TELEVISIO – “Televisio”
(Ektro) Non so chi siano, da dove saltino fuori… o cosa vogliano dichiarare con una press release che tocca temi socio-psico-politici avant-garde decadenti. Però uno dei due brutti ceffi che compongono questo duo si chiama Jussi Lehtisalo… (altro…)
(Godreah Records) La neonata Godreah Records lancia sul mercato uno split fra due pagan/black metal albioniche: i Forefather, a me molto cari grazie alla loro passione per la storia e le leggende inglesi, e gli arcigni The Meads of Asphodel,
(autoproduzione) Energia a dismisura nei The Sade per questo nuovo album, realizzato con dieci canzoni colme di un riffing vivo, elettrico, base ritmica solida come motore infaticabile. The
(Andromeda Relix) Band estremamente stoner e sfacciata proveniente dal nord Italia. Si sono formati nel 2014, hanno fatto qualche decina di gig locali, registrato ed autoprodotto una release (2016) la quale ora viene ripubblicata
(Sliptrick Rec.) Industrial ammalato di elettronica, incancrenito da circuiti crepitanti, incattivito da suoni rocciosi e ingrigiti quello dei The Silverblack di Alessio Neroargento (Neroargento, The Stranded, produttore,
(Autoproduzione) I The Burning Dogma hanno messo a dura prova la mia capacità di categorizzare la musica. Se di base infatti abbiamo indubbiamente un gruppo death metal, beh… la sensazione, una volta
(Nuclear Blast) Un tripudio di heavy rock classico, tradizionale. Puro. Questa band, con un notevole senso dell’ironia, è di fatto un supergruppo svedese impegnato in un classic/progressive rock e vede tra le proprie fila membri di -tra
(Nuclear Blast) Se non sai di chi stai parlando, ascoltando questo disco, non puoi credere che sia un debutto. Infatti, tecnicamente si tratta di un debutto dal punto di vista del moniker, ma in realtà siamo davanti di un’altra invenzione di Leif Edling, il
(Spitfire Music / SPV Release) Dopo la pubblicazione dell’esplosivo “Make Some Noise” (
(Black Tears) Difficile, davvero difficile inquadrare i genovesi Tenebrae. L’intro mi aveva ingannato, facendomi pensare ad un album gothic, poi una prima traccia con un cantato quasi da power e alcuni inserti che potevano
(Nordvis Produktion) La Nordvis è in clima di reissue, e con quella del debutto dei Panphage, ecco anche uno split epico con i misteriosi Þul (Thul). Uno split che uscì agli inizi dell’anno
(Emanations) I Time Lurker sono una one man band francese che giunge al debutto dopo un EP ed un singolo. Siamo in territori post atmosferici… siamo in ambientazioni complesse, confuse, fumose… tipiche di un artista poliedrico che
(Nuclear Blast) Nuovo album per i Tankard, che festeggiano ben trentacinque anni di attività. Trentacinque anni all’insegna della coerenza e della passione per il thrash metal che non è mai vacillata, nemmeno nel periodo buio del genere,
(Nordvis Produktion) Recensii il precedente omonimo album di questo progetto un paio di anni fa (
(Autoproduzione) Non mi è mai andato a genio il Djent, troppo macchinoso e lontano dalla mia idea di musica tecnica e virtuosa. Sebbene gli A Total Wall facciano
(Hells Headbangers) Settimo album per Throneum, formazione polacca in circolazione dal 1996. Il death metal proposto dalla band è totalmente involuto, bestiale e selvaggio, caratterizzato
(Agitòriu) Francesco Gallo al basso e microfono, Ivan Mercurio alla batteria e Deaddy Minerva come chitarra e cori, formano un’entità che ha messo sotto stress l’impianto stereo di chi scrive. Strafatti di
