CALIBAN – “Gravity”
(Century Media Records) I Caliban hanno il merito (per alcuni) di avere dato una vera direzione al metalcore europeo, allevandolo ed evolvendolo. “Gravity” è un ulteriore gesto di appartenenza verso un genere che solletica il nostro tempo, attraverso una produzione fragorosa, enfatica, con un tono (altro…)
(Autoproduzione) Debutto veramente ottimo per gli italiani Constraint! La band fonda le proprie origini qualche anno fa, suonando cover di bands quali Nightwish ed Epica, ma si evolve rapidamente fino a questo loro
(Autoproduzione) Nel 2013 i Dispersion incisero “Pillars”, un EP liberamente reperibile in rete (

(Westworld Recordings) John O’Hara è nato a Birmingham, ma nel 1976 era a Londra per fare chissà cosa, e lì con le sembianze di Gene October insieme a Billy Idol, nelle sembianze di William Broad, e Tony James e John Towe diede vita ai Chelsea. Gli altri tre però decisero di andarsene e creare i Generation X e dunque il resto è solamente una storira di punk col nome Chelsea.
(Eisenwald) Black canadese recente, formazione del 2014. Ma quando l’oscurità viene dalle vaste terre del Québec è sempre meglio rizzare le orecchie, anche davanti alla palese gioventù di un progetto… ma non dei
(Punishment 18 Records) Secondo album per Critical Solution, band Norvegese nata nel 2008 che già aveva ben impressionato il pubblico con l’ottimo debutto “Evil Never Dies”. “Sleepwalker” mantiene intatte le coordinate
(Made In Germany Records) Tre lustri a suonare un discorso, un ragionamento e le sue inevitabili evoluzioni. I tedeschi Counter-World Experience siglano il sesto album, con la presenza di qualche ospite di prestigio. “Pulsar” si basa su un metal espresso con la mentalità
(Listenable Records) Giungono al terzo album i Crisix, thrash metal band Spagnola che in pochi anni ha saputo incrementare notevolmente il proprio seguito tra gli amanti del genere. Con questo lavoro, il quintetto Catalano riesce
(Autoprodotto) Interessante progetto italiano che arriva al secondo EP e che sta viaggiando verso il primo full length. Line up tumultuosa: dalla formazione nel 2007 (con voce femminile in line up stabile) succede un po’ di tutto, con arrivi e dipartite
(Nuclear War Now! Productions) Può il caos avere un preciso suono? E se la risposta fosse affermativa, si potrebbe parlare ancora di caos, ossia di mancanza di regole, essendo il suono
(Amputated Vein Records) A distanza di quattro anni dall’ottimo EP di debutto “Debasement Incarnated”, tornano gli Spagnoli Carnivorous Voracity, con un full length che farà la felicità
(Mighty Music) Moderni, potenti, ma anche molto grunge, tanto rock con buoni accenti metal. Sono i danesi Celestial Son, precedentemente conosciuti come Drone. Chitarre affilate ed una gran dose di elettronica capace di rendere tutto più
(High Roller Records) Nell’ambito dell’heavy classico canadese, i Cauldron sono fra le formazioni più longeve ed apprezate: al netto dei prodotti minori, “In Ruin” costituisce il loro quarto full-“length” in dieci anni.
