MAYFAIR – “My Ghosts inside”
(Pure Prog) In un panorama cristallizzato come quello dell’heavy metal ‘classico’, i Mayfair rappresentano certamente una rottura. La musica degli austriaci può piacere e non piacere (ne ho già discusso qui), ma il loro prog/metal/rock/alternative e non so cos’altro non può lasciare indifferenti; “My Ghosts inside” è destabilizzante e inquieto come i dischi che lo hanno preceduto. (altro…)
(Season of Mist) Band al debutto tuonante dal Canada. I Numenorean creano disagio, ansia, cancellano ogni barlume di ospitalità con un post black metal ricco di malinconia, melodia ma
(Inverse Records) Già in passato non ero stato entusiasta del lavoro dei Mad Hatter’s Den (
(Pure Steel) Cambiano ancora registro i messicani Split Heaven, almeno rispetto all’ultimo “
(Molusco Discos) Una bella mazzata questo “Collapse”, secondo full length per gli spagnoli Agonica. La band iberica fonde efficacemente il death metal intricato dei Behemoth con il melodic death di At The Gates e Hatesphere, passando per parti dirette e thrashy tipiche dei
(Sun & Moon Records) Forse in molti ignorano chi siano questi Stormfågel; magari si è portati a pensare ad un (altro) gruppo di black metal proveniente da qualche parte nel nord Europa. Invece qui di black metal non c’è manco la traccia, anche se l’oscurità è sicuramente
(Selfmadegod) Band spagnola alle prime armi e completatasi da ancora meno tempo, però questo esordio mostra un gradevole e scarno death metal di stampo Cadaver, Megascavenger, Massacre, Paganizer, Grave Miasma. In
(Sliptrick Records) Già autori di “Obey”, il nuovo passo trasversale dei Witches Of Doom è “Deadlights”. Lo è trasversale per il fatto di unire elementi stoner e rock seventies, con gothic, elettronica e modernismi di sorta.
(Autoproduzione) EP di debutto per Lurking Ferar, terzetto toscano composto da musicisti che bazzicano la scena metal locale da una trentina d’anni. La proposta musicale dei nostri è ujn heavy metal purissimo, che pesca dalla NWOBHM, con le atmosfere horrorifiche tipiche
(Sifare) Nel nuovo album di Tzad, un progetto ideato da Andrea Balzani, tastierista e compositore, vi partecipano Francesco Ivan Sante Dall’O alle chitarre elettriche e acustiche, Alex Farulli alla batteria e percussioni, poi il
(Napalm Records) Incorniciato da una copertina grottesca e sottilmente inquietante, il quarto full-“length” degli spagnoli Diabulus in Musica non è bello quanto il terzo, “
(Satanath Records) I Grotesque Ceremonium vengono dalla Turchia. Anzi, per essere precisi usiamo il verbo al singolare, visto che dietro a tutti gli strumenti nonché alla voce c’è sempre un’unica mente. E nonostante fin dalla copertina si capisca benissimo che il signore in
(Aural Music) I Rain sono una delle istituzioni dell’hard’n’heavy tricolore e questo non si discute. La band è passata attraverso innumerevoli cambi di formazione, alcuni dei quali abbastanza traumatici (ricordo i tempi della nascita dei Tarchon Fist),
(Vic Records) L’etichetta olandese Vic Records negli ultimi mesi si è lanciata in un’opera di recupero di alcuni titoli interessanti, realizzati da band metal della propria nazione. Ristampe per Dead End, i Ceremony, Perpetual
(Selfmadegod Records) Il 15 settembre gli Agathocles hanno pubblicato un nuovo album. Nelle settimane successive dello stesso mese, hanno poi pubblicato due split. Solo a ottobre la Selfmadegod ha recapitato in redazione
(Metal Masala) Un possente organo apre le porte a questo EP che segue a poco più di un anno il precedente lavoro in studio dei bulgari. Francamente già la prima traccia mi ha lasciato un attimino perplesso: voce e chitarra possono
(Svart Records) A questo punto non c’è più molto da dire sul genio di Christofer Johnsson. Tutti i segreti (o quasi) relativi a cosa e chi siano i Luciferian Light Orchestra sono stati (forse) svelati: chi li ha
