Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
HAMMERFALL – “Dominion”
(Napalm Records) Il dominio non ha fine. Undicesimo album pregno di gloria, di eternità, di eroismo. La musica non cambia, come non cambiò con il precedente “Built To Last” (recensione qui) e nemmeno con gli album precedenti. (altro…)
(Metal Blade Records) Non era facile per i Sacred Reich, e non lo sarebbe per chiunque, che un album vero e proprio non lo incidevano dal 1996, “Heal”, ritornare
(Hells Headbangers) Primo split per Rotting Christ e Varathron, due band di importanza capitale per tutto il movimento black metal. Queste due formazioni
(Ektro) Sono sfacciati e spregiudicati. Ed io li adoro. Il loro assurdo debutto omonimo (
(Ulterium Records) In attesa che esca il successore del
(autoproduzione)
(Nuclear Blast) Li avevo lasciati con il buon “
(Karisma Records) Anche se formatisi nel 2001, con un debutto nel 2005, i Magic Pie non sono certamente dei ragazzini. Anzi. Un sestetto di musicisti esperti, con esperienza, una visione comune ed un livello compositivo ed esecutivo a dir poco favoloso. 
(AFM Records) Sono passati meno di due anni da “
(Massacre Records) In redazione abbiamo trascurato gli Illdisposed negli ultimi anni, un atto ingiusto verso una band che suona in lungo e in largo, erigendo tonnellate di death
(Century Media) Continua l’esistenza degli Entombed A.D., la band composta dagli ex Entombed e sempre capitanati dal mitico L.G. Petrov! Siamo al terzo capitolo di una storia ormai iniziata cinque anni fa che ha dato alla luce, con questo lavoro, ben tre full length.
(autoproduzione) “Midnite Ride” apre con un riff ben quadrato, propagazione di un hard-street rock scandito, ovviamente 
(Arkeyn Steel Records) È piuttosto strano trovare un cd dedicato a due band ma che non è uno split… la risposta però c’è: il chitarrista Chris Lotesto fondò nel 1989 la band Latent Fury, che pubblicò un solo demo prima di sciogliersi; quindi fondò gli Ion Vein, che nel ’99 pubblicarono il loro debut “Beyond Tomorrow”
(Zex Records) Sbocciano nel 2013 dalla scena canadese i Zex, alimentandosi di un punk verace e fatto con una sapiente dose di cliché degli anni ’70 del genere. Un
(Pride & Joy Music) Dopo due EP, è tempo per gli spagnoli Eternal Dream di dare un seguito al loro debut, “The Fall of Salanthine”, risalente al 2012: il risultato è questo ottimo “Daementia”.
(GrimmDistribution) Questi album sono abbastanza canonici nella forma: un’intro atmosferica, una serie di tracce più o meno aggressive,
(Nuclear Blast) Ammetto di non essere un grande estimatore della scena death core. Apprezzo il livello tecnico e le innovazioni portate dai musicisti che suonano questo genere, ma lo considero come il figlio moscio del death metal.
(Rockshots Records) Per tutti gli appassionati del symphonic/gothic metal, gli esordienti Astralium sono da tenere in buona considerazione: i nostri conterranei realizzano un disco compatto e mai prolisso,
(Kozmic Artifactz/Raging Planet) Stoner rock? È questo che viene palesemente dichiarato in sede ‘cartella stampa’. Ma, visto che viene chiesto il mio parere, mi permetto di esprimere il mio disaccordo. Perché, se da qualche parte c’è sicuramente
(Pride & Joy Music) Dopo un
(Hammerheart Records) Settimo album per gli svedesi e il primo con la Hammerheart Records, dopo anni nelle grazie della Napalm e i primi lavori con I Hate, nonostante poi il precedente album del 2014 “The Calm
(Satanath Records) Il disco degli svedesi Golgata è decisamente variopinto. Il platter comincia con un adagio che sa di black atmosferico e pagano, poi invece i suoni si fanno più pesanti nella seconda traccia, con un incipit che
(Ram it down Records) La Ram it down offre una seconda possibilità ai tedeschi Dystopolis, ri-editando sotto la propria egida il loro secondo album del 2016 (il titolo si scioglie in “Vicious Enemies Of Mankind”).
(Militia Guard) Negli ultimi anni, i Saxon hanno bombardato i loro fans di ristampe, edizioni speciali e nuovi prodotti: molti di questi erano testimonianza di esibizioni dal vivo.
(Caligari Records) Macilento debutto per questo duo che diffonde devastazione dalla Bay Area. Più che un vero e proprio debutto, si tratta di un demo prodotto solo in cassetta, meno di venti minuti, quattro brani… e un totale assalto frontale che ricorda
(GrimmDistribution) Recensire questi split è sempre una polemica. Perché di fatto i Nunslaughter sono il gruppo che traina il disco, sebbene non recensire le loro tracce è quantomeno d’obbligo visto che
(Iron Bonehead Productions) A sette anni dal debutto, tornano i Texani Hellvetron, offrendo un’ora di funerea rappresentazione tragica, di decadenza sonora, di feeling horror abbinato a depravazione musicale. Una cerimonia oscura e malata,
(Satanath Records) Alla faccia del debutto! Questo one man project polacco è un riuscito disco d’esordio, dove il doom si ritrova nel black, senza essere troppo magniloquente ma soprattutto senza essere banale. A parte la seconda
(Naturmacht Productions) Per chi ha nella testa il black metal norvegese e magari di Bergen, Svadilfare è un’icona da seguire. Quattro album della one man band che vede
(Pure Steel) Era dai tempi di “
(Pure Steel Records) Lo avevamo annunciato negli scorsi mesi prima con il loro ultimo live e poi con la ristampa dell’ultimo disco “Warhorse”: ora il decimo album in studio degli olandesi Picture
(Napalm Records) Side project di Georg Neuhauser, che per l’occasione prende il nome di Tribune, i Warkings vogliono presentare un power più snello rispetto a quello dei Serenity:
(Aural Music) Torna sul mercato “Dad is dead”, originariamente il quinto disco dei bolognesi Rain, uscito nel 2008 durante un periodo di grandi cambiamenti per la band, che aveva da poco perso,
(Nuclear Blast) “