Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
CELESTIAL GRAVE – “Burial Ground Trance”
(Iron Bonehead Productions) Questo giovane duo viene dalla Finlandia, terra che ultimamente sta dando parecchie soddisfazioni in ambito black metal. Già leggendo nome del gruppo e titolo della demo ci son pochi (altro…)
(Nordavind Records / Triton’s Orbit) Il terzo album dei Riti Occulti è pura stregoneria. Vago nel nulla dopo aver perso il conto del numero degli ascolti, durante ciascuno dei quali ho scoperto e continuo a scopire nuovi dettagli,
(Red Cat Rec.) Le chitarre graffiano, si fanno sentire. Ogni vibrazione delle corde è una marea carica di densa e vitale energia. In ogni canzone
(Earthquake Terror Noise) Album duro dettato da suoni potenti e cadenze robuste, per quello che probabilmente non è più del grindcore. I Grumo, di Modena, sono
(Iron Bonehead) Strana uscita questa dei debuttanti Shataan. Con ordine: inizialmente l’album è stato pubblicato solo su cassetta dalla Crepuscolo Negro, famosa etichetta attorno alla quale gravita il Black Twilight Circle
(Red Cat Rec.) Lo spleen si diffonde nel sound degli Estetica Noir, alfieri contemporanei del dark e new wave, i quali però tendono con estrema leggerezza a
(Nuclear Blast) Per quanto vadano prese con le pinze le pubblicazioni live, questo “Vehicle of Spirit” dei Nightwish appare un buon prodotto. La resa
(Sliptrick Rec.) C’è molta curiosità attorno a questo nuovo lavoro solista di Alessio NeroArgento, tastierista per Disarmonia Mundi, The Silverblack e The Strand, oltre
(Hells Headbangers) Presentati come delle leggende viventi, i Profanatica sono in effetti un pezzo di storia del black a stelle e strisce. Il motivo? Intanto sono in giro dal 1990, e 26 anni di carriera nel black te li devi
(Blood Fire Death/No Humano Records) Sono rimasto piuttosto stupito nel vedere un album come “Exile” uscire per la spagnola Blood Fire Death, etichetta dedita di solito a sonorità moderne, come metalcore, math, djent e deathcore. In
(Nuclear Blast) Fanno il grande salto, gli svedesi Lancer: per il loro terzo album (
(Autoproduzione) Una lunga intro fatta di suoni disturbati ci introduce all’album di debutto dei Frozen Sand. Mi ha colpito il fatto che loro si definiscono più e più volte dei narratori piuttosto che dei musicisti. Ascoltato il cd, ho capito il perché: la loro è
(Nuclear Blast) Gli dei della violenza sono i Kreator. I tedeschi hanno da sempre posto al centro di molti dei loro discorsi testuali e non meno di quelli iconografici, proprio la violenza. Dopo oltre trent’anni ecco dunque
(Werewolf Records) Una stranissima e per la verità poco evocativa intro fa da apripista all’album di debutto dei messicani Mordskog, un simpatico trio pagante dazio ad un black feroce ed oscuro, molto rituale nell’impostazione
(Autoproduzione) Ottimo debutto per Blind Saviour, formazione proveniente dall’isola di Malta attiva dal 2013. La proposta della band è un power/speed metal ben strutturato, con parti veloci ed aggressive,
(autoproduzione) Gli Hellcowboys non vi offrono alcunché di nuovo, ma sappiate che ogni loro suono e nota costituiscono delle canzoni sinceramente robuste, toste e che fanno
(Hells Headbangers) Una lunga intro che mischia in egual parti black e death ci introduce alla terza opera degli australiani. Colpisce fin da subito la scelta di appoggiarsi agli stilemi del black del nuovo continente, più simile alla struttura del
(Nuclear War Now! Productions) Se un disco comincia con la registrazione di un vecchio film e iniziata la musica non distingui quest’ultima dalla traccia audio della pellicola… forse c’è qualcosa che non va! In realtà già
(Ghost Label Rec.) Davide Salvadori alla voce e chitarra, Michele Demi al basso, Lorenzo Salvadori alla batteria e poi Jeremy, hanno già lavorato a del materiale
(Signal Rex) I demo nel black metal vanno trattati alla stregua di album veri e propri. O se preferite alcuni album andrebbero trattati come demo. Questo perché nel sottogenere in questione non c’è spazio per la meditazione nell’esecuzione. Quest’ultima diventa nel black
(Signal Rex) Non ricordavo una registrazione tanto deteriorata dai primi demo dei Carcass…Certo, nel caso degli inglesi era quasi palese il genio compositivo che stava emergendo, qui invece gli australiani si muovono in territorio black
(Ghost Label Rec.) Tiziano Piu è l’ideatore di questo moniker che orienta la propria musica tra l’alternative rock e il grunge, oltre ad avere ideato i testi, gli arrangiamenti e le chitarre di “Shameless”.
