LINDEMANN – “Steh Auf” (Singolo)
(Universal) Steh Auf! Stand up! Alzati! A quattro mesi dall’ultimo album dei Rammstein, Mr. Lindemann torna all’attacco con il suo side project che ormai era parcheggiato per quanto riguarda il settore full length da ben quattro anni (altro…)
(Ván Records) Doveva succedere. Una fuori classe come Lindy-Fay non poteva rimanere per sempre in un secondo piano, seppur privilegiato e di palese successo. Non poteva rimanere per sempre ‘solo’ la voce femminile dei Wardruna. Non era nemmeno bastevole
(Autoproduzione) Quante band possono permettersi un album acustico? Quelle più grandi, quelle che già sono presenti sul mercato con live, raccolte e quant’altro… ma hanno voluto provarci
(Despotz Records) Secondo capitolo per l’ex cantante dei Sinister Sin, la quale sembra abbia trovato il suo mondo con questo progetto da lei fondato nel 2016. E per fortuna! Se con il debutto “Follow Me”, la componente heavy
(Symbol of Domination) I russi Lauxnos approdano, è proprio il caso di dirlo, al terzo album, forieri di un metal malinconico e colmo di melodia. Nonostante l’incipit sembri per la verità piuttosto leggerino, subito dopo i toni
(Steamhammer / Oblivion / SPV) Una storia fatta di cambiamento, perché in ogni storia che dura c’è del cambiamento e poi i Lacrimas Profundere hanno affrontato da sempre nuovi percorsi. Dal doom
(Black Widow Rec.) “Malevento” apre questo nuovo incantesimo (il precedente
(autoproduzione) Batterista dei
(Nuclear Blast) Ed eccola qui, la nuova incarnazione dei Rhapsody! Probabilmente molti di voi avranno perso la bussola fra Rhapsody, Rhapsody of Fire prima dello scisma Turilli/Staropoli,
(Nordvis Produktion) Pubblicazione inusuale per la svedese Nordvis, solitamente impegnata in pubblicazioni più vicine al black, al folk o all’ambient strettamente nordico. Zachary Lucky è un giovane musicista folk canadese con
(Black Widow Records) Luciano Onetti è un regista e compositore argentino innamorato visceralmente del thriller italiano, prendendo gran parte dell’ispirazione
(Cruz del Sur Music) Dopo l’eccezionale debut “
(Third I Rex) Estremi, violenti, feroci e fuori standard. Si tratta del duo black italiano che giunge al terzo full length… celebrando un ritorno visto e considerato che l’ultimo lavoro risale a ben otto anni fa. L’inquietante titolo
(Stygian Crypt Productions) Dispiace sempre bocciare un disco, ma i russi Last Wail non riescono a incidere con il loro terzo album: “Forgotten”, orgogliosamente dichiarato ‘battle metal’,
(Heavy Psych Sounds Records) Phil “Philthy Animal” Taylor, leggendario batterista dei Motörhead, ci ha lasciati nel 2015. Tuttavia il suo aggressivo drumming è tutt’altro che defunto e riemerge in questo intensa perla di
(The Church Within Records) Doom supremo con un peso sonico devastante, incisivo, avvolgente. Quarto album per la creatura che vede un poderoso e geniale Kimi Kärki, ovvero Peter Vicar dei compianti Reverend Bizarre, iniettare nell’etere un doom
(Eisenwald) Dopo un lungo decennio torna questa one man band americana con un terzo album imponente, lungo, contorto e votato ad un black metal senza confini, i quali sfociano senza problema in ambiti folk,
(Archaeological Records) Maniac, ovvero Sven Erik Fuzz Kristiansen, in passato è stato cantante dei Mayhem, in “Deathcrush” e poi nell’album “Chimera”, e dopo i passi nel mitologico underground
(The Sign Records) Da Madrid, le Lizzies (che fino all’anno scorso erano un quartetto tutto al femminile, mentre ora hanno accolto il batterista Dani Vera) inviano il loro secondo disco:
(InsideOut Music) Si chiude la trilogia iniziata con “Please Come Home” (2015), poi continuata con “The Big Dream” (2017,
(Dunkelheit Produktionen) Un male antico espresso con estrema violenza e crudele rozzezza, devastazione infernale inaudita per un black/thrash che tuona dalla Colombia! I Lucifera giungono così al quarto album, mantenendo
(autoproduzione) Al terzo EP i
(Karisma Records) Questo impegno della norvegese Karisma nello scovare band dal superlativo feeling prog d’annata sta diventando, per me, una droga… una dipendenza intensa della quale non ho alcuna intenzione di fare
(Scarlet) È passato molto tempo dal debut album “Into the Abyss”, ma la qualità di quel lavoro non è affatto svanita. “Resilience” è dunque il
(Saturnal) Non manca certo la pazienza ai Letheria. La band finlandese giunge finalmente al debut album a distanza di vent’anni dalla formazione. Vent’anni caratterizzati comunque dalla pubblicazione di ben sette demo e tre EP. Le sonorità proposte dai nostri sono
(Morrowless Music) Nachtzeit, la mente dei Lustre, tramite la sua personale label ha deciso di ripubblicare dei punti fermi appartenenti agli albori del suo fantastico progetto di black atmosferico. Le due release sono infatti una compilation che comprende cose molto interessanti ed anche
(Cargo Records UK) Quando ho letto i nomi coinvolti per il debut di Tara Lynch, detta Gui-Tara, chitarrista e cantante statunitense, mi sono aspettato grandi cose: senza che la lista sia completa, fra gli ospiti ci sono Vinny Appice, Mark
(Nordvis Produktion) Gli svedesi Lönndom non esistono più. La loro storia iniziò quindici anni fa, una storia underground, un duo con mezzi limitati che ha dato vita ad una musica unica, personale, distintiva… un black folk diverso, identificativo e -ormai-
(Ruton Music / Ektro) Jussi Lehtisalo -il proprietario della Ektro- ha deciso di conquistare il mondo. Non bastano i Circle, non bastano gli innumerevoli altri progetti che portano la sua firma, o che vantano la sua partecipazione, progetti con svariate e frequenti uscite,
(Crime Records) La “
(Pure Steel) Dallo stato di New York, i debuttanti (ma in realtà anzianotti veterani) Last Pharaoh propongono un disco che mette insieme l’us metal più teso a qualche elemento shred e
(Ektro / Full Contact) Ektro records e Full Contact, in combutta, hanno dato vita ad una serie di releases denominata ‘Full Contact Synthwave Series’… concetto che è immediatamente chiaro, lampante:
(autoproduzione) Mutanti, streghe, creature e cose del genere sono il verbo della band dal goth and roll accattivante e moderno. Produzione smaltata per quattro canzoni ben
(Sun & Moon Records) Probabilmente con il titolo più inflazionato che ci sia per una raccolta, i Lucifer’s Fall danno alle stampe un insieme di tracce prima poco reperibili o addirittura inedite per far felici i propri
(Napalm Records) Il thrash dei Legion Of The Damned è da sempre in fermento, visto che la band flirta vistosamente con il death e il