MONDOSCURO – “Mondoscuro”
(Black Tears Records) Mondoscuro è un progetto nato da Necrodeath e Cadaveria, in cui le due bands propongono tre brani a testa. Sarebbe tuttavia inesatto e riduttivo bollare questo EP come un semplice split CD, in quanto le due formazioni interagiscono attivamente tra esse, coverizzandosi a vicenda od ospitando (altro…)
(SG Records) Sono in azione da tre lustri gli Ibridoma e apparendo sempre ccatenati, elettrici e audaci cavalieri di un heavy metal da sempre dinamico. Un sound che suona moderno, complice una produzione che smalta i suoni ma senza patinarli. “December” è il tipico lavoro fatto da una band scafata e fedele ai propri principi
(Cyclone Empire) Nonostante siano in circolazione dal 1994, “SinisTerra” è il primo full length di Mightiest, formazione tedesca che assieme a Nagelfar e Lunar Aurora è tra i
(Century Media) Va dato atto alla Century Media che in certi frangenti ha ancora il piglio e l’intraprendenza delle piccole realtà discografiche. Mi vengono in mente esperimenti
(Nordvis Produktion) The Light That Dwells In Rotten Wood” uscì nel 2011, ed è il secondo lavoro dei folk-prog metallers americani. Dopo di questo album arrivò, tre anni dopo, il terzo e finora ultimo disco (“Believe
(Nordvis Produktion) Reissue a cura della Nordvis per il primo album (risale al 2008) degli americani Falls of Rauros. Un viaggio interessante agli albori di questa strana band che incrocia progressive folk con black metal,
(Svart Records) I primi ascolti non m’hanno detto molto. Certo, ci sentivo quelle cose catchy, quell’atmosfera un po’ goth spinta al massimo dalla voce di Ike Vil, ma non mi
(Pure Noise Records) Conosciuti per un precedente EP di cover (
(NoiseArt Records) Se i Wisdom avessero iniziato la propria carriera nel 1991, anziché nel 2001, probabilmente li avremmo annoverati fra le bandiere del classico europower. Ma nel 1991 l’Ungheria, la loro nazione, era appena uscita dalla Cortina di ferro,
(Ván Records) Quatto album in sette anni di attività, ma quarto disco in cinque anni, per gli heavy doomster americani con voce femminile, una voce potente, grintosa, cattiva… molto adatta alle tematiche occulte dei
(Napalm Records) Lo sludge-doom di marca tedesca è sempre più e nuovamente Earth Ship. Ormai al quarto album e sempre più incastonati nel groove, nel riverbero dei suoni, nei passaggi appunto doom e conseguentemente marcati, i tedeschi mostrano la corrosività del genere sludge. Inscenano vibranti
(Limb) Il secondo album dei finlandesi Astralion (
(I, Voidhanger Records) Terza opera per solo pianoforte dell’one man project Goatcraft, capitanato da Lonegoat, proveniente dal Texas. L’idea originale, e tutt’ora valida, è una
(Autoproduzione) Recensione un po’ amara questa che leggete, visto che risulterà una sorta di epitaffio. I francesi Blunderbuss si ritirano dalla scena. D’improvviso e con un sentito e lucido messaggio lasciato nella loro pagina facebook. Valentin, il cantante, ha esternato la sua gratitudine per la musica della band che gli ha offerto
(AFM) Ma quanti anni sono passati dall’ultima volta che ho sentito parlare dei Thunderstone? “Dirt Metal”, che peraltro non mi aveva convinto troppo, è del 2010… sei primavere, allora,
(UDR Music) Sembra incredibile, ma sono passati ben ventisei anni dalla prima edizione del Wacken Open Air Festival. Nato come uno dei tanti eventi musicali all’aperto nel 1990, nel corso degli anni il Festival ha subito
