DIKASTERION – “Chaos as a New World” (EP)

(Amor Fati Productions) I belgi Dikasterion seguono i dogmi del black metal, quindi siamo di fronte ad una nutrita produzione di demo ed EP in pochi anni di vita del gruppo, in attesa di un album sulla lunga distanza. (altro…)
(Agonia Records) Non siamo in presenza di un nome blasonato del black metal norvegese e la stessa Agonia Records ne fornisce una cartella per la stampa dettagliata ed esaustiva perché in fin dei conti Den Saakaldte ha vissuto un insieme di connessioni affatto trascurabili. Sykelig, chitarrista, si sposta dalla Grecia e
(Dark Essence Records) Titolo molto esplicito per i norvegesi Dwaal i quali provano a debuttare nuovamente con il… secondo album! Il loro primo lavoro “Gospel of the Vile” (recensione 
(BMG) Ci sono molti artisti che sono entrati nella leggenda ed immagino siamo tutti d’accordo che uno di questi è sicuramente Ronnie James Dio: Rainbow, Black Sabbath e poi Heaven & Hell, senza poi dimenticare Dio, la sua mitica band! Chi non possiede dischi storici che vedono Mr. Ronald James Padavona al microfono? 
(A Sad Sadness Song) Un discorso malinconico, saturnino, lunare e fluente di circa quaranta minuti quello che i Deadly Carnage imbastiscono nel nuovo album “Endless Blue”. La band italiana ha scelto come tematica principale gli spiriti del folklore giapponese. Un argomento che viene ben sottolineato dalla musica che i Deadly Carnage
(AFM Records / Audioglobe) Sfrenati ed energici esponenti del rock and roll, i Danko Jones sono all’undicesimo album in carriera e in esso il riff è la materia principale del loro suonare. Sono un trio, dunque chitarra e voce e poi base ritmica che segue all’unisono le angolature e direzioni dei pezzi e proprio questi ultimi sono, abitualmente, di 



(Norse Music) I Drott sono di Bergen, Norvegia, e sono composti da Arve Isdal (Enslaved), Ivar Thormodsæter (Ulver) e Matias Monsen e il loro album “Troll” è un capolavoro, semplicemente un capolavoro! Totalmente impelagati in mitologia e magia scandinava, nonché tradizioni popolari, i tre musicisti sviluppano un vero percorso
(Invada Records) Divide And Dissolve sono Takiaya Reed, di origini Cherokee e afroamericane, chitarrista e sassofonista, e la percussionista Sylvie Nehill, di origini Māori e australiane. Il quarto album delle due vuole portare in musica le violenze perpetrate dall’uomo bianco durante il periodo coloniale. Il duo risiede a Melbourne, dove
(Great Dane Records) Una prova mascola questo terzo album dei toscani Delyria che suonano il detah metal con abbondanti inflessioni thrash metal e concedendosi dosi misurate di technical death/thrash metal lungo il corso dei pezzi. Dopo sette anni la band, rinforzata da qualche anno da
(Ghost Record Label) Si presentano al debutto i Darkhold ma non sono dei debuttanti assoluti. Elementi di Methedras, Nefastis, Self Disgace e Syndrome e tutti ormai fuori proprio dalle rispettive band, formano appunto i Darkhold. “Tales from Hell” è marchiato a fuoco con heavy, thrash e groove metal
(Minotauro Records) Un album sui disturbi mentali è quanto ci vuole per questi tempi! Dr. Schafausen, ovvero il celebre Sergio Pagnacco, già di Vanexa e Labyrinth, pubblica “How Can You Die?”, il quale assume una luce grigia nelle atmosfere che rimandano a certe situazioni sonore interessanti. L’opener e title track 
(Osmose Productions) In quattro anni di storia, dal 1999 al 2003 i Demonized hanno pubblicato un demo, partecipato a uno split con gli ormai dimenticati messicani Domain e un solo album. Quest’ultimo si intitolava proprio “Demonized” e venne pubblicato nel 2003 dalla Osmose Productions. I messicani ritornano, perché
(Scarlet Records) Siglano il terzo lavoro i Degrees Of Truth, intitolandolo sagacemente “Alchemists”. La band italiana armeggia infatti con elementi gothic, symphonic, non da meno di taglio pop e di elettronica sparsa, creando così una ricetta alchemica che possa fondare il prestigio di questo album. L’intento è audace, anche per alcune
I Deriva sono la next big thing italiana, ammesso che l’Italia abbia un futuro! La band piacentina nasce come una realtà hardcore e agli inizi era addirittura un duo, Zanna (voce e testi) e Libo (chitarra, basso), poi le cose si sono evolute e cambiate e oggi sono un quartetto che all’hardcore aggiunge una dose di intraprendenza. Li si potrebbe definire 

(autoproduzione) Secondo lavoro dopo un EP del 2016 e un’attività concerti mossa soprattutto nel sud dell’Italia, per Il duo napoletano 
(Kvlt and Kaos Productions) Beh, che si può dire di un gruppo che dichiara il genere sin dal proprio nome? Il terzo album dei Doomcult è forse il più pesante composto sinora, con sette possenti tracce che si muovono in minutaggi piuttosto alti (a parte una traccia di cinque minuti, il resto dei componimenti supera i sette minuti abbondanti), come del resto impone il genere suonato.
(Agonia Records) Gli svedesi Demonical hanno pubblicato un EP con solo due pezzi il 31 marzo scorso. La band ha esibito un inedito e una cover, il tutto per dare ai fan il polso della situazione con l’arrivo del nuovo cantante Charlie Fryksell. Un benvenuto che si fa apprezzare con la title track, dal suo passo spedito in 

(DXS) Mezz’ora scatenata. Rock & punk senza ritegno, birra, volume e una totale convinzione nel fai da te, sia in studio che sul mercato, visto che l’etichetta DXS e la band Dead Express sono la stessa entità.
(Ipecac Recordings) Dave Lombardo è uno dei più grandi batteristi della storia del metal. Ha fatto parte degli Slayer per poi separarsene, ritornare e definitivamente chiudere il suo legame con la storica band californiana. Fuori dagli Slayer Dave Lombardo si è lanciato in svariati progetti e collaborazioni, come
(Fiend Force Records / Massacre Records) Sono di Salem, nel Massachusetts, una cittadina nota per i suoi processi alle streghe, inserita nel contesto del New England, luogo caro a scrittori come Nathaniel Hawthorne, proprio di Salem, nonché Howard P. Lovecraft e Stephen King. Elementi che influenzano 
(Osmose Productions) “Par Le Feu” è il secondo album – 