Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
BUIOMEGA – “Decay”
(autoproduzione) Primo album per i catanesi BuiOmegA, messo in piedi con materia sonora tra black e doom metal, oltre alla cospicua infusione nel tutto del carattere post. “Decay” appare (altro…)
(Buil2Kill Records) Quinto album e un’attività che inizia nel 1999, dati che eleggono i Coram Lethe a una consolidata realtà nella scena death metal italiana. La musica dei toscani è da sempre fresca, fatta di spunti, giocando
(autoprodotto/Black Widow) Doom classico con un tocco intenso di sonorità italiane. Tonalità prive di luce e testi esoterici, magici, dissacranti: non a caso il titolo è tratto da una formula di esorcismo e significa “bevi tu stesso i veleni”… verso conclusivo dell’inquietante
(ATMF) Forse tra gli album black metal più significativi nella storia del genere. Nati agli albori degli anni ’90, nello stesso periodo in cui altre formazioni illustri mossero i primi
(Transcending Obscurity Records) Per il sottoscritto ci sono dei gruppi imprescindibili, come i Deathspell Omega. Li nomino perché i brasiliani Jupiterian me li hanno ricordati fin dalla prima note. In realtà loro non fanno
(Akarma Records/Black Widow Records) Fine anni ’60. Nuove ‘estreme’ vibrazioni musicali invadono il pianeta. Siamo agli albori di quello che ascoltiamo oggi. L’Italia, un po’ in sordina rispetto al mondo anglosassone, sforna comunque geni musicali immensi.
(Nuclear Blast Records) «Arrivederci Al», conclusi così la
(Nuclear War Now! Productions) Niente accade per caso, in nessun ambito. Pure la musica non si sottrae a questo assioma, solo che qui le cose sono più semplici. Perché nella musica non si tratta di fare molte elucubrazioni o analisi
(Massacre Records) Dopo un discreto periodo di silenzio, i francesi Eternal Flight tornano con il loro quarto album di prog/power metal; a tre brani, registrati già nel 2016, compare alla batteria il celebre John Macaluso.
(Adulruna) Adoro quando una band trova la propria strada, la propria dimensione, la propria direzione artistica. Quando questo succede, quando l’arte emerge e va oltre i primi tentativi -magari sinceri, ma
(Leynir Booking Production/Black Widow Records) Primo album per Damnation Gallery, formazione genovese nata nel 2016 dalle ceneri di Insanity Hazard e STAG, fondendo lo stile vicino alla NWOBHM dei primi con l’inclinazione verso sonorità più vicine al thrash/death dei secondi,
(I, Voidhanger Records) Ho avuto molte difficoltà a dare un nome al genere proposto dal gruppo inglese. Nonostante in giro si legga che gli Inconcessus… fanno black, a me sembra che questa sia una
(Apathia Records) Arrivano al terzo album i russi Kartikeya, album che vuole essere il primo di cinque release concettuali, tutte incentrate sugli altrettanti elementi della natura secondo la cultura Hindu. In parole semplici siamo in pieno contesto groove metal, con
(Nuclear Blast Records) Cosa dire di Michael Schenkrer che possa non suonare scontato? Al cospetto di un artista del genere, i termini come “mito”, “leggenda” e via dicendo si sprecano. Di certo possiamo affermare che la sua influenza in ambito hard and heavy è
(Black Widow) Terzo album per Blue Dawn, formazione genovese attiva dal 2009. Formata da musicisti di diversa estrazione, la band affonda le proprie radici negli anni ’70, fondendo i pesanti riffs doom dei Black Sabbath a sonorità progressive caratterizzati da pregevoli
(BTF) Elegante, esotico, evocativo e poetico incipit per “Eurasia”, il brano d’apertura dell’album con i suoi quasi undici minuti, ed ecco aperta la dimensione di “Percorsi”. Un cammino, tanti percorsi, strade. Luoghi e
(Luma Records) Scarlet, al secolo Rossella Sicignano, è il primo progetto lanciato dalla neonata etichetta campana Luma Records, cui auguriamo fin d’ora di produrre sempre dischi di tale caratura. La rocker salernitana si esibisce in otto pezzi essenziali ma coinvolgenti,
(Nasz Sklep) Non avevo mai sentito parlare dei Malchus, formazione polacca giunta al quinto album ed in circolazione da quasi tre lustri. Dopo aver ascoltato “Ur”, credo proprio che colmerò questa lacuna quanto prima,
(Red Cat Rec. / 7Hard) “Play it LOUD and let the Stormwolf roam free”, recita così la nota stampa che accompagna il primo album della heavy metal band genovese Stormwolf. Un manipolo di metallari capitanati dalla voce di Elena Ventura, i
(Harvest Of Death/Signal Rex) Logge nere, cantine umide, fognature, antri poco raccomandabili… In Europa c’è ancora chi concepisce e suona la musica black in questi luoghi. Musica
(Ván Records) Gli Heidevolk con il pianoforte: ecco cosa ho pensato quando ho iniziato l’ascolto dell’ep d’esordio dei :Nodfyr:… e non mi sbagliavo, dato che si tratta del progetto messo su da Joris van Geire, ex voce della band olandese.
