Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
LASCAR – “Absence”
(A Sad Sadness Song) Origine quasi incredibile per questa band (anzi, one man band) impegnata in un black a tratti post, a tratti depressivo, ricco di brutale atmosfera. Normalmente dal Sud America (Cile in questo caso) arriva un black più rudimentale, più old (altro…)
(Lavadome Productions) Full length di debutto per Pestifer, terzetto portoghese dedito ad un death metal d’assalto e rigorosamente old school. Tra le influenze principali, il trio lusitano cita bands come
(B.R.ASS) Heavy metal? Quello con chitarre basso e batteria? No. Qui si parla di Brass Metal, ovvero metallo a base di … ottone! Questa band è strana. Tre loschi figuri: un batterista, uno che suona la tromba e uno che
(Autoproduzione) EP di debutto per Insania. 11, formazione lombarda nata nel 2008 dalle ceneri degli Insania, band thrash metal in circolazione dal lontano 1989. Qualche antico retaggio thrash è rimasto,
(AFM) Quanti alti e bassi, nella carriera dei Bloodbound! E quanti cambiamenti di genere! Partiti con un’ottima miscela di power e NWOBHM con “Nosferatu”, i nostri sono poi passati a un power più classico con “Book of the Dead”,
(Beyond…Prod.) Queste produzioni hanno un sapore speciale e, nonostante siano quanto più lontano dal metal, la loro oscurità e decadenza, ricche di tocchi etnici, è un qualcosa che mi attira magneticamente. Qui parliamo di
(Saturnal) Debuttano, provenendo dalla Finlandia, i Kyy. Il loro moniker vuol dire “vipera” ed il loro sound vagamente atmosferico, esoterico, ma decisamente old school conferma completamente
(AFM) Non sono un loro fan sfegatato, ma è bello ascoltare un nuovo album dei Crystal Viper: significa che Marta Gabriel ha risolto i suoi gravi problemi di salute, ed è tornata a graffiare come ai bei tempi. Il sesto album della sua creatura
(Taktart Rec.) Un po’ di ascolti e l’anima di questo album emerge, svelando come i Sober Truth intreccino più generi e stili. La predominanza del melodic death metal si impone
(Blood Harvest) Debutto su vinile per i peruviani Morbosatan, per i quali sembra che il tempo si sia fermato a metà anni ottanta. Le fonti di ispirazioni dalle quali il terzetto sudamericano attinge, provengono
(ViciSolum Productions) Chiudono una trilogia con il terzo album in studio i finlandesi Oceanwake. Rispetto al precedente “Sunless” (
(Scarlet Records) Non possiamo più ignorare il fatto che i Temperance sono bravissimi: nessuno osi dire il contrario! Dopo l’ottimo “
(Free Mood Promotion) Dopo una lunga assenza dalle scene, il cantante milanese Parris Hyde torna con un progetto che egli stesso definisce horror metal, ma che, al di là della struttura che potranno avere i loro show (cui purtroppo non ho mai assistito!),
(W.T.C.Productions) Bands come questa meritano un elogio particolare. Senza tanto rompere le balle e pavoneggiarsi sulla scena, loro decidono di formarsi nel 2011; Sono in due e sputano fuori un debutto l’anno seguente, senza manco passare per l’agonia dei
(Dragonheart Records) Ho accolto con vero e proprio entusiasmo la notizia che gli Holy Martyr stavano per pubblicare un nuovo disco: ritengo la band sarda una istituzione mitologica dell’heavy metal tricolore, e i loro tre precedenti full-“length”,
(Everlasting Spew Records) I Gaerea vengono dalla nostra capitale, ma il fatto che siano al debutto discografico non deve fuorviare, visto che i componenti sono in giro con altri gruppi da un bel po’. Ma per fortuna
(code666) Quinto album dai misteriosi paesaggi della zona inglese chiamata The Fens. I Fen hanno sempre forgiato un black metal estremamente diverso, progressivo, atmosferico e imprevedibile, negando di fatto qualsiasi regola scritta, detta o solamente pensata.
