CANDELABRUM – “Necrotelepathy”
(Altare Productions) Ecco roba davvero davvero sotterranea… Da un gruppo portoghese ormai non sono certo abituato ad aspettarmi altrimenti, ma fa sempre piacere ascoltare questi suoni che sembrano venire da altri mondi. E in un certo senso è così: se in 4 anni di (altro…)
GRACEPOINT – “Echoes”
(Autoproduzione) Un album nel 2000 e uno del 2016: i Gracepoint, dal Minnesota, non vanno certamente di fretta! I nostri si avvalgono della produzione di Neil Kernon e ne esce un disco che, per quanto abbia poche possibilità di farsi notare sul mercato (altro…)
METALLICA – “Hardwired… To Self-Destruct”
(Blackened Recordings) Dovrebbero proibire le recensioni di album ad opera di gruppi quali Metallica, Megadeth, Manowar e Iron Maiden. Il motivo è presto detto: hanno dato talmente tanto alla musica che anche se non producessero nulla da qui (altro…)
MARTYR – “You Are Next”
(Pure Steel Publishing) Complicata, la storia degli olandesi Martyr: due album fra ’85 e ’86 che da alcuni (non da me) sono ritenuti dei classici, venti anni di silenzio, cinque anni fa un disco con la Metal Blade che non riscuote i consensi previsti (si tratta di “Circle of 8”), (altro…)
BLUE HOUR GHOSTS – “Blue Hour Ghosts”
(Buil2Kill Records) Un debutto molto interessante per questa recente band italiana. Alternative metal? Melodic metal? Tocchi di dark wave? Un po’ di cattiveria ma anche molta melodia? Varie direzioni che si concentrano nei molti gli ingredienti che si possono (altro…)
FOURTH CIRCLE – “Elements”
(darkTunes) “Elements”, i quattro elementi: acqua, aria, terra e fuoco. È questo il tema del nuovo album dei francesi Fourth Circle, contornato da un poderoso symphonic metal architettato piuttosto bene, attraverso una ottima produzione, pulita (altro…)
RAMPART – “Codex Metalum”
(Iron Shield) La scena europea si amplia sempre più: dalla Bulgaria arriva il quarto disco dei Rampart, female fronted heavy metal band che si era attirata inizialmente le mie simpatie dato che, alla fine della tracklist di “Codex Metallum”, appariva nientemeno che una cover “Majesty” dei Blind Guardian. (altro…)
SEPTEM – “Living Storm”
(Nadir Music) E pensare che ho scelto i Septem perché dalla copertina mi immaginavo del Black Metal… Ma son contento di essermi sbagliato! Una intro che mi ricorda gli Iced Earth degli inizi introduce ad un metal roccioso e suadente, ruffiano tanto quanto solo gli anni ’80 (altro…)
THE ANSWER – “Solas”
(Napalm Records) Sesto album per gli irlandesi The Answer, che tornano dopo un anno di distanza dal precedente “Raise A Little Hell”. Un anno piuttosto travagliato, sia dal punto di vista finanziario che da quello personale, che ha rischiato di far slittare l’uscita (altro…)
ZORNHEYM – “A Silent God” (Singolo)
(Non Serviam Records) Gli svedesi Zornheym sono il parto di Zorn (Tomas Nilsson), il quale, tra le altre cose, ha militato nei Dark Funeral come bassista. Questo progetto, sostanzialmente una one man band con vari ospiti, punta decisamente verso il mondo (altro…)
AETERNAL SEPRIUM – “Doominance”
(DeathStorm records) Secondo album per i varesini Aeternal Seprium, band nata nel 1999 grazie all’unione tra il chitarrista Leonardo Filace, il bassista Santino Talarico ed il batterista Matteo Tommasini, tutti e tre ancora in formazione dopo diciassette anni di attività. (altro…)
ENDALOK – “Englaryk”
(Hellthrashers Productions) Il black metal degli Endalok è molto vivace e ‘strano’ al contempo. Questo demo d’esordio presenta delle andature che non sono distanti dai concetti avantgarde, noise e in una certa misura drone. La musica (altro…)
GUERRRA – “Soprusi”
(Cave Canem D.I.Y.) I Guerrra erano stati trattati su queste pagine nel lontano 2012 per via di “Lampo” e oggi vi ritornano per “Soprusi”, ma a causa di un inspiegabile ma di certo colpevole ritardo di chi scrive. L’album è rimasto erroneamente (altro…)
GLADIO – “MMXVI”
(Autoproduzione) EP di debutto per i veneti Gladio, duo formato da Matteo Pierazzo e Pierluigi Cavazzano, precedentemente con i thrashers HouseMaster, con i quali hanno registrato quattro EP. Nel 2015, dopo (altro…)
BOL&SNAH – “So?Now?”