(Fantai’Zic Productions) Giungono al debutto i Dusk of Delusion, formazione francese nata nel 2016. Nonostante la recente nascita ed il fatto che stiamo parlando di un debut album, i musicisti coinvolti nel progetto non sono certo di primo pelo, trattandosi di
(Lupus Niger Productions) Fin dal cacofonico nome i Gort han sempre messo in chiaro il proprio intento, ossia mostrare quanto il black possa essere marcio e primordiale.
(Autoproduzione) Scavando nella memoria, mi sono reso conto di aver già avuto a che fare con i danesi Savage Machine: prima per l’ep “
(Volcano) Voce femminile prodiga in altalene vocali tra cose docili, intense e altre misuratamente arcigne. Tessuto musicale tra il rock e l’alternative metal con echi gothic, oltre all’hard rock di
(No Remorse Records) ‘Nulla di troppo’, dice il famoso motto greco che incorniciava l’entrata del Santuario di Apollo a Delfi: e gli ellenici Meden Agan, fautori di un buon power/gothic con occasionali altre influenze, hanno scelto la sentenza come proprio monicker.
(autoproduzione) Bohnet suona tutti gli strumenti e canta, per arrivare a una sorta di melodic metal con spunti speed, thrash e alternative e nu metal, il tutto ricco di momenti melodici. Il bassista dei Nuclear Oath si
(Century Media Records) I The Offering sono un esempio lampante di cosa succede se si fonde power e death. Un furioso urlo in falsetto apre le danze ad una serie di tracce dirette e senza troppi giri di parole. Diciamo che buttata giù così la cosa
(Arthorium Records) Primo full length per Wild Witch, formazione brasiliana nata nel 2011 e con un EP intitolato “Burning Chains”, registrato tra il 2012 ed il 2013 all’attivo. Partita originariamente come quartetto, nel 2016 la band vede l’abbandono del cantante
(Fighter Records) I Candle mi hanno colpito fin dal primo ascolto: il loro heavy metal primordiale, dove si mescolano epic, thrash, doom e addirittura black, ma senza si possa parlare davvero di una presenza di questi ‘generi’, farà certamente felice chi ascolta i Pentagram o i Pagan Altar. 
(Inside Out Music) Ci hanno provato per ben due album i tedeschi a proiettarsi in una dimensione dove la propria musica avesse anche partiture vocali. Tre album come quartetto post rock strumentale i tedeschi di
(Svart Records) Band finlandese recente, formatasi nel 2017 che giunge al debutto con questo coinvolgente ed estremamente oscuro full length. Death metal. Doom. Toni atmosferici intensi fino ad arrivare a concetti appartenenti,
(At The Dojo Records) Un sound che ha un tocco, un suo stile desueto. Uno stoner che flirta maledettamente bene con il rock. I Fu Manchu sono questo e anche oltre. I Blue Cheer rivisti, la psichedelia che si incolla
(Hells Headbangers) Gli acid Witch stanno poco a poco scalando le classifiche delle mie personali preferenze. Fatto uscire ad hoc per Halloween, il terzo album degli americani