TRAGEDY IN HOPE – “Smile At Death” (EP)
(autoproduzione) Sorprendente impatto con questo EP di Tragedy In Hope che rievoca subito il black metal e l’horror-gothic metal nell’ottica però dei Cradle Of Filth o dei Deathless Legacy. “Smile At Death” è (altro…)
(Fastball Music) Esistono da almeno un lustro, ma ogni elemento di The End A.D. arriva dalle diverse realtà underground e non della scena musicale di Philadelphia, alla quale tutti partecipano dalla fine degli anni ’80. Da
(Karma Conspiracy Records) Ci sono due concetti che emergono chiari ascoltando gli italiani The Elephant. Il primo è il loro stoner piacevolmente inquinato da varie altre venature musicali, primo tra tutti il blues. Il secondo è una dannata e fantastica sfacciata
(Mighty Music) Sull’universale fonte di cultura chiamata ‘Wikipedia’, cercando informazioni sui Metallica emerge una frase che recita, più o meno: ‘I Metallica si formarono a Los Angeles nel 1981 quando il batterista di origini danesi Lars Ulrich
(Century Media) Per una band così potente, intensa, dedita ad un’attività live incessante ed in grado di offrire spettacoli diretti e coinvolgenti, era destino arrivare al primo disco dal vivo. Un primo disco live che esce su doppio CD/LP e pure DVD. Il doppio CD/LP evidenzia la divisione
(MASD Records) Nati con l’idea dei film horror e splatter degli anni ’70 e ’80 nella testa, e infatti il nome della band deriva da un
(Subsound Records) Giunti al terzo album, gli italiani The Whirlings sono definibili in molti modi. O forse no? Le etichette si sprecano: Stoner? Psichedelico? Heavy? Ma, davvero, sono solo banali etichette. Anche questo nuovo album dalla lunga gestazione, è stato descritto come
(Black Lion Records) I bavaresi sono ormai noti in queste pagine, grazie al debut album “Vom Seelensterben” (
(BMG) Il 2019 sarà ricordato dai Thunder come l’anno dell’autocelebrazione. A gennaio “Please Remain Seated” (
(Avantgarde Music) Altro progetto per il polistrumentista canadese che si fa chiamare 鬼, ovvero il simbolo kanji che simboleggia il fantasma, già mende dietro degli Unreqvited (
(Nuclear Blast Records) Se leggiamo la storia di questa band praticamente immortale, troviamo che gli albori erano scanditi da musica glam, sulla scia dei connazionali Hanoi Rocks o del sound della strip di Los Angeles. Dopotutto era la fine degli anni ’80…tTuttavia
(Arkeyn Steel Records) Sempre alla ricerca di lost gems, la greca Arkyen Steel resuscita i texani Tyr e ne ripubblica praticamente l’intera discografia. I nostri, attivi fra la seconda metà dei nineties
(Indie Recordings) Amo i frullati. E più ingredienti posso frullare assieme, più felice sono. Certo, ci sono frullati con ingredienti incompatibili che faranno inevitabilmente schifo e frullati con un pot-pourri ad ampio spettro i quali, un po’ per genio ed un po’ per fortuna,
(EarMusic) Potrà non stare simpatica a tutti, ma ogni suo album è certamente una garanzia di qualità e varietà: per questo “In the Raw”, settimo disco della sua carriera da solista,
(RCA/Tool Dissectional/Volcano) Ci sono album da ricordare, album da venerare, album da idolatrare. Pochi nei decenni, ma ci sono. Ma un nuovo album dei Tool è un evento che segna. E non solo le vite di chi li segue, ma della musica in generale.
(Ektro) Sono sfacciati e spregiudicati. Ed io li adoro. Il loro assurdo debutto omonimo (
(GrimmDistribution) Questi album sono abbastanza canonici nella forma: un’intro atmosferica, una serie di tracce più o meno aggressive,
(Kozmic Artifactz/Raging Planet) Stoner rock? È questo che viene palesemente dichiarato in sede ‘cartella stampa’. Ma, visto che viene chiesto il mio parere, mi permetto di esprimere il mio disaccordo. Perché, se da qualche parte c’è sicuramente
(Satanath Records) Alla faccia del debutto! Questo one man project polacco è un riuscito disco d’esordio, dove il doom si ritrova nel black, senza essere troppo magniloquente ma soprattutto senza essere banale. A parte la seconda
(Nuclear Blast) “
(Iron Bonehead) Debutto maligno con questo mini album per i The Rite. La band è nata solo due anni fa, ma è l’unione di A.Th (Black Oath) e Ustumallagam (Denial Of God), rendendo questo
(Eisenwald) Quarto album di onorato black metal per i bavaresi Total Hate negli ultimi undici anni. Un album che prosegue i concetti degli anni ’90 del genere, con richiami ai Throne Of Ahaz e i Gorgoroth. Le
(Nuclear Blast Records) Da sempre visti come una band deathcore, gli australiani Thy Art Is Murder posseggono comunque anche altri livelli di stile nel sound. Avanzi dell’hardcore, metalcore e di
(AFM Records) I norvegesi Theatre Of Tragedy sono e sono stati una leggenda. Diciassette anni di carriera, tra i padri fondatori del gothic metal, sette grandiosi e rivoluzionari album che hanno esaltato le favolose voci delle fantastiche Liv
(Rock’n’Growl Records) Il gruppo belga Thorium nasce da uno scisma interno a un’altra formazione, gli Ostrogoth, attivi (con molte pause) fin dagli inizi degli anni ’80;
(Season of Mist) Un black metal che vomita violenza avvelenata con influenze che spaziano da hardcore (percepibile dalle linee vocali) a sludge, senza dimenticare l’aura occulta generata da passaggi atmosferici che remotamente strizzano l’occhio ad un black
(Vacula production) Finalmente debuttano gli italiani Tenebra Arcana, band formatasi un paio di anni fa e con all’attivo solo un EP. Black metal di matrice sinfonica, con influenze doom, divagazioni death e lyrics
(autoproduzione) Emergono dalla scena romana e da un progetto di Andrea “Aerioch” Di Nino, cantante che attraverso l’incontro con Marco Gulluni, multistrumentista, fissa le coordinate d’azione dei Tyrants. Oggi
(Nuclear Blast) Ed eccola qui, la nuova incarnazione dei Rhapsody! Probabilmente molti di voi avranno perso la bussola fra Rhapsody, Rhapsody of Fire prima dello scisma Turilli/Staropoli,
(Transcending Obscurity Records) Il principio alla base del sound dei tedeschi Temple Koludra, è la fusione tra la spiritualità indiana e il black-death metal. Qualcosa di vagamente simile ai Nile, i quali però mischiano concetti
(Agoge Records) Hard rock moderno dai The Great Divide, un rock dotato di un tagliente e potente elemento che sente odore di grunge, di rock alternativo, una linea di unione tra anni ’80 e anni ’90, questi ultimi decisamente dominanti in
(Debemur Morti Productions) Dieci anni sono passati dall’album “L’Eterno Maligno Silenzio”, nonostante un paio di uscite minori nel mentre e oggi l’oscurità perpetua si distende nuovamente sulle nostre esistenze. Atratus, colui
(Xtreem Music) Secondo album per questi spagnoli che dopo un periodo passato suonando cover dei Celtic Frost hanno iniziato a comporre brani propri. Il precedente lavoro risentiva eccessivamente dell’influenza svizzera (
(Cruz del Sur Music) Una delle band più originali di sempre, The Lord Weird Slough Feg, giunge al decimo album: e per l’occasione riprende il nome che ha avuto nei primi anni del suo sviluppo,