MOUNTAINS CRAVE – “As We Were When We Were Not”
(Avantgarde Music) Intenso debutto per gli inglesi Mountain Crave, all’attivo finora solo un EP. Il loro black è a tratti epico, sicuramente feroce… ma pieno di concetti dissonanti, tuttavia lontani dalle cerchie (altro…)
MISANTHROPIC RAGE – “Gates No Longer Shut”
(Godz Of War Productions) Eh, persino il black metal si è evoluto. Non parlo di cambiamenti epocali come quello attuato dagli Ulver, bensì di cambiamenti lenti e costanti. Piccole modifiche degli stilemi che poco per volta durante gli anni, anzi (altro…)
MEDUSA1975 – “Rising From The Ashes”
(Svart Records) Sonorità doom, sonorità psichedeliche, sonorità un po’ inglesi, decisamente americane… cosa dopotutto corretta visto che la band viene da Chicago. Non sono ragazzini, sono in giro da una vita (come il recente moniker suggerisce)… e quelle influenze un po’ (altro…)
MASTERPLAN – “PupmKings”
(AFM) Prima o poi doveva succedere… e anzi, con il senno di poi mi stupisco che non sia accaduto prima! Roland Garpow ha avuto l’idea di prendere undici brani degli Helloween composti nel corso degli anni ’90, e di riarrangiarli e ‘masterplanizzarli’ (altro…)
MYSTIC PROPHECY – “Vengeance” (reissue)
(Massacre Records) La Massacre Records inizia una meritoria opera di ristampa del catalogo dei Mystic Prophecy; e comincia naturalmente con il debut “Vengeance”, del 2001, forse addirittura la loro migliore uscita. (altro…)
MESS EXCESS – “From Another World Pt.1”
(Qua’ Rock Records) Questo album è la prima parte di una storia che parla del controllo delle masse, dell’intera società da parte del potere, dei governi ed è raccontata (altro…)
MAMMOTH MAMMOTH – “Mount the Mountain”
(Napalm Records) Duro indicare uno degli album precedenti a questo, nel quale i Mammoth Mammoth siano stati capaci di essere così travolgenti. Il loro sound è uno stoner (altro…)
MOTHER NATURE – “Double Deal”
(Andromeda Relix) Dopo diversi anni di silenzio discografico, tornano i tarantini Mother Nature, band nata nel 1993, e fino al 2003 ha dimostrato di essere una delle più valide realtà italiane in ambito hard rock. Nel 2010, a sette anni dallo scioglimento, (altro…)
MORAST – “Ancestral Void”
(Totenmusik / Ván Records) Come una nebbia improvvisa, ma priva di candore. Il sound dei Morast è incredibilmente oscuro, come se mangiasse la luce. Un buco nero che si presenta attraverso suoni spessi. (altro…)
MILKING THE GOATMACHINE – “Milking in Blasphemy”
(NoiseArt) I berlinesi Milking The Goatmachine fanno musica attraverso una buona dose di humor diffusa nei titoli dei pezzi, nei testi e nell’iconografia che riveste appunto il loro sound. Settimo album (altro…)
MUNICIPAL WASTE – “Slime And Punishment”
(Nuclear Blast Records) Ammetto di nutrire un’adorazione smisurata per i Municipal Waste, band che ritengo tra le più convincenti tra le formazioni thrash metal formatasi all’alba di questo millennio. Ricordo ancora con piacere quando, (altro…)
MONNALISA – “In Principio”
(Andromeda Relix) Gran bel debutto quello dei Monnalisa, formazione veronese nata nel 2009, inizialmente con il nome Monnalisa Smile, abbreviato successivamente in Monnalisa. (altro…)
MANETHEREN – “The End”
(Avantgarde Music) Quinto capitolo per i blacksters americani Manetheren i quali propongono un concept che parla di un uomo che vaga in un mondo che sta iniziano a finire, dove ogni brano sancisce un passo avanti verso la fine, un (altro…)
MONGOL – “Warrior Spirit” (EP)
(Autoproduzione) Che i Mongol potessero venire dallo stato di Alberta, nel Canada, è l’ultima cosa che potessi immaginarmi! Dopo due album, i nostri pubblicano questo ep interlocutorio di tre brani. (altro…)
MESOSPHERA – “Mythopoiesis”
(Buil2Kill Records) I Mesosphera sono italiani ma lo nascondono bene, essendo il loro suono di respiro internazionale. E già qui potrebbe chiudersi la recensione, in quanto la mia affermazione vale già di per sé (altro…)
MYTHRA – “Still burning”
(High Roller) Torno dall’Up the Hammers Festival in Atene e come prima cosa corro ad ascoltare il promo dei Mythra: la loro esibizione mi ha infatti estasiato. Fra gli eroi sfortunati della prima ondata di NWOBHM, gli inglesi pubblicarono un ep nel 1979, (altro…)
