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À RÈPIT / INFÈREN / MALAURIU / VULTUR – “Teschi Ossa Morte” (Split)
by redazione on Giu.23, 2019, under ALBUM, A, I, M, V
(Black Tears Distr., The Triad Rec, Southern Hell Rec. e altri*) Quattro band dell’universo black metal qui riunite. À Rèpit di Aosta e Piemonte, Gypaetus e Skarn, autori dell’album “Magna Leggenda”, sono presenti con due pezzi. Uno stile raw black metal, eccetto (continua a leggere…)
DEFLORE/INFECTION CODE – “split”
by redazione666 on Feb.28, 2014, under ALBUM, D, I
(Subsound Records) 12” della label che ha pensato ad una serie di split che coprano validi nomi dell’underground Italiano, spaziando su un ampio range di generi musicali. Su questa edizione due nomi che non certamente noti: Deflore (Lato A) e Infection Code (Lato B). I primi, un duo, offrono suoni psichedelici, distorsioni, atmosfera il tutto in groove avvincente. I (continua a leggere…)
I AM LETHE – “Journey”
by redazione666 on Ott.15, 2019, under ALBUM, I
(Ad Noctem Records) Gusto gotico, vecchi Paradise Lost, tracce di antichi Crematory… voci strazianti e voci angeliche, sulla scia dell’alchimia dei Lacuna Coil. Interessante il nuovo lavoro degli italiani I Am Lethe, tra l’altro (continua a leggere…)
I MITI ETERNI – “Historia Cumae”
by Redazione2 on Nov.07, 2014, under ALBUM, I
(Jolly Roger Records) Bruno Masulli è artista assai noto nell’underground campano: i suoi progetti non si contano e il suo stile chitarristico è facilmente riconoscibile. Evidentemente non sazio della sua attività con tante band, il nostro si lancia in una ulteriore avventura ambiziosa e originale: con “I Miti eterni” egli ci offre un epic metal (continua a leggere…)
I SPIT ASHES – “Inhaling Blackness (Reflecting Light)”
by redazione on Ott.08, 2012, under ALBUM, I
(Massacre Records) La copertina collegherebbe la musica al symphonic metal o power, ma l’album è un concentrato di thrash-melodic metal. La band tedesca I Spit Ashes debutta con una delle maggiori etichette nazionali, ed europee, presentando un sound prodotto in modo perfetto e pubblicizzato come “metal 2.0”. Al di la di ogni etichetta possibile ho già indicato di fronte a cosa ci troviamo. (continua a leggere…)
I WILL KILL YOU – “Extrema Putrefactio”
by redazione on Ago.01, 2014, under ALBUM, I
(Inverse Records) L’album di esordio dei siciliani I Will Kill You è un piccolo gioiello che stuzzicherebbe l’appassionato del metal estremo che in questo ultimo caso risponde alle direttive del death metal, con enfasi brutal, attimi grindcore e spunti blackened. L’atto di violenta durezza di “Extrema Putrefactio” (continua a leggere…)
I’LL BE DAMNED – “Road To Disorder”
by redazione666 on Gen.11, 2019, under ALBUM, I
(Drakkar Entertainment / Soulfood Music) C’è molta carne al fuoco all’interno di “Road To Disorder”. Carne gustosa e cotta a puntino, direi. I danesi I’ll Be Damned hanno infatti creato un disco davvero accattivante ed eclettico, non curandosi (continua a leggere…)
IAN GILLAN with THE DON AIREY BAND and ORCHESTRA – “Contractual Obligation #2: Live In Warsaw”
by redazione on Lug.25, 2019, under ALBUM, G, I
(earMUSIC) Ian Gillan ha 74 anni e tira ancora avanti negli studi di registrazione e sui palchi del pianeta. Frontman dei Deep Purple, con dipartite e ritorni, un anno nei Black Sabbath, album (continua a leggere…)
IATO – “Dialektik”
by redazione on Gen.05, 2015, under ALBUM, I
(Autoproduzione) Quartu Sant’Elena, Sardegna, terra degli Iato. Una band che spara mazzate violente ma costruite con una certa complessità. Ogni tipo di finezza tecnica, compositiva, melodica o stilistica è l’insieme di un qualcosa che si muove (continua a leggere…)
IATO – “Ucronia”
by redazione on Ott.28, 2019, under ALBUM, I
(Grimm Distribution/The Triad Rec) Una mazzata sulle arcate dentarie, sbattuta a bracciate di grindcore corroso dal death più veloce, estremo e ovviamente contaminato dal punk. “Ucronia” è questo, mentre il (continua a leggere…)
IBLIS – “Menthell”
by redazione on Set.14, 2012, under ALBUM, I
