fine e nella
(Non Serviam Records) Nati come dark ambient one man band circa quindici anni fa, i francesi DunkelNacht (la band comunque annovera anche una partecipazione olandese) si esprimono ora con un black/death intenso, feroce,
(The Sign Records) Da Madrid, le Lizzies (che fino all’anno scorso erano un quartetto tutto al femminile, mentre ora hanno accolto il batterista Dani Vera) inviano il loro secondo disco:
(Off Yer Rocka Recordings) Negli anni ’80 i The Quireboys sono stati una concreta risposta all’hard rock di matrice sleaze statunitense, nonostante le prime e importanti pubblicazioni siano datate
(InsideOut Music) Si chiude la trilogia iniziata con “Please Come Home” (2015), poi continuata con “The Big Dream” (2017,
(Iron Shield Records) Secondo album per Thrash Bombz, formazione Agrigentina nata nel 2007 dalle ceneri dei thrash/deahsters Necrosis. Come suggerisce chiaramente il monicker, la proposta dei nostri è un thrash metal
(A-Stereo-Id) Fondati addirittura nel 1988, i Vikings sono ora un duo che propone un hard’n’heavy a tinte power, radicalmente mitteleuropeo, ma decisamente ‘fuori moda’: per i cultori di certe sonorità teutoniche ormai scomparse,
(Blasphemous Records) Gianluca “GL” Perotti è un artista che non ha certo bisogno di presentazioni; il suo curriculum in seno agli Extrema , tra le primissime band italiane a vantare una certa professionalità, spiega meglio di tante parole l’importanza di Gianluca
(Nordvis Produktion) Terzo lavoro per questo duo svedese senza volto devoto ad un black metal puro, intenso, feroce. “Strävan” riparte da dove era arrivato “Gudatall” (
(Iron Bonehead Productions) Che belle cose! Non è chiaro se si tratti di un EP o di un demo… anche se la qualità sonora potrebbe benissimo appartenere all’analogico mono-traccia. Ma è così che deve essere! Un mini
(Blood Harvest) Nonostante i Crematory Stench siano americani, il loro death risulta molto imbastardito con il filone svedese del genere, quello degli Entombed per intenderci. La registrazione è piuttosto scurrile, rozza e
(InsideOut Music) Chi lo salverà il pianeta? Il populismo avanza ovunque, la verità perennemente dissimulata e il pianeta va a rotoli. I The Mute Gods per questo terzo album affrontano
(Brucia Records) Debutto feroce per la one man band Ultio, capitanata dal mastermind omonimo. Solo un EP, solo una ventina di minuti, solo quattro brani… ma qui risiede tutta la ferocia disumana di acts storici come 1349, Dark Funeral o Gorgoroth! Ultio è un
(autoprodotto) Sono al debutto, tuonano dalla Norvegia e sembra abbiano già una tale esperienza da aver aperto per gente come Chris Holmes e gli Audrey Horne. Vengono etichettati come ‘hard rock’, ma non
(Dunkelheit Produktionen) Un male antico espresso con estrema violenza e crudele rozzezza, devastazione infernale inaudita per un black/thrash che tuona dalla Colombia! I Lucifera giungono così al quarto album, mantenendo
(Name Music) Punk rock female fronted band norvegese che ha pubblicato questo secondo album lo scorso 8 marzo, festa della donna. La scatenata signorina che sta al microfono, una certa Ida Dorthea Horpestad, non è certamente la prima che passa e che si mette a gridare nel
(Scarlet Records) Mi erano già riusciti molto simpatici con il
(Defox Records / Invincible Records) Debutto esplosivo per questa band italiana impegnata in un death metal con pesanti risvolti digitali, remotamente ispirati ai Rammstein. Anzi, l’intero album spazia proprio tra
(Shadow Kingdom Records) Protetti e sponsorizzati da Jarvis Leatherby dei Night Demon, i Bewitcher distribuiscono un 7’’ apripista per il nuovo album “Under the Witching Cross”, previsto per Maggio.
(Indie Recordings ) Cinque anni dopo il precedente lavoro, giunge il quarto album dei blacksters norvegesi Posthum, una band in costante crescita, evoluzione, intensificazione… tanto che l’oscurità e la relativa raffinata arte impiegata per diffonderne l’essenza sono
(Vicisolum Productions) Quando due menti libere e creative uniscono le forze e collaborano assieme scambiandosi impressioni e sensazioni, difficilmente esce qualcosa di brutto. Questo assioma è confermato nella collaborazione tra due
(FreeMood / Heavyload) Chitarrista dei Tragodia, musicista talentuoso che si arrampica su esecuzioni che a tratti ricordano quelle di Sua Maestà Yngwie Malmsteen. Restringiamo
(Autoprodotto) I
(Svart Records) Settimo sigillo per gli americani Sabbath Assembly, un settimo capitolo che presenta una specie di svolta stilistica, o forse un ritorno a delle origini. Certo, siamo sempre in ambito oscuro e doomy, ma
(Crime Records) Avevo perso le speranze con gli Iron Fire ai tempi di “
(Godz Ov War Productions) Secondo album per la band statunitense e a tre anni dal precedente omonimo. Sanguinari e marcescenti musicisti di Milwaukee, i Pig’s Blood presentano il death
(Autoproduzione) Recensendo la reissue di “
(Vic records) Primo ed unico album per Infected, formazione svizzera nata nel 1987e durata poco più di un paio di anni. Tra i prime movers della nascente scena death/thrash, la band elvetica ha raccolto a mio avviso molto meno di quanto
(Nuclear Blast Records) Vent’anni di riff. Vent’anni di metal puro, vero, sincero. Nono album per la mitica band svedese che vede ancora il nucleo JB/Fox unito, creativo e maledettamente potente. In meno di quaranta minuti, dieci brani, questi signori
(Comatose Music) Secondo album a sei anni da “Infinite Regress” per i sanguinari musicisti del New Jersey. Gli Embludgeonment si calano nel bagno di sangue brutal gore death metal per il quale
(Spinefarm Records) Il cantante della metalcore band Black Veil Brides ritorna sui suoi passi da solista. Andy Biersack ha pubblicato un album nel 2016 e ora trova voglia, tempo
(The Vinyl Division/Grey Beton Records/Inverse Records) I melodic/funeral doomsters finlandesi Red Moon Architect tornano a due anni dall’ultimo album (e singolo) con qualcosa che spiazza e devasta psicologicamente. Le
(Revalve Records) Dopo pubblicazioni di piccolo cabotaggio, il passo importante per i Perpetual Fate arriva con il full length in questione. “Cordis” esprime bene il modo di suonare e di essere
(Peaceville Records) La one man band norvegese Mork giunge al secondo album etichettato Peaceville (la discografia annovera quattro lavori, il precedente –