NECROPHOBIC – “Mirror Black” (Singolo)
(Century Media Records) Annunciato il successore dell’ultimo album “Mark Of The Necrogram” di due anni fa dal titolo “Dawn of the Damned”, la (altro…)
(Century Media Records) Annunciato il successore dell’ultimo album “Mark Of The Necrogram” di due anni fa dal titolo “Dawn of the Damned”, la (altro…)
(Pure Steel Records) Il precedente disco dei Ninth Circle, “Legions of the Brave”, risalente a ben sei anni fa, mi era sembrato molto interessante: “Echo black”, il quarto album (altro…)

(Inverse Records) Release tanto interessante quanto strana, questo debutto di Nobody, one man band finlandese che vede l’artista impegnato in un viaggio musicale dentro la mente, tra il divino ed il ribelle, tra la luce e l’ombra. Un (altro…)

(Avantgarde Music) Dalla gelida e musicalmente molto attiva Islanda, arriva con crudeltà il debutto dei Nexion, formazione attiva da quattro anni la quale annovera solo un EP pubblicato precedentemente. Nonostante il black (altro…)
(Transcending Obscurity Records) Decadenza, solitudine, disperazione affliggono le atmosfere del secondo album di Noctu. Il musicista si produce in una solitaria creazione di un mondo nel quale il doom è (altro…)
(Vendetta Records) Dopo un EP di un paio di anni fa, i tedeschi Naxen arrivano finalmente al primo album sulla lunga distanza, proponendo un quartetto di tracce molto lunghe, che mai vanno sotto i dieci minuti di (altro…)

(Century Media) I Naglfar meritano solo insulti. Offese pesanti. Come diavolo possono lasciarci soli, privati delle loro consuete tematiche di ‘morte e distruzione’ (cit.) per ben otto maledetti anni dal precedente? (altro…)
(Purity Through Fire) Album d’esordio, almeno così lo considera l’etichetta, e prima missiva black metal armata di un ampio retaggio folklorico nei testi, oltre a tracce di pagan (altro…)
(Inverse Records) Già dalla copertina avevo capito che questo gruppo mi avrebbe dato emozioni. La Inverse è sempre molto attenta alle proposte, e i Nicumo non si scostano dagli standard solitamente alti dell’etichetta, (altro…)
(Nuclear Blast Records) L’uscita di un disco dei Nightwish è sempre un evento e, se – come in questo caso – si tratta di un doppio album, l’attesa si può fare snervante. (altro…)

(Dark Essence Records) Glaciali. Privi di luce. Taglienti e tutt’altro che lineari o prevedibili. Gli islandesi Nyrst sono una realtà nuova, recente, la quale ha immediatamente trovato casa alla mitica Dark Essence dopo solo un demo… ma (altro…)
(Autoproduzione) Per una volta il flyer pubblicitario non mente: il disco in questione è un concept intimista figlio della mente di una one man band pugliese che evidentemente, visto il risultato, sa quello che vuole comunicare. (altro…)
(Caligari Records) Debutto discografico su cassetta per Noroth, terzetto proveniente da Seattle fautore di un death metal old style. Niente virtuosismi fine a se stessi, né blast beat a (altro…)
(Dark Descent Records) Per il loro secondo album, i greci Nox Formulae hanno deciso di rimodellarsi parzialmente e puntare su uno stile musicale leggermente più tipico e consono al concetto canonico di black metal. La musica risulta (altro…)
(Black Tears) Uno dei pilastri del metal concepito nel nostro paese, nonché tra le migliori band metal al mondo, si presentano (altro…)
(Noble Demon Records) Potremmo definire i No Raza come la risposta sudamericana ai Vader. La formazione colombiana (ma da qualche anno di base in Florida) ha infatti uno stile alquanto complementare con le leggende (altro…)
(InsideOut Music) Dopo avere pubblicato il concept album “The Similitude of a Dream”, basato su un romanzo di John Bunyan “Il Pellegrinaggio del Cristiano”, Neal Morse ha deciso di ampliare il discorso di quel concept realizzandone (altro…)
(Nuclear War Now! Productions) Mini LP per i brasiliani Necrogosto, a distanza di tre anni dal loro primo demo, riedito l’anno scorso sempre dalla Nuclear War Now!. (altro…)