(DTM Productions) Dalla città di Cracovia un album schizoide, folle e al di sopra di ogni regola. Detto in modo elementare gli Iblis con “Menthell” producono un sound di progressive death metal, ma la linea progressive dell’album è eccentrica, esasperata ed appunto schizoide. Un basso che crea melodie che si espandono e chitarre che sembrano ora cantilene e qualche secondo dopo delle arpie rapaci e più cattive del solito. Attraverso il death metal di base, si intravede il thrash metal, ma anche del mathcore o del semplice metal moderno. (continua a leggere…)
IBRIDOMA – “Night Club”
by redazione on Apr.22, 2012, under ALBUM, I
(SG Records) Gli Ibridoma avevano fatto parlare bene di loro con il primo album omonimo. Sulla scia dei complimenti ricevuti, la band di Macerata non ha perso tempo a incidere un altro lavoro, affidato alle sapienti manipolazioni di Michael “Elvis” Baskette (produttore americano, ha lavorato con Incubus, Stone Temple Pilots, Limp Bizkit e RATT). “Night Club” è un heavy metal (continua a leggere…)
IBRIDOMA – “December”
by redazione on Ago.18, 2016, under ALBUM, I
(SG Records) Sono in azione da tre lustri gli Ibridoma e apparendo sempre ccatenati, elettrici e audaci cavalieri di un heavy metal da sempre dinamico. Un sound che suona moderno, complice una produzione che smalta i suoni ma senza patinarli. “December” è il tipico lavoro fatto da una band scafata e fedele ai propri principi (continua a leggere…)
IBRIDOMA – “City of Ruins”
by Redazione2 on Dic.04, 2018, under ALBUM, I
(Punishment 18) Già recensiti dal direttore Alberto Vitale per “December”, i marchigiani Ibridoma tornano in pista per un album – il quinto della loro discografia – di graffiante e moderno power metal. (continua a leggere…)
IBRIDOMA – “Goodbye Nation”
by Redazione2 on Lug.13, 2014, under ALBUM, I
(SG Records) In mezzo a tante uscite-fotocopia, mi fa piacere trovare ogni tanto un album che ‘faccia discutere’: un disco particolare, non scontato, che susciti in me delle vere emozioni, positive come negative. Il terzo cd degli old school metallers marchigiani Ibridoma è appunto uno di questi: (continua a leggere…)
IC REX – “Tulen Jumalat”
by redazione666 on Gen.31, 2017, under ALBUM, I
(Saturnal Records) Otto anni non sono pochi ma tanto è passato dall’ultimo album dei finlandesi. Il loro è sempre stato un black n po’ fuori dagli schemi, nonostante il fatto che se uno analizzasse i singoli (continua a leggere…)
ICARUS WITCH – “Goodbye cruel World”
by Redazione2 on Lug.02, 2019, under ALBUM, I
(Cleopatra Records) La mia relazione con gli Icarus Witch, di Pittsbourgh, si interruppe molto tempo fa: il primo disco “Capture the Magic” (2005) mi sembrò molto valido, ma non così il successivo “Songs for the Lost” (2007). (continua a leggere…)
ICE DRAGON – “Dream Dragon”
by redazione666 on Gen.29, 2015, under ALBUM, I
(PRC Music) Inquietante release su CD dell’album auto prodotto e datato 2012 concepito dai deviatissimi psico stoners americani. Gli Ice Dragon sono definibili come un incrocio incestuoso tra primi Black Sabbath e i Pink Floyd, ma con un assurdo ascendente dannatamente 60s-70s, che mi fa pensare a derivazioni dagli Hawkwind… e pure da (continua a leggere…)
ICE DRAGON – “The Burl, the Earth, the Aether” – “Sorrowful Sun” – “Tome of the future Ancients” (reissues)
by Redazione2 on Lug.05, 2014, under ALBUM, I
(PRC Music) Dunque: questi tre dischi degli Ice Dragon, oscura band doom di Boston, Massachusetts, escono in contemporanea per la PRC Music su cd (in precedenza erano stati pubblicati soltanto in digitale, anche se del primo (continua a leggere…)
ICE VINLAND – “Asgard Steel”
by Redazione2 on Set.09, 2019, under ALBUM, I
(Pure Steel Records) Con una presenza scenica importante, i canadesi Ice Vinland affidano la ristampa in vinile del proprio secondo album (uscito l’anno scorso) (continua a leggere…)
ICE WAR – “Dream Spirit”
by redazione666 on Lug.04, 2016, under ALBUM, I
(Shadow Kingdom) EP di debutto per Ice War, one man band Canadese, nata per mano di Joe Capitalicide, conosciuto per aver militato, tra le varie band, anche tra le fila degli Iron Dogs. (continua a leggere…)
ICE WAR – “Manifest Destiny”
by Redazione2 on Set.08, 2019, under ALBUM, I