(Gigafon Records) Hans Magnus Ryan detto Snah è il chitarrista e fondatore dei Motorpsycho, Bol invece è un trio sperimentale, anch’esso norvegese come Snah. Insieme incidono questo album bello, poetico e colmo di (altro…)
NINJA – “Into the Fire”
(Pure Steel) I tedeschi Ninja vengono da Wuppertal, la città degli Accept, e si sente: la loro storia, poco fortunata, è simile a quella di numerose altre band che, fondate alla metà degli eighties, scomparvero nel terremoto grunge dei primi anni ’90, (altro…)
MADDER MORTEM – “Red In Tooth And Claw”
(Dark Essence Records) Conobbi questa strana band norvegese in occasione del precedente album “Eight Ways”, il quale risale ormai al 2009. All’epoca mi attrasse la copertina, mi attrasse quell’aura strana, quella vocalist estremamente melodica, molto potente, ma anche (altro…)
CIVIL WAR – “The Last Full Measure”
(Napalm) Ed ecco concludersi la trilogia sulla Guerra civile americana che i Civil War, nati come tutti sanno dallo ‘scisma’ interno ai Sabaton, hanno portato avanti in questi anni, prima con “The killer Angels” e poi con “Gods and Generals”. (altro…)
T.O.M.B – “Fury Nocturnus”
(Peaceville/Audioglobe) La Peaceville sbarca nei territori del blackened noise, del drone ambient e industrial noise, mettendo a contratto i Total Occultic Mechanical Blasphemy, semplicemente T.O.M.B., un trio statunitense con già (altro…)
DARK LUNACY – “The Rain After The Snow”
(Fuel Records) E poi pensi che i Dark Lunacy hanno quasi vent’anni di carriera e cominci a sentirti inesorabilmente vecchio… Eh si, sei album in saccoccia in quasi quattro lustri di attività e una media qualitativa davvero invidiabile. Soprattutto impressiona riascoltare (altro…)
LEAVES’ EYES – “Fires in the North” (EP)
(AFM) Elina Siirala ha l’ingratissimo compito di sostituire Liv Kristine come voce dei Leaves’ Eyes: la band la presenta ufficialmente con questo ep. Il singolo inedito è presente sia in versione elettrica che acustica: (altro…)
THE KOMPRESSOR EXPERIMENT – “Douze”
(autoprodotto) Scopro questo quartetto svizzero per puro caso. Ascolto un sample e decido che si tratta di roba che mi interessa. Di solito ho un buon fiuto per queste cose, riesco ad intuire rapidamente se quel che segue può soddisfare o meno i miei gusti. Mi risulta (altro…)
FREEDOM CALL – “Master of Light”
(SPV) Come possa una band così allegra e positiva come i Freedom Call suscitare tanta riprovazione è un mistero che non mi sono mai spiegato. I tedeschi si attirano regolarmente gli strali, se non la derisione, di una vasta fascia di pubblico metal: (altro…)
N.K.V.D. – “ Totalitarian Industrial Oppression” (Compilation)
(Krucyator Productions) N.K.V.D. è un progetto messo in piedi da Loïc, titolare anche di Autokrator e nonché fondatore della Krucyator Productions. N.K.V.D. Ha iniziato a far parlare di se in Francia, paese di provenienza di Loïc, e fuori (altro…)
SHED THE SKIN – “Harrowing Faith”
(Hells Headbangers) Full length di debutto per Shed The Skin, band composta dal batterista degli Incantation Kyle Severn, Matt Sorg dei Ringworm alla chitarra, Ash Thomas dei Vladimirs alla voce e Ed Stephens dei Vindicators al basso. Circa un anno e mezzo fa, ho avuto modo di ascoltare e recensire il (altro…)
AETERNITAS – “House of Usher”
(Massacre) Un symphonic metal a due voci quello dei Aeternitas, con Olivier Bandmann e Almar Mathar. Un symphonic con situazioni in stile gothic, epic metal e qualcosa di power, con un incedere sonoro estremamente maestoso, grazie (altro…)
PENFIELD – “Parallaxi5”
(autoproduzione) Gli svizzeri Penfield realizzano un album che sembra essere il prodotto di uno stile musicale fatto con bossa nova, ambient e space rock, progressive, oltre a certe soluzioni care a Alan Parson’s Project e King Crimson. (altro…)
ADE – “Carthago Delenda Est”
(Xtreem Music) Terzo album per i capitolini Ade, band attiva dal 2007 che definisce la propria proposta musicale come “ancient roman death metal”. Si tratta, infatti di un death metal tecnico e brutale, con forti influenze folk e sonorità derivate dall’antica (altro…)
BARBARIAN SWORDS – “Worms”
(Cimmerian Shade Rcordings/Satanath Records) E se esistesse un’etichetta che come unico scopo avesse il dare suono alle leggende di Conan il Barbaro? Beh, forse è il caso di smettere di cercare. La Cimmerian Shade Records non nasconde questo intento quanto mai da plausi. Si perché Conan il Barbaro e il mondo che gira con (altro…)
AA.VV. – “Karmaflow: The Rock Opera Videogame – The Original Soundtrack”
(Graviton Music Services) Karmaflow è un videogioco, anzi un “rock opera videogame” la cui musica è stata realizzata con il contributo di cantanti e musicisti di Cradle Of Filth, Tristania, Epica, After Forever, Sonata (altro…)
FACE OF OBLIVION – “Cataclysmic Desolation”
(Comatose Music) Secondo album per Face Of Oblivion, formazione statunitense famosa per la militanza dietro il microfono dell’ex singer degli Origin James Lee, tanto da venire (ingiustamente, a mio avviso), bollata come uno spin off degli Origin stessi. Dal 2015 James (altro…)
IN FLAMES – “Battles”
(Nuclear Blast) Ho deciso di recensire gli In Flames in quanto… non li ho mai seguiti davvero! Posseggo tre dischi dalla loro discografia in passato ma non mi hanno mai fatto impazzire o non hanno mai fatto qualcosa che (altro…)