(Black Lion Records) Quando ho letto che questo duo svedese proponeva del black sinfonico non ho potuto fare a meno di pensare ai Dimmu Borgir, ma ascoltando questo loro secondo lavoro devo dire che non c’è traccia di maestosità e pomposità
(Signal Rex) Originariamente questa demo era uscita nel 2012 e ora viene riproposta con l’aggiunta di una traccia bonus. I cileni non si sentono ormai dall’uscita dal loro primo, e per ora ultimo lavoro in studio e devo dire che è
(UDR) Nuovo album per Soen, formazione fondata da Martin Lopez (Opeth, Amon Amarth), in cui ha militato anche il leggendario bassista Steve Di Giorgio, sostituito egregiamente negli ultimi anni dall’eccellente Stefan Stenberg. La
(Argonauta Records) Una band italiana. Un moniker sintetico che battezza anche questa release. Una copertina assolutamente strepitosa, fantastica, geniale. Quasi tre quarti d’ora a base di sludge e post metal strumentali,
(Autoproduzione) Non avevo notizie dei Derdian dai tempi di “
(Svart Records) La voce di Aleah Starbridge è qualcosa di sensuale, delizioso, ipnotico. Ed inserita in un contesto lento, triste e decadente è pura esaltazione dei sentimenti oscuri, un oceano di malinconia le cui
(AFM Records) Terzo album solista per Herman Frank, veterano della scena metal tedesca, famoso per aver militato in bands come Accept e Victory. Lo stile del chitarrista teutonico non si discosta molto dal genere suonato con queste formazioni,
(Season Of Mist-Underground Activists) Ancora Metal atmosferico, ancora un duo, ma questa volta il paesaggio è quello delle nere foreste della Germania, quella fredda e inospitale nel
(Agonia Records) Considero gli Aborym come una delle bands più innovative, geniali e personali mai partorite nel suolo italico. La formazione guidata sin dal 1992 dal cantante Fabban, nel corso degli anni ha rivoluzionato completamente
(Symbol Of Domination) Ho letto che i Deep Purple si ritirano, faranno l’ultimo tour… Vuoi vedere che questi greci vogliono continuare il percorso della ex band bi Blackmore? Strano che un’etichetta come la SOD si sia presa la briga di pubblicare queste cinque tracce tra il Rock e il
(Osmose Productions) Sette anni come incubazione di un album Black Metal possono bastare? Se il risultato è questo debutto, direi che possono bastare di diritto. Questi californiani, avulsi a qualsiasi tipologia di Metal moderno, hanno ben pensato di sfornare
(Nuclear Blast) In pochi mesi mi sono trovato a recensire tre lavori che, in un modo o nell’altro avevano qualcosa a che fare con gli Accept: dapprima l’album solista di Wolf Hoffmann “Headbangers Symphony”, dove il
(Napalm Records) Ecco quella che definirei, senza mezzi termini, una pura ‘operazione commerciale’. Sono passati un anno e mezzo dall’uscita di “