(Vicisolum Productions) Devo ammettere di non avere mai sentito parlare fino ad ora dei Thalamus, formazione svedese attiva dal 2006 e giunta ora al quarto album. L’ascolto di “Hiding From Daylight” si è perciò dimostrato essere una piacevole
(Svart Records) Nuovo album per questi eclettici, strani e deviati norvegesi. Sempre epici, dannatamente folkloristici, superbamente vintage (70s), progressivi all’inverosimile, ma anche psichedelici… uno stato mentale provocato dalla natura e 
(Hammerheart Records) Nella eterna caccia verso il disco di platino, soglia che continua a venire abbassata (quindi prima o poi ci arriveranno, forse), gli olandesi The Monolith Deathcult (ma non possono chiamarsi ‘Monolith
(Prophecy) Alcuni anni fa (credo nel 2009 o nel 2010) acquistai per puro caso “Ősforrás”, il terzo album del duo folk ungherese The Moon and the Nightspirit, e rimasi affascinato dalla loro miscela sonora, che univa suggestioni dell’est europeo a una matrice folk
(Clavis Secretorvm) Tuonano dalla foresta nera, si uniscono dopo varie esperienze giungono ad un debutto pregno di sano stile satanico, oltraggioso, offensivo creando un black con radici
(Season of Mist) Terzo imponente lavoro per i francesi The Great Old Ones, sempre impegnati con il loro personale black metal orientato sui temi che emergono dalle fantasie di H. P. Lovecraft. Infatti anche questo disco richiama il famoso scrittore,
(Alone Records) Il debut dei greci The silent Rage, che vantano fra le proprie file Steve Venardo, singer della cult band Airged L’Ahm, si attesta su un power/thrash metal sullo stile di Mystic Prophecy e Iced Earth.
(Eisenwald) Freddo intenso e melodia che genera un tepore violentato da atmosfere doom e post metal. Sesto album per gli statunitensi The Flight of Sleipnir, un sesto lavoro che conferma la brillante vena artistica del
(Woodcut Records) Ripescati dal passato, riecco i Finlandesi Thyrane, i quali risultano attivi … ma di fatto senza pubblicazioni da almeno 10 anni. “Black Harmony” fu il loro primissimo demo, risale infatti a ben vent’anni fa, quando
(autoproduzione) L’essenza, l’anima musicale della suddetta band di Lipsia è tutta nel nome. Anima e paesaggio sono quanto l’ascoltatore può trovarsi di fronte nell’affrontare “Liberation”. Album d’esordio, ma non la prima pubblicazione per
(autoproduzione) Ampio il core dei The Sinatra’s. Un core che subisce pesanti iniezioni di post e nu metal, di noise e hardcore, oltre a una discreta matrice rock and roll che vive in alcuni riff
(No Colours Records) Black possente che tuona dalla fredda Siberia. Storia tormentata per i Theosophy, nati nel 2004, ma capaci di attivarsi solo tre anni dopo. Però non si sono persi
(ATMF) Molto particolari questi australiani, formatisi da poco e giunti al debutto. Riescono a mescolare black, death e thrash classico con intelligenza, senza mai risultare scontati, anzi, spesso se ne escono con
(Lövely Records) Debutto all’insegna del dark wave energetico che tuona dalla fredda Svezia. Un po’ dark, un po’ punk (inglese), un po’… tanto originale. Tutto parte da un duo, nel quale la bella Karolina Engdahls (dei
(Casus Belli Musica) Descrivere il genere musicale di uno che ha deciso di non avere confini nelle proprie espressioni musicali è alquanto difficile. Il progetto Tamerlan nasce nella disastrata Serbia, forte di influenze culturali tra le più
(I, Voidhanger Records) Todesstoß, questo progetto del poliedrico artista Martin Lang è inarrestabile. Se il precedente “Hirngemeer” (
(Scarlet Records) Non possiamo più ignorare il fatto che i Temperance sono bravissimi: nessuno osi dire il contrario! Dopo l’ottimo “