GLASYA – “Attarghan”
(Scarlet Records) I lusitani Glasya traggono ispirazione dai miti e storie dei persiani. “Attarghan” viene registrato con l’ausilio di un narratore che tra le varie composizioni dell’album racconta di Attarghan, un comandante (altro…)
(InsideOut Music) L’iniziale “Secret Motive Man” ricorda le atmosfere degli Yes, nonostante non sia l’unico momento o angolo di “Miles From Nowhere” che possa rievocare la grande prog rock band inglese. Tuttavia l’album di 
(Mystískaos / Dissociative Visions / Nebular Carcoma) Curiosissimo il progetto musicale dei Negativa. Se non altro, sicuramente meno scontato del nome, anche se devo dire che quest’ultimo è davvero azzeccato. 

(MDD Records) Curioso e simpatico gioco di parole del titolo, per una sorta di concept sull’alpinismo, basato su fatti veri quanto straordinari… 
(Metal Blade Records) Persa da qualche anno quella sottile vena melodica che arricchiva le composizioni quanto il proprio post metal, i Cult Of Luna sono andati sempre di più verso la deriva
(Alma Mater Records) Disco genuine, il quarto dei portoghesi Dawnrider, poche tracce ma ben costruite, in cui prevale la componente doom più psichedelica, quella tipica dei Cathedral, tanto per scomodare un nome altisonante.
(Profound Lore / La Tempesta International) È al terzo album la band che prende il suo nome da quello del celebre cineasta spagnolo Luis Buñuel. Il chitarrista Xabier Iriondo (Afterhours), il cantante
(Nuclear Blast Records) Se tutto il doom fosse così, vedremmo un rifiorire del genere oltre ogni più rosea aspettativa. Gli Hangman’s Chair sfornano con il loro sesto album una piccola gemma, a distanza di quattro anni dal precedente lavoro. 


(Vocem Interiorem Manifestations) Due pezzi, “Eclipse Of Truth” e “The Seventh Hour”, di dieci minuti ciascuno e dall’identità multiforme, sono il contenuto di questo EP dei tedeschi Crestfallen Queen. La band doom metal con elementi prog, pronuncia un 
(Emanzipation Productions) “All Colors Of Darkness” rappresenta un incrocio tra Impaled Nazarene, Deicide, Behemoth, nonché di esecuzioni oltre che death e black metal, anche di natura thrash metal, hardcore, addirittura 

(Godz Ov War Productions) Sono dieci pezzi per neppure dodici minuti questo split tra la formazione dei Phalanx Inferno e Lord Evil ovvero Melek-Tha. Phalanx Inferno è un
(Emanzipation Productions) Lo swedish death metal sound unito ai principi di stile dei Bolt Thrower, sono il suonare dei Creeping Flesh. La band svedese si presenta con un sound pastoso, chitarre dal timbro della scuola death metal di quel paese, il tutto però incanalato in cavalcate che crescono
(Argonauta Records) La qualità degli album dei Buzzard Canyon sale esponenzialmente… 

(WTF Records / Diorama Records) Una pesantezza inaudita questo terzo album dei Beyond The Styx, band dal DNA hardcore metal e dunque anche crossover. I francesi si spingono in cavalcate feroci, appunto 
(Argonauta Records) Appena l’album di debutto dei Cosmic Order è iniziato, mi son tornati in mente i miei vent’anni, dove consumavo Alice In Chains e Soundgarden, ossia la faccia colta e raffinata di un genere che, se avesse avuto come unici esponenti i Nirvana, se ne sarebbe stato molto ma molto lontano dalle mie orecchie.
(Osmose Productions) Tradizioni, leggende e miti dei Balcani rientrano in “Krv i pepeo” che vuol dire ‘sangue e cenere’, ovvero il primo album dei CMPT. I serbi suonano black metal a velocità elevate che mirano a lanciare melodie epiche e dai toni pagan. CMPT, dal
(Loma Vista Recordings) Anche i Korn nell’era Covid-19 si sono dedicati al proprio nuovo album con tranquillità e ingannando il tempo. Niente concerti, nessun tipo di impegno
(Chaos Records) Thorn, ovvero lo statunitense Brennen Westermeyer che gestisce autonomamente questo marchio. Death metal dell’Arizona, dalla città di Phoenix, in questo album 
(Fastball Music) In redazione abbiamo conosciuto la band di Philadelphia The End A.D. con i loro due unici album in studio, ovvero “Scorched Earth” uscito con Massacre Records (
(Autoprodotto) Di solito il terzo album è quello della consacrazione o quello dello scioglimento del gruppo.