NOVEMBRE – “Ursa”
(Peaceville) E chi ci sperava più, in un nuovo disco dei Novembre? Sono passati nientemeno nove anni dall’uscita di “The Blue”, che devo dire neanche mi aveva troppo convinto, e ora “Ursa” piomba in redazione come un fulmine a ciel sereno… (altro…)
(Nuclear Blast) La novità è stata ben pubblicizzata, e credo che siano in pochissimi a non sapere di cosa si parli: l’ultimo album dei Luca Turilli’s Rhapsody, “
(Napalm Records) Non mi aveva entusiasmato troppo “
(Static Tension Recordings) «Come closer and see/See into the trees/Find the girl/If you can», chi non consoce queste parole che Robert Smith tira fuori con il suo tono di voce asciutto e cupo? Anche
(autoprodotto) Salutammo i francesi Wyld un paio di anni fa, dopo la release di quel crudo ma interessante “Stoner EP” (
(Hotpot! Recordings/ W13 Distribution) Molto interessante questo primo full length di Heller Schein, formazione bolognese dal sound eclettico e multi sfaccettato. È infatti impresa ardua catalogare in un unico genere questo “Sonic Clash Warning”, ricco com’è di svariate
(Underground Movement) Partiamo dal presupposto che se al sottoscritto fai ascoltare un album che comincia col suono di una motosega non ti ritroverai più tra le mani una recensione, bensì un’ode… Quindi sappiate che da qui in avanti ci sono
(Memorial Records) Il nuovo passo discografico dei No More Fear è “Malamente”, album nel segno della versatilità della band, la quale è da sempre capace di produrre canzoni ben costruite, ricche di variazioni e di scorci inaspettati, per
(Pavement Entertainment) Nuovo album per la formazione di Minneapolis che veste il proprio nu metal e rock di connotati industrial. Un sound moderno, frizzante per via dei suoni trattati, una certa dose di elettronica e tante melodie che
(Symbol Of Domination) Che la Svezia sia destinata a portare il pesante fardello dell’eredità del Black norvegese? Dissection, Marduk e Watain mi stanno dando ragione e aggiungerei da oggi anche gli Isgärde. Siamo al debutto per questo progetto solista di una non meglio
(Winterwolf Records) Interessante release di questa one man band italiana capitanata da Ateradius, ex batterista degli ormai sciolti Ars Odiendi. L’artista, il quale non è certamente un musicista fai da te (vanta una laurea al conservatorio),
(Jolly Roger Rec. / Goodfellas) Ristampa in CD per il secondo album dei Fil Di Ferro, storica heavy metal band di Torino che ha cavalcato le scene negli anni ’80 e nel decennio successivo, rifacendosi poi viva in questo nuovo millennio.
(Hellthrasher productions) A parte il fatto che dovremmo chiamarlo “Demo 2016” e per tale lo prendiamo, questa ex musicassetta trasformatasi in cd grazie alla Hellthrasher
(Indie Recordings) Cambio di line up per i norvegesi Sahg, che arrivano al quinto lavoro con questo “Memento Mori”, successore dell’ottimo “Delusions of Grandeur” del 2013 (
(Xtreem Music) Il nome Cerebral Fix per lo scrivente vuol dire “Tower of Spite”, album del 1990 comprato chissà dove a pochissime migliaia di lire. L’album mostrò una band thrash metal dal taglio crossover e con qualcosa che riportava
(Pulverised Records) Inizialmente pensavo che questo quartetto fosse americano. Mi ricordava una commistione di death a stelle e strisce e death di matrice tedesca. Insomma, una via di mezzo tra Morbid Angel e Necrophagist per intenderci. Invece
(Sleaszy Rider Records) Era dall’inizio del 2015 che gli italiani Roxin’ Palace predicavano l’arrivo del secondo lavoro, il disco che doveva far seguito al debutto omonimo uscito nel 2013 (
(Autoproduzione) Terzo EP per Under Static Movement, formazione alternative metal proveniente tra Cremona e Piacenza, attiva dal 2007. I sette brani proposti in questo lavoro mescolano sapientemente potenza e melodia, aggressività
(Symbol Of Domination) Sei tracce per tre bellissime realtà Black greche, quasi a fotografare una scena musicale nella sua componente più genuina, ossia quella Underground. I Dizziness