(Iron Bonehead) E ringraziamo pure che ci sono le pause di un paio di secondi tra una traccia e l’altra! I Chthonic Cult scelgono la formula dell’EP per il proprio debutto sfoggiando quattro canzoni che fanno della velocità di esecuzione il
(UDR) Giungono al terzo album gli Inglesi C.O.P. UK, band proveniente da Sheffield, città da cui provengono i mostri sacri Def Leppard. Sarà proprio la band capitanata da Joe Elliot una delle influenze principali dei nostri, soprattutto
(Metallizer Records) Avevo recensito, qualche tempo fa, un disco dei Corners of Sanctuary (
(Wormholedeath Records) In un’epoca in cui il termine “Rock sinfonico” è stato oltremodo abusato, ecco un esempio di autentico Rock ispirato dalla musica teatrale e dalle colonne sonore. Il gruppo, sudafricano, non ha nulla da invidiare alle più pompose
(Weed Hunter Records) A volte mi capita di ascoltare dischi che mi mettono in difficoltà, non tanto per la complessità delle composizioni o per l’inclassificabilità delle stesse, quanto per un conflitto tra soggettività e
(Hells Headbangers) Assurda violenza. Frenesia. Estremi…. Cosa altro ancora fa sbocciare nella mente l’ascolto di questa reissue del 2012? Portland, nell’Oregon, USA, è teatro della nascita di questi
(Sliptrick Records) Un nome che gira spesso, un nome che si sta facendo strada. Celeb Car Crash è una band parmense che a seguito della vincita di un concorso promosso dalla Red Bull, accompagna
(Autoproduzione) Il ritorno dei ginevrini Colossus Fall, già conosciuti per “Sempervirens”,
(Massacre Records) È la terza volta che recensisco su questa webzine i Coronatus (qui i due precedenti dischi,
(Valse Sinistre Productions) Adoro queste cose così palesemente NON metal che comunque NON possono essere ignorate dal pubblico fedele alle cose heavy, alle cose appartenenti all’oscurità. E basta una sola canzone di questo CD per destare l’interesse di gente che altrimenti non
(Blood Harvest) 7” di debutto per gli scozzesi Caecus. “Affliction” è un esempio di metal estremo, ovvero death metal con blast beat che suonano tempestosi, spietati. Inserti blackened, maglie del riffing nervose
(Iron Bonehead) Visto che la copertina è un quasi-plagio di “The Cult Of Negation” dei Nocturnal Depression, chissà se questi neozelandesi si sono magari fatti ispirare dal combo italo/francese… Diciamo che le somiglianze
(Autoproduzione) Nuova opera di questa realtà musicale italiana che si muove sui territori di un genere che include il rock sfumato nel progressive, nel post, la
(Nuclear Blast) Cosa dire di questa riedizione di quello che è stato l’ultimo album marchiato Carcass? Niente di più di quanto scritto nel 2013,
(Tyrannus Rec.) Due band cilene dalle sembianze mefitiche e dal sound ruvido e spietato. Gli Austral nascono nel 2005 dall’incontro di Blackterium e Zaitham Iscariote. I due hanno realizzato un EP e sono al secondo split, nel quale includono
(Napalm Records) Troppo poco il tempo e lo spazio per riassumere quanto e cosa siano stati i Coal Chamber, ma è il caso di arrivare direttamente al dunque
(Autoproduzione) I Cover sono una band rumena della Transilvania e per quanto quella terra sia legata a miti, storie e leggende fosche, i Cover se ne disinteressano apertamente
(Sweden Music Group) Per gli amanti dell’us power metal più ortodosso e terremotante, i Cage di Sean Peck sono una manna dal cielo. In occasione del loro settimo disco in studio, i nostri mettono in musica (e per ben 75 minuti!)
(Pure Steel Records) David T. Chastain è una vecchia volpe dell’us metal, attivo in diversi progetti e presente sul mercato con la sua band omonima (quasi) ininterrottamente dal 1984. “We bleed Metal”, che se contiamo tutta la carriera della formazione di Cincinnati è addirittura il decimo full-“length”,
(Iron Shield) Esordienti dalla Finlandia, dove ormai ci saranno più gruppi metal che abitanti, i Crimson Day sparano il loro debut grazie alla Iron Shield Records: un heavy/power/thrash che fa dell’aggressività il proprio punto di forza. Si comincia con “Stormborn”:
(Autoproduzione) Una proposta assolutamente su di giri quella dei Crisis In vain, band di Pordenone che si presenta con un
(Autoproduzione) Seconda release consecutiva di quest’anno per la one man band italiana Chiral, che questa volta si assume anche il ruolo di distribuzione, sia fisica che digitale. Cinque imponenti tracce (tranne una, si spazia dai 10 ai quasi 20