ALESSIO SECONDINI MORELLI – “Hyper Urania” (EP)
(autoproduzione) Opera di un chitarrista che si è concentrato sulle canzoni, sulla necessità di crearle e dare loro forma e qualità, anziché esaltare principalmente la sei corde. Alessio Secondini Morelli (Anno Mundi e Freddy & The Kuegers) (altro…)
MUTANT REAVERS – “Secrets of the Cyborg Crypt”
(autoproduzione) Un po’ sono pazzi, forse, e un po’ si comportano da pazzi, ma i Mutant Reavers sono davvero un’esaltazione del gusto horror attraverso uno (altro…)
MY SILENT LAND – “Life Is War”
(autoproduzione) Un concept sulla guerra ha per forza di cose una certa profondità nel messaggio e non da meno nelle atmosfere. Silvio Spina, titolare del progetto My Silent Land, riesce (altro…)
MAGNACULT – “Infinitum”
(Graviton Music Services) Terzo album per Magnacult, formazione olandese dedita ad un death metal moderno, con forti influenze thrash/groove e stacchi monolitici vicini allo djent. L’abilità principale della band è quella di (altro…)
THE MONOLITH DEATHCULT – “Versus 1”
(Hammerheart Records) Nella eterna caccia verso il disco di platino, soglia che continua a venire abbassata (quindi prima o poi ci arriveranno, forse), gli olandesi The Monolith Deathcult (ma non possono chiamarsi ‘Monolith (altro…)
MONSTERWORKS – “Alternātum”
(autoproduzione) “A New Branch of Physics” entra sommesa, educata, fornisce un crescendo di suoni, dimensioni e atmosfere lontane e superiori. L’opener cede poi il passo alla maestosità e l’epica (altro…)
MOTELLI SKRONKLE – “Juna”
(Ektro) Dovrei recensire la Ektro, non la band. Perché la band è assurda… ma la creatività umana non ha limiti, e quindi tutto è ammesso o concesso. La cosa pazzesca è veramente la Ektro… non tanto per cosa decide di (altro…)
MORTIIS – “The Great Corrupter”
(Omnipresence Productions) “The Great Deceiver” fu album corrotto e malato già per conto suo (recensione qui). Ma a Mortiis, l’ex Emperor, non è uno qualunque e non si muove secondo schemi normali. Anzi, (altro…)
MINISTRY – “Sphinctour” (Reissue)
(Dissonance) Nel 2002 la Sanctuary Records pubblicò il DVD “Sphinctour”, le cui immagini testimoniano una serie di concerti dei Ministry tra Europa e Nord America. “Sphinctour” permette ai fan di ammirare il ‘profeta della deriva’ (altro…)
MORBO / BUNKER 66 – “Into The Morbid Bunker” (Split)
(Doomentia) Quattro brani all’insegna della musica estrema, per questo 7” che vede cimentarsi due bands piuttosto quotate nell’underground italiano. Ho già avuto modo di ascoltare e recensire i romani Morbo, (altro…)
MINISTRY – “Houses of the Molé” (Reissue)
(Dissonance) Album eccellente e il primo dei tre verdetti di Al Jourgensen verso la politica di George W. Bush jr. Gli altri due saranno poi “Rio Grande Blood” e “The Last Sucker”, per una trilogia spietata e rabbiosa. Uscito (altro…)
MURG – “Gudatall”
(Nordvis Produktion) Il secondo album degli svedesi Murg è sostanzialmente come il primo (“Varg & Björn”, recensione qui): devastante. Però qualcosa è cambiato e “Gudatall”, nonostante le (altro…)
MORTA SKULD – “Wounds Deeper Than Time”
(Peaceville) Ritorno alla Peaceville per David Gregor, fondatore dei Morta Skuld. Nei primi anni ’90 furono tre i lavori curati dalla sottoetichetta, appunto di proprietà della casa inglese, Deaf Records. (altro…)
MEMORIAM – “For The Fallen”
(Nuclear Blast Records) Primo full length per Memoriam, formazione inglese fondata un anno fa da alcuni membri di Benediction e Bolt Thrower. Una band nata (altro…)
MORTUALIA – “Wild, Wild Misery”
(Moribund Records) Torna il solo project di Shatraug (Horna e Sargeist) con un terzo album contenente otto imponenti tracce di stupendo DSBM. Otto tracce decadenti, ricche di magnetismo, riff catchy, vocals strazianti ed un generale (altro…)
MADNESS OF SORROW – “N.W.O. – The Beginning”
(W13Digital Distribution) Ritorna l’aria pesante e irrespirabile dei Madnes Of Sorrow, band che tra temi horror, gotici e forti, accende continuamente la spia della paura nell’ascoltatore. Il nuovo cantante Prophet (altro…)
(Scarlet Records) Dopo l’ottimo “
(Massacre Records) Dopo “
(Massacre Records) Dopo “