copnadersadek(Autoproduzione) Nader Sadek è un progetto musicale nel quale si sono incontrati Flo Mounier (Cryptopsy), Blasphemer (Aura Noir, Ava Inferi, ex-Mayhem), Novy (ex-Behemoth, ex-Vader) e Steve Tucker (ex-Morbid Angel) e poi anche Sean Frey, chitarrista dal vivo, e Carmen Simoes (Ava Inferi) ai cori. Un supergruppo il quale è autore di “In the Flesh” per Season of Mist nel 2011. Più di tutto però questa band è stretta collaboratrice di colui che le ha dato il nome, ovvero Nader Sadek, artista egiziano il quale ha lavorato per i live e scenografie di Sunn O))) e Mayhem. “Living Flesh” è la testimonianza video e audio (in questo pezzo troverete solo il resoconto di quello audio) dell’unico concerto tenuto dalla band, ovvero a New York nel 2011. Registrato in maniera decente, si sente infatti l’atmosfera live e penso che gli aggiustamenti siano stati minimi in post-produzione, la musica raggiunge spunti interessanti, mettendo in mostra le doti dei singoli in alcune rifiniture personali. Flo è una macchina lanciata e Blasphemer e Novy costruiscono l’apocalisse con la chitarra e il basso, rispettivamente. Resto perplesso sull’operato di Tucker alla voce; non conosco il debut album che i Nader Sadek riprendono nell’occasione totalmente, e suonandolo all’incontrario nel suo ordine, ma la gran voce di Tucker non sembra in sintonia totale sintonia con la musica (personalmente riscontravo parzialmente questo anche nei Morbid Angel, ma questa è un’altra storia). Sarei curioso di vedere cosa è lo spettacolo live, visto cosa è Nader Sadek, l’artista, il quale si è sentito in dovere di realizzare anche un formato live per l’unico album della sua band. Forse un tour per promuovere la tipologia dello show o il solo DVD poteva essere la scelta giusta. Registrare e riprendere un live dopo il solo primo lavoro è una scelta che mi lascia perplesso: se la band nasce per il volere di un visual artist allora vale la pena comprare “Living Flesh”, ma chi ha passione per la musica (e per i musicisti della formazione) gli conviene prendere “In the Flesh”? Dubbio amletico.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10