Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
JOENSUU, MIKKO – “Amen 2”
(Svart Records) Secondo capitolo della trilogia per il finlandese Mikko Joensuu (qui la recensione della prima parte). Continua la ricerca dell’anima con sonorità folk, malinconiche, un po’ tribali, un po’ atmosferiche, deliziosamente melodiche e coinvolgenti. (altro…)
(autoproduzione) Primo album per questa band italiana che già da qualche tempo si prodiga per suonare dal vivo, mentre dal punto di vista delle pubblicazioni ha realizzato un EP nel 2012. Gli Chemistry-X hanno lavorato
(Pure Steel Promotion) Seguo e apprezzo dagli inizi i sardi Icy Steel, una delle pochissime formazioni europee che, a mio giudizio, suonano il vero e originario epic metal: a ben quattro anni di distanza da “
(Signal Rex) Assurdo. Pazzesco. Grottesco. Il debutto dei Moase è proprio vertigine, destabilizzazione, pazzia… ma anche tanta melodia, bellezza… con un tocco di genio. I portoghesi ‘Memoirs of a Secret Empire’, ‘MOASE’ per
(I, Voidhanger Records) Prosegue il viaggio dei Mare Cognitum verso i confini dello spazio conosciuto… e non. E la velocità non è certo quella della luce, visto che l’album è composto di sole cinque tracce ma della durata media di dieci minuti. La struttura canzone è quindi
(Massacre Records) Non avevo fatto i salti di gioia per “
(Steamhammer / SPV) Le dolci e romantiche canzoni dei Magnum… Gli eleganti leoni inglesi hanno avuto l’idea di rimasterizzare alcuni classici che fanno breccia nei cuori, oltre
(AFM) I Nightmare sono stati una garanzia del metal francese ormai per diversi anni (
(Hells Headbangers) Ristampa in edizione LP da parte della Hells Headbangers per “Sanguinary Revelations”, debutto discografico per i Surgikill, uscito originariamente per la F. D. A. Rekotz qualche mese
(Remedy Records) Sono stato sempre bendisposto nei confronti dei Paragon, e la mia recensione di “
(RNC Music) Certe cose devono maturare. Stagionare. Anche invecchiare, per arrivare al quel gusto, per raggiungere quella qualità ambita. Certo, la vita scorre veloce e non è eterna, ma a volte bisogna
(Symbol Of Domination) Quadrilogia da paura quella messa insieme dalla Symbol Of Domination! Una storia tutta americana, un manifesto dove si mostra cosa c’è sottoterra negli Stati Uniti d’America. Allora che si aprano pure le danze! Cominciamo con i Wormreich,
(Crime Records) Esordienti dalla Norvegia, i Fear Theories annunciano di suonare heavy metal classico ma con un tocco moderno: a modesto parere di chi scrive questi ragazzi di classico non hanno praticamente niente,
(AFM) Spesso etichettati come ‘una delle solite power metal band finlandesi’, i Burning Point non meritano tanta cattiveria: fra le seconde leve (perché, indubbiamente, di seconde leve si tratta) sono fra i più genuini diffusori del verbo di Stratovarius e Sonata Arctica,
(code666) Feroce il secondo album degli inglesi Terra. Feroce ma … freddo. Due tracce spietate, lunghissime (venti minuti ciascuna) le quali abbracciano il black metal deviando spesso su concetti atmosferici espressi in chiave drone e post, dimenticando però qualche dettaglio
(Throats Productions) Semplicemente black metal, questo è “Nemo Optavit Vivere”. Black metal vero, raw, con tratti tendenti all’atmospheric, ma nella sostanza è proprio black metal. Insonus è un duo italiano che inizia proprio da questo
(Argonauta Records) Debutto discografico per Mangog, formazione statunitense costituita da membri di bands come Revelation, Against Nature e Iron Man. Ci troviamo davanti, quindi a musicisti di grande esperienza in ambito doom, che
