FINSTERFORST – “Mach dich frei!”
(Napalm Records) Prendete Bathory. Aggiornatelo all’età dei Turisas, degli Ensiferum, dei Wintersun. Considerate anche formazioni come gli Equilibrium e i Moonsorrow. E non dimenticate le vette del pagan black, cioè i Thyrfing, i Manegarm e i Kampfar. (altro…)
GAROTTING DEEP / FŌR – “Void Asceticism” (split LP)
(Iron Bonehead) Senza tregua la costante devastazione del mondo da parte delle releases della Iron Bonehead. Tanto per iniziare l’anno sotto i migliori auspici, festosi auguri, feste luminose e piene di allegria, ecco uno split all’insegna della pura negazione di quanto sopra, della vita stessa. Il titolo dello split è decadenza (altro…)
FIREWÖLFE – “We Rule The Night”
(Limb Music) Dopo un album omonimo autoprodotto nel 2011 i Firewölfe devono aver suscitato interesse, tant’è che sono stati reclutati tra le schiere metalliche della tedesca Limb Music. Allora: cosa dobbiamo aspettarci da questo combo statunitense? Osservando il flyer promozionale mi si parano di (altro…)
FIRST AID – “Nursed”
(Iron Shield Records) Nel caso siate coloro che sbirciano immediatamente il voto laggiù, in fondo, sappiate che i First Aid non vi offriranno nulla di nuovo con il loro thrash metal. Perché una valutazione così buona? Perché il thrash metal dei First Aid è comunque fenomenale. (altro…)
FIMBULVET – “Frostbrand – Eines Bildnis Tracht”
(Einheit Produktionen) Dai boschi della Turingia giunge il quarto disco dei Fimbulvet, il secondo a portare il titolo ‘Fuoco ghiacciato’ (“Frostbrand”). Come la regione tedesca da cui provengono, ancora selvaggia e rurale, i nostri sono rimasti del tutto incontaminati dalle ultime tendenze in fatto di (altro…)
FIENDS AT FEAST / TRAGIC DEATH – “Purgatory Rites” Split
(Horror Pain Gore Death Prod.) Le band di questo split sono ambedue statunitensi. Dei Fiends At Feast si è già discusso per il loro primo album “Towards the Baphomet’s Throne” QUI e sostanzialmente il giudizio su di loro non muta: la band si barcamena tra accelerazioni black/blackened e passaggi prettamente death metal e la (altro…)
FANGTOOTH – “…as we dive into the Dark”
(Jolly Roger Records) La nostra penisola ha una buona tradizione di doom metal classico: Abysmal Grief, Doomraiser e i gloriosi Thunderstorm sono i primi tre nomi che mi vengono in mente, e che hanno tenuto altissima, negli ultimi anni, la fiaccola del destino. All’underground italiano, (altro…)
FIRTAN – “Niedergang”
(Einheit-produktionen) Sconvolgente mix sonoro proveniente dalla Baviera. I Firtan offrono un black metal che spazia attraverso vastissime lande desolate, verso concetti futuristici, transitando nel bel mezzo del symphonic, mantenendo un importante legame con il pagan e con ispirazioni folk. Ed il tutto stuprato da un vocalist sconvolto, (altro…)
FUNEST – “Desecrating Obscurity”
(Memento Mori) Debutto discografico per i Milanesi Funest, nati nel 2012 e autori nel 2013 di un demo auto intitolato. Anche se di recente formazione, il gruppo sembra provenire dai primi anni ’90, vista la proposta musicale: un death metal di stampo Scandinavo, sulla scia dei Nihilist e, di conseguenza, dei primi Entombed, oltre a Grave (altro…)
FEN – “Carrion Skies”
(Code666) Immensi. Geniali. Gli inglesi Fen hanno trovato una formula superlativa, senza eguali. Giungono al quarto album senza perdere minimamente lo stile, senza soffrire quella tipica legge universale secondo la quale quando si è raggiunta la vetta (altro…)
FYRE! – “Missy Powerful”
(Flaming Passion Music/AFM/AUDIOGLOBE) Fyre!: band internazionale spinta dai media con una certa forza ed insistenza costruita attorno la figura di Alejandra, artista di origini Argentine, della quale vengono predicate capacità vocali e bellezza (altro…)
FUOCO FATUO – “Two EP’s in One Tape”
(Caligari Records) Italiani, di Varese, e in accordo con la Caligari Records per realizzare su nastro due EP del 2012, ovvero “33 Colpi di Schizophrenia Astralle nell’Abisso Nero” (QUI recensito) e “Fuoco Fatuo”, più “Alpha” e “Omega”. Il sound è davvero orrido, carico di tensione e ansia. Un abisso spaventoso. L’EP omonimo consta di di riff lenti e atmosfere tese e lugubri. Un doom puro che subisce qualche alterazione (altro…)