(Sun & Moon Records) C’è gente li trova scadenti (
(Autoproduzione) Secondo album per Torrefy, formazione canadese che già aveva fatto parlare di sé con l’ottimo debutto “Thrash And Burn”, uscito lo scorso anno e caratterizzato da sonorità aggressive e tipicamente thrash, dirette e con qualche gustosa
(Nuclear Blast) Perché un EP per i Lamb Of God? Per beneficenza. A quanto pare un fan della band, Wayne Ford, diventato amico con Randy Blythe, ha perso la vita a causa della leucemia lo scorso anno. A questo punto la band
(Black Widow Records) Non so bene cosa sia quel “Theatrical Rock Music” sotto il quale viene consigliato di catalogare questo album, ma vi posso garantire che il titolo è la descrizione migliore: Qualcosa di strano! Tanto, molto, dannatamente strano… ma super fico, eccitante, coinvolgente. La
(autoproduzione) Tanto groove e un atteggiamento crossover in questo metal che arriva da Napoli. I Beerzerker hanno una storia recente, nascono nel 2015, e nella loro musica lasciano trasparire lo sludge, qualcosa dell’hard rock, certamente
(Napalm Records) Dopo l’ep apripista “
(Voodoo Doughnut Recordings) Questo live vi sbatterà sulla faccia tutta la potenza dei Poison Idea. Versione vinile limitata e CD digipack sono i formati scelti per questa ennesima pubblicazione della band punk americana.
(Satanath Records) Ci son voluti ben otto anni perché questi veterani finlandesi del Black dessero alle stampe il loro nuovo lavoro. Le caratteristiche peculiari del combo sembrano essere rimaste intatte, vale a dire voce quasi artificiale, suoni molto puliti ma soprattutto forti
(Red Vixen Records / Universal) Scoperte per puro caso e attraverso un comunicato stampa che le riguardava, oltre a filmati live delle quattro in Youtube, si arriva infine familiarizzare con questo sound rock. JOANovARC è un
(Another Century) Secondo album per Gemini Syndrome, band statunitense piuttosto ambiziosa, visto che “Memento Mori” rappresenta il secondo capitolo di una trilogia sulla vita, che si concluderà con il prossimo album. Il debutto “Lux” parla della nascita, della
(Blood Harvest) Provo un mix di gioia e rammarico a recensire un lavoro come “Possession Of The Flesh”. La gioia deriva dal fatto di avere la fortuna di sentire un disco molto valido, violento ed estremamente variegato, mentre il rammarico proviene dall’incapacità di capire
(Sun and Moon Records) Lezioncina di storia moderna: Lord Therramon, la mente dietro al black di Dom Dracul, diede vita a questo progetto cult verso la fine degli anni 90, lassù in Svezia, proprio nella
(MDD Records) “Sarkomand” (
(Hells Headbangers) Debutto discografico per Nuke, band statunitense formata da veterani della scena metal/punk underground, con elementi che militano in formazioni come
(Nuclear War Now! Productions) Ecco cosa accade se mischi Heavy Metal a tinte ottantiane e Doom lento di stampo inglese. I Cauchemar sono canadesi e la cantante usa il francese come cantato, scelta ardita quanto piacevole all’ascolto, anche perché il
(Black Widow Records) La recensione del secondo album dei progsters romani Ingranaggi della Valle (moniker che trovo geniale!) se la sono scritta da soli dichiarando: “in questo album abbiamo scelto una diversa
(Iron Bonehead Productions) Dio benedica questa etichetta! Si perché se pubblichi un EP di materiale prodotto nel 2010 ma mai pubblicato, di un gruppo che sempre nel 2010 si è sciolto e che di fatto ha prodotto appunto solo questo sette pollici… allora c’è solo passione
(Land Of Fog) Fantastico tributo all’anticonvenzionale, al puro, a ciò che rappresenta la controtendenza. Questo split è promosso dai siciliani Malauriu che condividono il supporto (limitato a cento copie) con gli amici Circle Of The Last Promontory, autori di un black più