(Send The Wood Music/Season of Mist) Furia infinita canalizzata nelle tinte grigie di una malinconia senza limite, senza confini. I Lessen sono francesi, ed il loro genere non è proprio facilmente identificabile: un post hard core con
(Century Media) Poche storie, quando si parla dei Moonsorrow si parla di una delle istituzioni del pagan/black metal. Il settimo album dei finlandesi (il cui titolo potrebbe tradursi come ‘L’età degli Dei’) si compone soltanto di cinque brani…
(Avantgarde Music) Quarto lavoro degli americani Panzerfaust, i quali celebrano il decimo anniversario della prima release, della loro carriera. Ispirato ad un romanzo di Howard Bloom, l’album offre una devastazione black metal piena di
(Aesthetic Death) Il Black d’avanguardia è davvero molto molto particolare. Ogni gruppo infatti, a volte anche ogni singolo album è un’opera a se stante, quasi che ogni uscita generasse un sottogenere nuovo. I Throes non si discostano da questo
(Peaceville) E chi ci sperava più, in un nuovo disco dei Novembre? Sono passati nientemeno nove anni dall’uscita di “The Blue”, che devo dire neanche mi aveva troppo convinto, e ora “Ursa” piomba in redazione come un fulmine a ciel sereno…
(Nuclear Blast) La novità è stata ben pubblicizzata, e credo che siano in pochissimi a non sapere di cosa si parli: l’ultimo album dei Luca Turilli’s Rhapsody, “
(Napalm Records) Non mi aveva entusiasmato troppo “
(Static Tension Recordings) «Come closer and see/See into the trees/Find the girl/If you can», chi non consoce queste parole che Robert Smith tira fuori con il suo tono di voce asciutto e cupo? Anche
(autoprodotto) Salutammo i francesi Wyld un paio di anni fa, dopo la release di quel crudo ma interessante “Stoner EP” (
(Hotpot! Recordings/ W13 Distribution) Molto interessante questo primo full length di Heller Schein, formazione bolognese dal sound eclettico e multi sfaccettato. È infatti impresa ardua catalogare in un unico genere questo “Sonic Clash Warning”, ricco com’è di svariate
(Underground Movement) Partiamo dal presupposto che se al sottoscritto fai ascoltare un album che comincia col suono di una motosega non ti ritroverai più tra le mani una recensione, bensì un’ode… Quindi sappiate che da qui in avanti ci sono
(Memorial Records) Il nuovo passo discografico dei No More Fear è “Malamente”, album nel segno della versatilità della band, la quale è da sempre capace di produrre canzoni ben costruite, ricche di variazioni e di scorci inaspettati, per
(Pavement Entertainment) Nuovo album per la formazione di Minneapolis che veste il proprio nu metal e rock di connotati industrial. Un sound moderno, frizzante per via dei suoni trattati, una certa dose di elettronica e tante melodie che
(Symbol Of Domination) Che la Svezia sia destinata a portare il pesante fardello dell’eredità del Black norvegese? Dissection, Marduk e Watain mi stanno dando ragione e aggiungerei da oggi anche gli Isgärde. Siamo al debutto per questo progetto solista di una non meglio
(Winterwolf Records) Interessante release di questa one man band italiana capitanata da Ateradius, ex batterista degli ormai sciolti Ars Odiendi. L’artista, il quale non è certamente un musicista fai da te (vanta una laurea al conservatorio),
(Jolly Roger Rec. / Goodfellas) Ristampa in CD per il secondo album dei Fil Di Ferro, storica heavy metal band di Torino che ha cavalcato le scene negli anni ’80 e nel decennio successivo, rifacendosi poi viva in questo nuovo millennio.
(Hellthrasher productions) A parte il fatto che dovremmo chiamarlo “Demo 2016” e per tale lo prendiamo, questa ex musicassetta trasformatasi in cd grazie alla Hellthrasher
(Indie Recordings) Cambio di line up per i norvegesi Sahg, che arrivano al quinto lavoro con questo “Memento Mori”, successore dell’ottimo “Delusions of Grandeur” del 2013 (