FLESHBLADE – “Visions from Darkness”
(autoproduzione) I faentini Andrea e Isabel sono i componenti unici dei Fleshblade e si dedicano a un sostanziale heavy metal con cenni sinfonici e thrash metal. In particolare il thrash sembra emergere particolarmente nelle accelerazioni. Il sound dei Fleshblade inoltre mette in mostra un riffing forte, potente, contornato da ritmi imponenti. Meno sviluppate le melodie, le quali sembrano presenti per la sola linea vocale di Isabel, più (altro…)
FOLKSTONE – “Oltre… l’Abisso”
(Folkstone Records) I Folkstone non hanno certo bisogno di presentazioni: con un duro lavoro, esibizioni live sempre coinvolgenti, e innegabili capacità nel fare musica, i bergamaschi sono stati capaci di creare una base di appassionati gigantesca, e il loro quinto album in studio non tradisce certo né lo spirito né la qualità (altro…)
FAITHFUL DARKNESS – “Archgod”
(Coroner Records) Quarta uscita discografica per gli Svedesi Faithful Darkness, band nata dopo che il chitarrista Jimmy Persson ha deciso di abbandonare i Soilwork. Dopo due album e un EP, lo stesso Persson decide di uscire anche dai Faithful Darkness, sostituito dall’axe man Jonathan Thorpenberg, con il quale la band registra questo “Archgod”. Il (altro…)
STEVE FOGLIA – “Steve In Wonderland”
(Autoproduzione) Secondo album solista per il batterista Ligure Steve Foglia, già drummer degli Jennifer’s scream e Rebel Addiction, band nella quale alla voce troviamo Goran Edman, singer alla corte di Yngwie Malmsteen nell’album “Eclipse”. La proposta musicale è un hard rock ottantiano, con alcune incursioni negli anni ’70, come nelle parti di (altro…)
FROSTBITE – “Everything that I crave”
(Crysella Records) “Everything that I crave” è il secondo album dei Frostbite, band gothic metal di Atlanta guidata da Christopher Lee Compton, vocalist attivo in diversi progetti di genere. Dopo l’intro “Nightmare”, dall’impianto gothic/industrial, “The Name of Blasphemy” conferma questi suoni secchi e netti, (altro…)
FAITHSEDGE – “The Answer of Insanity”
(Scarlet Records) Secondo lavoro della band Italiana Faithsedge, capitanata dal virtuoso axe-man Alex De Rosso; il gruppo risulta di stanza in California ma tutti i membri sono italiani. L’opener “Now I know the Truth” parte subito con un riff tagliente, che ci fa intendere che i nostri eroi in questa song (altro…)
FÖRDÄRV – “Between the Eternities”
(Nigredo Records) Esiste il lato putrefatto della purezza? Esiste qualcosa di puro ma estremamente decadente e pieno di orrore, capace di infettare la purezza stessa? Ha senso parlare di purezza della malvagità, della spietata furia, della perdizione? I Fördärv sono al debutto full length, con la strana, tetra -anch’essa pura- label Nigredo: un debutto che (altro…)
שְׁאוֹל (SHEOL – UK) / FŌR – “Split 7” ”
(Iron Bonehead) Morbosi. Estremamente mortali. Due acts putridi, malvagi, infernali. Uno split, sette pollici, due canzoni… una per band, entrambe con la stessa criptica durata: 7 minuti 4 secondi. Aprono gli Inglesi Sheol (il moniker tradotto con i nostri caratteri) e devastano con (altro…)
F.A.C.E. – “A new Light”
(Autoproduzione) I bulgari F.A.C.E. nascono per iniziativa di Villy Neshev, chitarrista attivo nell’underground rock/metal della capitale Sofia. Il debut di questa sua nuova band (il suo curriculum è lunghissimo) viene presentato come prog metal, ma in realtà i toni sono molto più leggeri (altro…)
ACE FREHLEY – “Space Invader”
(Steamhammer/SPV) Ritorno sulle scene per Ace Frehley, storica ascia dei leggendari Kiss e considerato da molti come IL chitarrista della band Newyorkese che dopo il suo abbanono non sempre ha saputo mantenere gli elevati standard qualitativi degli inizi, complici anche le sterzate stilistiche non (altro…)
FATAL MUTINY – “Existence In Extintion”
