SORCERER – “Reign of the Reaper”
(Metal Blade Records) I Sorcerer hanno una storia atipica, in quanto si formano verso la fine degli anni ’80 a Stoccolma e incidono due demo ma l’attività cessa nei primi anni ’90. Si riformano nel 2010 con solo due elementi della formazione originaria e tra l’altro con uno dei due che fu il primo ad abbandonare (altro…)



(Epictural Production) La Epictural Production pubblica sempre qualcosa di interessante, se non addirittura di particolarmente distintivo. Con i Theosophy l’etichetta francese tiene alto lo standard qualitativo, pur con una proposta non tale da essere particolarmente distintiva. I russi Theosophy
(Scarlet Records) Band rodata, solida, dall’espressività musicale ancorata al symphonic metal e sue inevitabili inflessioni. Gli Elegy Of Madness alle spalle hanno quattro album e per questo quinto ingaggiano la soprano Kyrah Aylin. Italiana anch’essa come gli altri della band, Kyrah Aylin è uno spettacolo vocale. Tra 





(Gore House Productions) Puro estremismo canadese i Display Of Decay, ormai al quarto album in carriera. I musicisti dell’Alberta sfornano una nuova saga di brutal death metal dal fare lucido quanto distruttivo e, appunto, estremo. Un misto di Cannibal Corpse di 


(Scarlet Records) Il trio danese debutta con questo album intitolato “Total Dark Sublime” che racchiude tutto l’essere degli Archangel. Un incrocio tra heavy metal e punk, con un alto tasso di momenti melodici compresi di pochi ritornelli catchy. Dieci canzoni e meno di
(Napalm Records) Il settimo album della band melodic-power symphonic metal italiana Temperance vede l’ingresso in formazione della soprano Kristin Starkey. Voce che si affianca a quella di Michele Guaitoli, ampliando così la portata del comparto vocale per le migliori soluzioni possibili da integrare 



(Sun & Moon Records) Favolosi. Semplicemente favolosi. Se la vena italica ha creato una dimensione del doom tutta particolare (un esempio calzante sono gli Abysmal Grief), i cileni Mortajas fanno lo stesso con il doom espresso in spagnolo, una lingua con una sua particolare musicalità che riesce ad essere tanto dinamica quanto minacciosamente decadente. 
(Primitive Reaction) Succedono sempre belle cose quando i finlandesi decidono di fare… i finlandesi! Scherzi a parte, il suono che può garantire l’anima finlandese, fatto di paganesimo, rituali ed epico trasporto festaiolo, trova sempre il modo di compiacere l’ascoltatore meno smaliziato, quello in grado di apprezzare un black mai totalmente assorbito dagli stilemi del genere, sempre con un occhio di riguardo per l’accessibilità del suono all’orecchio meno incline ai suoni oltranzisti.
(Bob Frank Entertainment / Orchard / Sony) Era un vero bad boy, un ‘gran figlio de…’ il buon Duff. Ora c’è l’età e soprattutto ad un certo punto non c’erano più i Guns N’ Roses, anche se lavoravano sotterraneamente ad un album dalla gestazione infinita e con il solo frontman a portare avanti il tutto. Duff McKagan e
(Avantgarde Music) Caos. Primordiale e lacerante caos. È questa la sintesi del sound dei blacksters spagnoli Voidescent, i quali finalmente debuttano dopo un EP uscito ormai cinque anni or sono. Sei brani violentissimi che scavano nel profondo della vita, di tutto quello che è tetro, misterioso, sacro nella forma più deviata, mistico e psicologicamente introspettivo, celebrando la forza suprema della morte, l’unica essenza che domina ogni esistenza in questo pianeta, in questa galassia, forse nell’intero universo.
(Metal Blade Records) Sesto album in carriera per una realtà dell’heavy metal che si è vista tributare i legittimi onori attraverso il tempo. Dopo uno split durato diversi anni, la band riprende il proprio cammino e se “Forever Back”, album del 2020 
(Massacre Records) Michael Voss è un rocker tedesco che in gioventù resta folgorato dagli Status Quo. Era il 1979 e si esibivano a Münster presso la Halle Münsterland. Gli entrano nel cuore e ancora di più Rick Parfitt, chitarra e voce della band che con Francis Rossi, altra sei corde e voce, hanno formato 

(Aural Music) Vanishing Kids sono una spontanee visione della musica che all’atto pratico somma metal o qualcosa che gli si avvicina, per esempio il doom metal, e lo shoegaze. La band è stata formata da Jason Hartman e Nikki Drohomyreky. Di recente 
