DOPELORD – “Songs for Satan”

(Blues Funeral Recordings) Cosa ascolta il maligno oltre al black metal? Probabilmente, per rilassarsi e sballarsi un po’ potrebbe tranquillamente ascoltare i Dopelord. (altro…)

(Blues Funeral Recordings) Cosa ascolta il maligno oltre al black metal? Probabilmente, per rilassarsi e sballarsi un po’ potrebbe tranquillamente ascoltare i Dopelord. (altro…)
Manca poco meno di un mese ai due appuntamenti a Varese e Vicenza con gli IMPLORE, per il loro tour d’addio. (altro…)
I deathgrinders della West Coast CATTLE DECAPITATION pubblicano oggi il loro nuovissimo video per “Solastalgia”.
Il brano proviene dal decimo album in studio della band, acclamato dalla critica, “Terrasite” (recensione qui), uscito all’inizio di quest’anno via Metal Blade Records.
Il video è stato diretto da David Brodsky e dal cantante Travis Ryan e prodotto da Allison Woest per My Good Eye: Music Visuals: (altro…)
Gli SKELETAL REMAINS sono lieti di annunciare il nuovo furiosissimo album “Fragments Of The Ageless”, in uscita l’8 marzo 2024 su Century Media Records. La formazione composta da Chris Monroy (chitarre/ voce), Mike De La O (chitarre), Pierce Williams (batteria) e Brian Rush (basso) è tornata con un album più oscuro e più brutale, dichiarando: ” ‘Fragments of the Ageless’ è puro death metal. Una tirannica raffica di riff e composizioni senza fronzoli. Tutto in questo album è fottutamente brutale!”
Per celebrare la death metal band americana presenta il video del primo singolo intitolato “Void of Despair” e diretto da Dillon Vaughn: (altro…)

(Moribund Records) Ci sono voluti cinque anni agli italiani Mourning Mist per dare seguito al loro omonimo debutto uscito nel 2015 (recensione qui)… si perché “Amen” risale ormai a tre anni fa, pubblicato dalla BloodRock Records… e solo ora reso più noto dalla Moribund la quale lo rende disponibile su CD. (altro…)

(Svart Records) La scena metal finlandese è sempre stata piuttosto fiorente, basti pensare al power metal, magnificamente rappresentato da giganti come Stratovarius e Sonata Arctica, per non parlare del black, con formazioni come Impaled Nazarene, Barathrum e Moonsorrow, mentre i primi Amorphis rappresentano il meglio del death metal proveniente dalla terra dei mille laghi. (altro…)
Tra pochi giorni, il 3 novembre, esce “Nature Morte”, il nuovo disco della melodic black metal band francese PENITENCE ONIRIQUE.
Nel frattempo la band ha rilasciato il secondo anticipo intitolato “Pharmakos”: (altro…)

(Magnetic Eye Records) I Restless Spirit sono un fulgido esempio di come si possa fare del buon doom metal moderno, in cui le influenze di Ozzy e dei Type O Negative si fanno sentire spesso e volentieri, anche se mischiate ad una buona dose di personalità. (altro…)

(Skatbo Records) Il batterista svedese Daniel Strachal (ex Lobotomy) inventa una nuova creatura doom… e con lui ci sono il chitarrista e vocalist Victor Takala (ex Eyekon, e pure ex session live dei Katatonia) e il bassista Max Collin (Lobotomy, Blindfold). I riff qui sono pesanti, pesantissimi… graffiano dolorosamente sfiorando territori più marci, pur restando fedeli alle linee guida di bands come Candlemass o The Obsessed. (altro…)

(Vendetta Records) Dal logo degli austriaci si capisce subito il rimando poco velato al mito di Cthulhu e all’immaginario lovecraftiano. (altro…)

(Peaceville Records) A distanza di solo un anno dall’ottimo “Morbidity Triumphant” (recensione qui), tornano in pista i leggendari Autopsy, capiscuola di un certo modo di intendere il death metal. (altro…)