(Autoproduzione) Eh si, continuo a dire che Bologna è una fucina per il metal tricolore. Oggi abbiamo tra le mani gli Evilgroove, gruppo dedito ad un sound molto ma molto moderno. L’autoproduzione si assesta su livelli più che buoni, la parte compositiva pure:
(Indie Recordings) Questo gruppo norvegese è davvero bizzarro. Un duo che resta tale anche sul palco, un suono ridotto quindi al minimo indispensabile. La bizzarria risiede soprattutto nel cantato pulito e ‘innocente’, una voce quasi angelica in contrasto con una
(Hells Headbangers) Incontrammo questa entità infernale quando uscì ”Sulfurous Prayers of Blight and Darkness” nel 2013 (
(Svarga Music) Il black metal dei Paganland è un intreccio di symphonic, pagan e questo vorrebbe già dire tradizione, quella che vede protagonista l’Ucraina, la terra di provenienza della band. Nati nel 1997
(Agonia Records) L’intento degli inglesi era quello di rivisitare alcuni brani dei loro precedenti lavori in chiave diversa. Le prime tre tracce dell’EP sono dall’ultimo “Mut”, mentre le altre tre vanno indietro progressivamente fino al
(autoproduzione) Mr. Jack è cantante, musicista e tra le altre cose membro degli Iron Heart, il quale ha concepito una nuova idea musicale che vede la realizzazione di colonne sonore
(Metal Blade Records) Avevo ormai perso la speranza di ascoltare un nuovo disco dei Six Feet Under di buona qualità. Negli ultimi anni, la band guidata dall’ex Cannibal Corpse Chris Barnes ha perduto un po’ la
(Onde Roar) Passeggiando nelle dimensioni di queste canzoni, si ricava l’impressione di essere nell’universo dei tarocchi. Proprio come ogni carta del mazzo, le otto canzoni decorate da testi comunicano
(Autoproduzione) Daniele Brusaschetto è un musicista torinese che negli ultimi anni ha rilasciato alcuni lavori davvero degni di nota nel panorama cantautoriale italiano. Basti pensare a
(Punishment 18 Rec.) L’approccio con “Forces of Denial” mostra un tessuto sonoro sul quale s’intrecciano linee delle chitarre e apparato ritmico, ed è qualcosa di robusto e tenace. Il thrash metal dei Exiled
(Indie Recordings) Strana collaborazione tra la singer americana Julie Christmas e i post metallers svedesi Cult of Luna. Julie è nota per le sue collaborazioni con Made Out of Babies and Battle of Mice (bands entrambe
(Nuclear War Now! Productions) I Black Witchery sono sempre stati un gruppo un po’ fuori dagli schemi, per lo meno per quanto concerne il black americano. Infatti ascoltandoli non di può fare a meno di associarli di più alla scena black norvegese
(Blood Harvest) Debuttano con questo 7” i messicani In Obscurity Revealed, formazione dedita ad un black metal di stampo scandinavo, con alcune influenze death metal. I due pezzi contenuti in questo vinile, sono feroci, tiratissimi ed
(Autoprodotto) Da Ottawa, in Canada, gli Endemise continuano il loro percorso di metallo estremo, con ormai dodici anni di carriera e -con questo- tre album pubblicati (più vari EP). Un disco autoprodotto,
(Ulterium Records) Ecco tornare i Theocracy, per quel che mi riguarda la formazione christian metal più interessante e capace del globo: “Mirror of Souls”, del 2008, è certamente nella mia top 20 del power metal, e se “As the World bleeds”
(Ván Records) Difficile non lasciarsi coinvolgere dagli Urfaust. Il duo olandese non è mai stato un gruppo dalla facile assimilazione, tanto che i detrattori che accusano il combo di inconsistenza sono tanto numerosi
(Massacre Records) Quinto album per Vendetta, formazione tedesca che sul finire degli anni ’80 ha saputo ritagliarsi un certo seguito nel folto panorama thrash teutonico, grazie a due ottimi lavori come “Go And Live… Stay And
(Nadir Music) Il mistero dietro una maschera, quello di