(Dying Victims Productions) One-man band ideata dal canadese Jo Galipeau, che per l’occasione prende il nome di Jo Capitalicide, gli Ice War sono la nuova incarnazione degli Iron Dogs (continua a leggere…)
ICED EARTH – “Enter The Realm” (Reissue)
by redazione666 on Apr.09, 2019, under ALBUM, I
(Century Media) Fa bene mamma Century Media a definire i suoi Iced Earth un’istituzione del metal a stelle e strisce, perché di questo stiamo parlando, di una istituzione. Il 12 di aprile del 1989 veniva dato alla luce il primo e unico demo dei (continua a leggere…)
ICED EARTH – “Incorruptible”
by redazione on Giu.18, 2017, under ALBUM, I
(Century Media) Ottimo ritorno per gli Iced Earth, una delle realtà più importanti del power metal americano, giunta al dodicesimo album. Un lavoro che segna una rinascita della band, dopo alcune prove opache in seguito (continua a leggere…)
ICETHRONE – “See You in Valhall”
by redazione on Mag.21, 2012, under ALBUM, I
(Black Tears) Viking death metal made in Italy, potremmo usare questo piccolo slogan per spiegare gli icethrone. Genovesi, formatisi nel 2009 e ormai al secondo album, intitolato appunto “See You in Valhall”. Album epico, con riff che a tratti pescano anche dall’heavy metal classico per innalzare inni di battaglia colossali. “Cursed by the Varg” irrompe, dopo una intro, con una batteria (Herian) muscolare a sostegno delle chitarre (Matheus) (continua a leggere…)
ICETHRONE – “Winter Tales”
by Redazione2 on Gen.27, 2016, under ALBUM, I
(Nemeton Records) Sono rimasti agli anni ’90, i genovesi Icethrone: ma dato che suonano viking, non potrebbe esserci notizia migliore! A partire dalla sua copertina naive, “Winter Tales” (che è il loro terzo full-“length”) (continua a leggere…)
ICETHURS – “Unlocked Doors”
by Redazione2 on Apr.19, 2017, under ALBUM, I
(Bud Metal Records) Giunge al debut il trio russo IceThurs (monicker con un evidente riferimento ai Giganti della Brina della mitologia nordica), debut incorniciato da una copertina quantomeno singolare: vi è raffigurato Ratatosk, lo scoiattolo che, secondo l’’Edda’, (continua a leggere…)
ICHABOD KRANE – “Day of Reckoning”
by Redazione2 on Ago.07, 2014, under ALBUM, I
(Pure Steel) Gli ‘esordienti’ Ichabod Krane (il nome viene dalla celebre storia di Sleepy Hollow e del Cavaliere senza Testa) possono a buon diritto essere considerati un supergruppo dell’us power metal: ne fanno infatti parte George Neal degli Helloween, Tom Wassmann e (continua a leggere…)
ICHOR – “Benthic Horizon”
by redazione on Ott.19, 2011, under ALBUM, I
(Siege of Amida) Il nome Ichor indica il sangue che scorre nelle vene degli dei, di conseguenza il sound di “Benthic Horizon” è davvero violento e brutale. (continua a leggere…)
ICHOR – “God Of Thunder God Of War”
by redazione666 on Ott.10, 2018, under ALBUM, I
(Seance Records) Black metal dall’Australia, un black perverso, dominato da mid tempo letali, singing tagliente ed una sessione rimica stupefacente, coronata da keyboards impattanti! La band, un duo, nacque nel 1993, anno nel quale pubblicò un demo. Poi silenzio, (continua a leggere…)
ICHOR – “Hadal Ascending”
by redazione666 on Gen.06, 2019, under ALBUM, I
(Unholy Conspiracy Deathwork) Giungono al quarto album i deathsters tedeschi Ichor, e lo fanno un crescendo stilistico importante. Certo, rimane la similitudine con i Behemoth, ormai però sensata solo per il timbro della voce di Eric, piuttosto che per lo stile generale del lavoro. (continua a leggere…)
ICON OF EVIL – “Syfilis Mentalis”
by redazione on Mag.28, 2014, under ALBUM, I
(PRC Music) Nel caso nutriate, come me, profonda stima verso i Bolt Thrower ed inoltre nei confronti di Asphyx e Morbid Angel, allora gli Icon Of Evil sono fatti anche per voi. Sia chiaro che per noi amanti di tali sonorità (ma ciò vale per ogni discorso sul preferire qualcosa (continua a leggere…)
ICONS OF BRUTALITY – “Between Glory and Despair”
by redazione on Mar.06, 2013, under ALBUM, I
(Cyclone Empire) Leggendo la bio di questa band olandese si apprende che ha suonato abbastanza dal vivo in Olanda e alcune di queste esibizioni sono state fatte in veste di cover band di Dismember, Entombed, Grave e Vader. Le prime tre, svedesi, sono proprio le più evidenti influenze degli Icons Of Brutality. (continua a leggere…)