(Argento Records/Wolves of Hades) Debuttano questi One of Nine, black metal band un po’ misteriosa, apparentemente proveniente dagli USA. Puro black metal anni ’90… avete presente i Dimmu Borgir epoca “Enthrone Darkness Triumphant”? Eccoli, con un bel po’ di tastiere in meno, certo, ma con quella potenza melodica, quei crescendo epici che offrono anche un sapore malvagio a-là Dissection. (altro…)

(Indie Recordings) Cinque maestosi brani folk-epic-rock, resi ancor più grandiosi dalla potentissima voce della front woman Gunnhild Sundli! I norvegesi Gåte sono in giro ormai da oltre un ventennio, se non consideriamo quel paio di pause che si sono presi in questi anni, e sono maestri nel fondere assieme concetti come folk norvegese ed elettronica, oppure folk nordico e metal: (altro…)

(20 Buck Spin) Pochi giorni fa mi è capitato di ascoltare per l’ennesima volta “Human”, capolavoro dei Death ed album in cui militavano Sean Reinert e Paul Masvidal dei Cynic. (altro…)

(Force Music Recordings/Bertus) Ammiro gli olandesi Within Temptation. Li ammiro per la loro storia che si avvicina al trentesimo anno, con una base della line up stabile, quella composta dai coniugi Sharon den Adel e Robert Westerholt, e dal bassista Jeroen van Veen… oltre ad un resto della formazione che non cambia da oltre uno o due decenni. (altro…)

(Invictus Productions) Continuano a remare contro corrente gli slovacchi Malokarpatan: contro ogni moda, contro ogni evoluzione, contro ogni ricerca estetica… praticamente sono contemporaneamente la negazione e la salvezza del music business moderno: i veri salvatori, coloro che tengono viva la fiamma, i puri ed irriducibili eroi del metal più oscuro e privo di nocive contaminazioni, con chitarre essenziali e riff che vengono concepiti con uno stile riconducibile al libro sacro dell’heavy metal. (altro…)

(Is it Jazz? Records) Erland Dahlen è un batterista senza confini che ha suonato in almeno 300 album diversi, con una impressionante vastità di artisti differenti, attraverso una galassia infinita di generi e stili musicali. (altro…)
Dopo gli ultimi due ottimi album “Abrahadabra” ed “Eonian“, i DIMMU BORGIR celebrano il 30° anno di attività pubblicando una raccolta i cover, per la prima volta tutte assieme.
L’album di cover si intitola “Inspiratio Profanus”, uscirà l’8 dicembre via Nuclear Blast e “Black Metal” dei Venom è il primo singolo.
Silenoz dichiara: (altro…)

(Wild Things Records) Dopo numerosi ascolti, sia mirati che di sottofondo, non riesco ancora a classificare la musica del quarto album di questo trio svizzero… però la cosa non mi disturba affatto, anzi, in quanto questo sound è tanto rock quanto l’esatto opposto, in una libertà artistica stravagante, sempre in contrasto con se stessa, riservando innumerevoli sorprese e lasciando nell’ascoltatore un piacevole retrogusto di energetica euforia allegra. (altro…)

(AOP Records) Molto interessante il debutto solista di Linus Klausenitzer, virtuoso bassista conosciuto principalmente per aver suonato per un decennio con gli Obscura, incidendo con essi gli album “Akroasis” nel 2016 e “Diluvium” nel 2018. (altro…)