(Non Serviam Records) Dietro la bella copertina dell’artista polacco Rafal Wechterowicz, emergono quaranta minuti aggressivi e tuonanti, anche se ben supportati da melodie apocalittiche ed assoli sempre ricercati e molto ben suonati. Siamo in territorio blackned death per il debutto del quintetto (altro…)

(Argonauta Records) Altra bellissima copertina per il secondo album degli italiani Naat (recensione del primo ed omonimo qui). Una copertina che garantisce l’accesso al mondo strumentale del quartetto, un mondo che attinge (altro…)

(Nuclear Blast Records) Instancabili! Björn Strid e David Andersson dei Soilwork continuano con il loro percorso hard/pop-rock il quale giunge così al quinto album in soli otto anni! Considerando le bands di nelle quale (altro…)
(Season of Mist) Si manifestano da sempre come una furia devastatrice i Necrowretch, quest’anno giunti al dodicesimo anno di vita e segnato da questo quinto album. La blackened death metal (altro…)

(Amor Fati) Imponente debutto per i tedeschi Nawaharjan, blacksters in azione da qualche anno e con all’attivo solo un demo prima di questo disco. Imponente perché non si tratta certamente di una ‘prima prova’ di banale livello, anzi, e già la durata (un’ora) suddivisa in nove tuonanti tracce denota un certo (altro…)
(Fighter Records) A quasi cinque anni dal precedente disco “Drums of War”, gli spagnoli Nightfear ritornano con un terzo album compatto e granitico; la scaletta presenta dieci brani senza filler. (altro…)
(Blood Fire Death) Con il quarto album gli spagnoli Nukore hanno fretta, tanta fretta… corrono come pazzi alimentati da un rabbia ribelle incontenibile. In meno di venticinque minuti comprimono otto brani nei quali vengono cacciati dentro a (altro…)
(Osmose Productions) Ogni mia recensione di un prodotto Osmose comincia pressoché in modo identico, decantando le lodi di un’etichetta che al pari di altri marchi come la Season Of Mist mette esclusivamente la qualità musicale al primo (altro…)
(Season Of Mist) Sei anni sono tanti, era il 2014 quando i bolognesi Nero Di Marte se ne sono usciti con “Derivae”, un lavoro che non ha fatto altro che confermare il talento degli italiani. Con “Immoto” l’evoluzione sonora (altro…)

(Arising Empire) Nella marea di bands riconducibili all’odiato/amato ‘metalcore’, spiccano sicuramente i francesi Novelists FR, i quali dal 2013 in poi hanno saputo sfornare ben tre album, sempre nella galassia Nuclear (altro…)
(Beverina / Casus Belli Musica) Molto complesso, come d’abitudine, il quinto album degli americani Nullingroots. Dal 2014, anno di formazione (precedentemente esistevano con il moniker Solus), hanno regolarmente pubblicato un album all’anno, tranne nel (altro…)
(Inverse Records) Per chi non lo sapesse, Nibiru è in alcune teorie pseudoscientifiche il decimo pianeta del sistema solare, abitato da una civiltà superiore che avrebbe generato l’uomo (altro…)
(Purity Through Fire) In fin dei conti il black metal è una sorta di fiaccola, la cui vita dipende dal passaggio di testimone in testimone, in una staffetta che mira a non far mai spegnere la fiamma essenziale della musica più nera che (altro…)
(Spikerot Records) È lungo il cammino verso gli inferi, specie se il percorso è sferzato da venti putrefatti, piogge acide e demoni assetati di sangue. Infatti, ci sono voluti ben cinque anni agli italiani Naga per dare un seguito a “Hēn” (altro…)
(Nuclear Blast Records) Ci deve essere sempre un live dei Nightwish a disposizione negli stores, questo è scontato; così, anche se sono passati solo tre anni da “Vehicle of Spirits”, (altro…)