(Emanations/Les Acteurs de l’Ombre) Molta, moltissima attività underground in Francia. Questo eccezionale split offre qualcosa di diverso e coinvolgente. Intanto stiamo parlando di due nomi
(Qua’ Rock Rec.) Ristampa da parte della Qua’ Rock di “Metamorphosis”, demo tape uscito nel 1987 ad opera dei toscani Hyaena, formazione che vanta tra le proprie fila due pezzi da novanta del metal made in Italy, 
(Avantgarde Music) Black a cavallo tra l’epico e l’atmosferico per questa band internazionale, che trova radici tra la Nuova Zelanda e la Svezia, anche se i membri hanno
(Nuclear Blast) Dopo ulteriori cambi di formazione, e un silenzio di poco più di due anni, ecco tornare i folk metal heroes Equilibrium: il fatto che “Armageddon” suoni come i suoi predecessori lascia pensare che la band sia
(Svart Records) Album decisamente folk, lontanissimo dal metal, ma proveniente dall’eclettica etichetta finlandese, origine in comune anche con il vocalist e songwriter Mikko Joensuu. Siamo in territori americani,
(Iron Bonehead Productions) I Kawir sono greci e lo fanno sentire senza mezze misure. I titoli degli album solitamente sono doppi (scritti in lingua madre e in alfabeto latino), ma
(Autoproduzione) Ogni tanto mi fa bene staccarmi dal becerismo e dall’oltranzismo del Black per tornare alle origini del genere. Duri e puri, i Forged In Black vogliono ricordarci
(Soundage Productions) Pagan/folk metal (o come diavolo volete chiamarlo… io talora dico ancora ‘Battle Metal’) che arriva da Cincinnati, Ohio: i Winterhymn si cimentano con un secondo album a tratti frastornante, ma che a conti
(Autoproduzione) Si può affermare che “Path” è un bell’esempio di metal and roll. Sintetizzo in tal modo lo stile melodico, rude e fresco presentato da questa band di Ponte Di Piave. Buon cantato, base
(Autoproduzione) Un piccolo EP per dare sfoggio delle proprie doti, una unica tirata sonora per sparare in una sola volta le pallottole che hai in canna. E’ questo il senso che do
(InsideOut Music) Sarò sincero. Quando mi hanno proposto i Fates Warning ho avuto più di un paio di tentennamenti nell’accettare. I motivi? Presto detto. Li ho lasciati con il
(Napalm Records) Per celebrare la nuova lineup (che poi in sostanza è vecchia: sono tornati in formazione tutti gli strumentisti fondatori!), i Visions of Atlantis pubblicano questo ep con cinque remake di vecchi brani. In realtà
(Eartquake Terror Noise) Dalla copertina mi aspettavo il classico polpettone di Cybermetal ultratecnico… Beh in effetti qui di tecnica ne troverete, ma per fortuna questo progetto tutto
(Napalm Records) Non me ne abbiano i fan dei lupi/vampiri tedeschi, ma non sono stato tenero in passato con i Powerwolf
(Adulruna) Secondo lavoro dei russi Mare Infinitum e seconda reissue della Adulruna capitanata dal mastermind dei Therion (recensione del
(Beyond… Prod / Black Tears) Ottimo ritorno per i Savonesi Last Rites, band in circolazione dal 1997, che a distanza di sette anni dal precedente lavoro “Future World”, si riaffacciano sul mercato con “Unholy Puppets”. La maturazione a livello
(Adulruna) Bisogna sempre stare attenti alle scelte di un certo signor Christofer Johnsson, mastermind dei Therion. Il suo esperimento Adulruna Records sta portando alla luce perle meno
(Massacre) I Blood God sono una sorta di hard rock band di Thomas Gurrath, la mente dei Debauchery, una delle band più sanguinarie in seno all’immagine della Germania e del mondo metal in generale. Attraverso questo progetto parallelo, Debauchery porta il death metal a scontrarsi e fondersi con l’hard rock. In buona sostanza se amate Judas Priest, Accept,