(From The Vaults) Ascoltare gli Street Fighter ti fa tornare indietro nel tempo, verso gli sfavillanti anni ’80, fatti di sbrilluccicanti suoni patinati, suoni elettricissimi e capelli extralunghi. (altro…)
Lo afferma la stessa band: “Questa è una miscela crossover perfetta, scaturita dai nostri cuori neri, influenzata da antiche registrazioni del passato che hanno cambiato le nostre vite. Veloce, furioso e dritto in faccia!”
Il primo dicembre i thrashers canadesi AGGRESSION pubblicheranno il loro sesto album intitolato “Frozen Aggressors”, il quale uscirà via Massacre Records.
Per stuzzicare l’appetito, questo è il primo singolo, “Circus Of Deception”: (altro…)
Le icone svedesi del metal sinfonico, i THERION, puntano ad un altro capolavoro con il loro prossimo album, “Leviathan III”, in uscita il 15 dicembre 2023, via Napalm Records.
Nel frattempo oggi la leggendaria band rivela il secondo singolo, intitolato “Ruler of Tamag”, che è una più che degna continuazione dell’eredità musicale della mente Christofer Johnsson, pioniere del metal sinfonico negli anni ’90.
“Ruler of Tamag” incanta con una delicata introduzione di chitarra acustica e una persistente voce femminile, aprendo a uno scenario fiabesco dei vecchi tempi, che poi esplode in una traccia pesante con parti cupe che si sviluppano in un’affascinante sinfonia simile a una colonna sonora.
Christofer Johnsson dichiara: (altro…)
Gli HELMET pubblicheranno il nuovo album “LEFT” l’11 novembre 2023, via earMUSIC.
Nel frattempo, oggi è uscito il nuovo singolo “Big Shot”!
“LEFT” è stato prodotto dal cantante/chitarrista Page Hamilton con la supervisione di Jim Kaufman e Mark Renk mentre la fase di mastering è stata affidata a Howie Weinberg.
Qui il preorder nei formati CD-Digisleeve, 1LP Black Vinyl e Limited 1LP Transparent Vinyl.
Copertina e tracklist: (altro…)
È disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “Cerberus Bone” (Overdub Recordings), il nuovo album dei BS BONE.
“Cerberus Bone” è un concept album che descrive l’inutilità contrapposta all’essenzialità, l’inadeguatezza che diventa consapevolezza del fallimento e al tempo stesso della rivalsa. Quest’ambiguità segna il solco di uno degli obiettivi della nostra generazione: una prospettiva per mezzo della quale osservare le cose da una più ampia veduta, ponendosi non sopra le parti in modo asettico, ma collocandosi all’interno, come a rappresentarne il punto focale. (altro…)

(Nordvis Produktion) Una nuova bestia che si scatena minacciosa dai boschi della gelida e tetra Finlandia. Riff veloci, momenti catchy dal sentore epico, linee di basso voluttuose, un groove maledettamente irresistibile dentro un turbinio di violenza inaudita. (altro…)

(Spread Evil Productions) Il debutto dei finlandesi The Watcher, registrato ormai quattro anni fa, comincia con una intro che sembra far presagire l’ennesimo album black atmosferico… invece la successiva “Guru Of Hate Yoga” è un concentrato di roccioso death metal al confine tra la scuola svedese e quella americana. (altro…)

(Xtreem Music) Prosegue inesorabile il percorso di crescita artistica dei thrashers torinesi Ural, giunti ora al terzo album il quale mette in mostra notevoli progressi rispetto al precedente “Just For Fun”,-con le nuove composizioni che risultano più complesse, dal minutaggio leggermente più lungo senza per questo perdere in aggressività ed immediatezza. (altro…)

(Indie Recordings) Album di debutto per Eradikated, giovane band svedese nata dalle ceneri dei thrashers The Generations Army, attivi dal 2014 al 2021, anno in cui hanno adottato l’attuale moniker. (altro…)

(Signal Rex) Per certi versi, i Morta mi ricordano i primi Watain (o gli ultimi, in un certo senso…): black selvaggio e rabbioso, indice di una ferocia compositiva tipica del genere proposto. (altro…)
(Sun & Moon Records) Favolosi. Semplicemente favolosi. Se la vena italica ha creato una dimensione del doom tutta particolare (un esempio calzante sono gli Abysmal Grief), i cileni Mortajas fanno lo stesso con il doom espresso in spagnolo, una lingua con una sua particolare musicalità che riesce ad essere tanto dinamica quanto minacciosamente decadente. (altro…)

(Signal Rex) La ricorrenza di questo EP è festeggiare i venti anni di carriera del gruppo portoghese e, contemporaneamente, dare un assaggio del prossimo album sulla lunga distanza. (altro…)