(Ektro) Artisti finlandesi, etichetta finlandese… famosa per le stranezze. Direzione genere imprecisata e casuale, ma con una garanzia di oscurità infinita. Sakset è un progetto nato dalla collaborazione di artisti tutti originari
(Jolly Roger Rec.) La Jolly Roger stampa nel formato compact disc e con processo di rimasterizzzione, un pezzo di storia del metal italiano fino a oggi reperibile solo in vinile ma ormai esaurito da tempo. “Hurricanes” è infatti l’album d’esordio dei Fil Di Ferro, band
(Ván Records) Proprio non capisco cos c’entri la copertina col contenuto, ma vabbè… i gusti son gusti in fin dei conti. Almeno questi tedeschi hanno le idee chiare e sbandierano, alla soglia dei vent’anni di carriera, il proprio ‘niente compromessi, solo
(W.T.C. Productions) Buon natale. Non è questo che dice la gente il 25 Dicembre? Ecco, quindi i tedeschi Paria non sono “gente”. Nemmeno animali. Forse sono proprio demoni, della peggior specie. Infatti in questo giorno iper-celebrato e pateticamente esaltato dalle
(Forever Plagued) L’Ucraina, terra misteriosa eppure non molto lontana da noi. Sta di fatto che ultimamente sta sfornando davvero degli ottimi gruppi in ambito estremo. Aggiungiamoci pure da oggi questo trio amante della ritualità e del
(Vic Records) I Serpent nascono nel 1993 per via di Lars Rosenberg, di Entombed e Carbonized, e Andreas Wahl, dei Therion. Ai due si aggiunse qualche tempo dopo Piotr Wawrzeniuk (elemento di punta al microfono di alcuni album dei Therion, già membro dei
(Carnal Rec. / Daemon Worship Prod.) Omnizide è una band blackened metal dell’underground svedese e i suoi due fondatori, cioè AE e Mikael Nox, sono componenti di altrettante band underground come gli Avsky e i Craft. Sono tutte formazioni
(Moribund Records) Pur uscendo a ben tre anni di distanza dall’ultimo cd in studio, questo EP è piuttosto scarsetto a livello di contenuti. Le tre tracce audio sono piuttosto povere: una
(Iron Bonehead) Allora, partiamo con il dire che il logo della band è uno dei più belli e geniali che abbia mai visto. Ma la musica? I francesi Aum, da non confondere con gli omonimi da Hong Kong, sono qui al debutto con un album Death feroce, un Death degli albori americani,
(Jolly Roger Records) Vede finalmente la luce, a distanza di trent’anni “Vis Et Deus”, demo registrata nel 1986 dai Vis. La formazione tricolore nasce nel 1984 ad opera del batterista Mario Rusconi (Mia Martini,
(Cacophonous) Gli Eastern Front restano piuttosto fedeli al black metal in parte ancorato alle prime manifestazioni del genere, soprattutto nelle tendenze di stampo atmospheric. Le canzoni della band inglese sono da sempre
(Symbol Of Domination) Della serie :”quando il Thrash incontra il Groove”… Gli Spit The Blood sono greci e fanno un misto moderno di Thrash e suono boombastico. La registrazione è a livelli medio alti, l’esecuzione pure, con un uso massiccio di un muro
(autoproduzione) Sette live erano ancora pochi per i Mayhem, eppure dopo l’eterno e insuperabile “Live in Leipzig” potevano anche risparmiarseli tutti gli altri. Invece Hellhammer, batterista, e Attila Csihar, cantante, hanno
(Nordvis Produktion) Nachtzeit, la mente di Lustre, torna con il suo lato oscuro ed estremo, quello selvaggio e privo di pulizia sonora. Dopo
(Signal Rex) Dopo l’EP dell’anno scorso rinnovo il mio parere più che positivo su questo duo portoghese. La differenza con l’opera precedente in termini di stile risiede nella maggiore enfasi messa nell’epicità. Ecco quindi due tracce tirate si ma con intermezzi strumentali
(Osmose Productions) E’ difficile trovare gruppi che alla prima sparata discografica tirano fuori un disco completo e interamente formato nel suono. Eppure ogni tanto succede… I Liber Null, come si sarà capito, han fatto centro al primo colpo. Sei tracce per un lavoro maturo che maturo non dovrebbe essere… Un’intro recitata accompagna