(Athens Thrash Attack) Debut album per i Greci Fatal Mutiny, attivi dal 2010. le nove canzoni che compongono questo lavoro sono la quintessenza del thrash di fine anni ’80: riffs assassini, una voce aggressiva e una tecnica esecutiva sopra le righe. I punti di riferimento sembrano essere (altro…)
FORENSICK – “The Prophecy”
(Pure Underground) Non la classica power metal band tedesca, non stavolta: i giovani Forensick, qui al secondo album, mostrano di avere buona capacità di songwriting e ancora ulteriori margini di miglioramento. “The Prophecy” esce per la Pure Undergound Records, (altro…)
FATHER MERRIN – “All is well that ends in Hell”
(Autoproduzione) I francesi Father Merrin debuttano con questo ep di 4 tracce: chiunque abbia visto “L’Esorcista” sa da dove proviene il monicker, e non a caso il frontman A. si esibisce vestito da sacerdote. “Hellride” è uno sludge/doom fumoso, (altro…)
FORTERESSE/CHASSE-GALERIE/MONARQUE/CSEJTHE – “Légendes”
(Sepulchral Productions) Il Canada. Il Quebec. Rappresentano forse la scandinavia del continente americano, per posizione, clima, ambiente, natura… ed espressione musicale. Il black metal Canadese, o del Quebec per la precisione, è una mondo a se sante, un mondo oscuro, violento, pieno di atmosfera, di (altro…)
FIREFORCE – “Deathbringer”
(Limb Music) I belgi Fireforce non mi avevano convinto con il debut “March on”, di tre anni fa, e non mi convincono con questo “Deathbringer”, stavolta disponibile per la Limb Music, etichetta di solito molto attenta in ambito power metal (non dimentichiamo che (altro…)
FAIR WARNING – “The Box”
(Steamhammer / SPV) Quanto può essere necessario un box celebrativo di una delle band più importanti del pianeta nell’ambito del melodic rock, AOR e hard & heavy melodico? Molto e soprattutto se la band è ovviamente quella dei Fair Warning, ovvero i signori dell’eleganza nell’ambito rock ‘n’ heavy. “The Box” racchiude una buona porzione della (altro…)
FUNEREAL PRESENCE – “The Archer Takes Aim”
(Sepulchral Voices Records / Soulfood) Black metal. One man band. Due concetti tradizionali, noti, protagonisti di storie e vicende oscure. Funereal Presence è il progetto di Bestial Devotion, l’artista di New York che qui si occupa di ogni cosa, strumenti e voce. Dopo un EP (di tre anni fa) arriva (altro…)
FABIO LA MANNA – “Res Parallela”
(Autoproduzione) Fabio La Manna è un poli strumentista e compositore Torinese. Musicista eclettico, oltre a questo progetto solista fa parte anche degli Alchemy Room, mentre in passato ha suonato con i gothic rockers My Craving. L’album è interamente strumentale ma nonostante ciò non si limita ad (altro…)
CRUELTY’S HEART / FROSTWORK – “Beyond Bloodied Banners Far and Haunted Winters Graven” split
(Ukem Records) Poco può importare con la musica, ma la copertina di questo split è meravigliosa; però la musica non è affatto male. Cruelty’s Heart e Frostwork sono una band, la prima, e una one-man band la seconda. I Crueltys sono danesi, ma in realtà sono originari dell’Inghilterra, sono di Southampton (altro…)
FANGE – “Poisse”
(Cold Dark Matter Records) Debuttano con questo EP i Francesi Poisse. Nella bio descrivono il loro sound come una versione sludge dei Nihilist (poi Entombed) con le sonorità dei Sunn O))). Definizione che trovo calzante, in quanto i riffs sono lenti e down tuned di scuola sludge, ma le vocals sono (altro…)
FRENTRUM – demo
(Autoproduzione) Negli ultimi tempi ho ascoltato per Metalhead molti lavori di carattere underground. Lo sono, underground, per registrazione e vale anche per le release corredate del logo di una qualche etichetta, o comunque per un supporto che ha un sostegno promozionale ben studiato o abbastanza capillare. Release grezze, in fin dei conti, ma che si diffondono e vengono proposte a chiunque (altro…)
FUNEREALITY – “Bloodsucking Freak”
(Horror Pain Gore Death Prod.) Funereality è una one-man band svedese creata da Joachim Eversholt per suonare questo sporco death metal ovviamente old style. Tirate sullo stile svedese del genere, ma al contempo con qualche incursione nelle dinamiche degli Autopsy (altro…)