(Soulseller Records) Le streghe slovene tornano, più oscure che mai. Dopo il demo del 2013, non affrontano ancora il grande passo del full length, ma iniziano con cautela da un buon EP. Sostanzialmente è un passo dovuto ed intelligente sia per verificare come fuziona con la una label (hanno firmato di recente) sia per mettere alla prova la nuova line up, che prevede (altro…)
(Seance Records) Lande desolate, eremi decadenti, solitudine, un generale senso di depressione ed abbandono. Grazie a sublimi melodie incastrate in sviluppi sonori opprimenti, si rivela il quinto album degli australiani Pestilential Shadows, ormai in circolazione dal 2003, sempre attivi e persistenti grazie alla costante (altro…)
(Merdumgiriz Records) Viranesir nasce come un progetto sperimentale (QUI recensito il primo album) di Yayla (QUI intervistato e QUI la recensione di un album), cioè Emir Toğrul, al quale si abbina Merdümgiriz e Ruhan. “Raping Lesbians For Freedom” è il quarto album, già superato dal nuovo “Suffering, Fear, Lucifer”. (altro…)
Qui di seguito il video di “Vilja & Dröm” tratta dal nuovo album degli Shining intitolato “IX / Everyone, Everything, Everywhere, Ends”.
A commendo delle immagini violente, Niklas Kvarforth dichiara: “Oltre a filmare fuori Helsinki, il nostro produttore ha avuto l’opportunità di comprare del materiale dagli archivi di una stazione televisiva.Il 75% delle sequenze usate nel video è stato visto in telegiornali della notte. La gente che si lamenterà dei contenuti magari dovrebbe aprire gli occhi e rendersi conto ci cosa va in onda per tutti, compresi bambini e gente debole. E questo su base giornaliera. Al di là delle vostre opinioni su ciascuno di questi eventi, uno dovrebbe considerare che questo è l’aspetto del mondo oggigiorno. Ad ogni modo, godetevi il video e congiungete le mani pregando per la fine di tutto.”
Di redazione666|2015-05-27T18:10:13+02:0027 Maggio 2015|Categorie: NEWS|Tag: news|
Una delle due tappe italiane del tour dei Melechesh con i loro supporter è al Work in Progress, a Padova. Un evento di prim’ordine con quattro bands semplicemente eccellenti, capaci di produrre uno spettacolo coinvolgente che ho potuto gustare dalla primissima fila, percependo le vibrazioni e condividendo le sensazioni con gli stessi musicisti.
Album in arrivo per i W.A.S.P. e tour che segue! La release di “Golgotha” sembra imminente, intanto sono state confermate ben 4 date nel nostro paese, tutte a novembre, per il “The Bloody Road To Golgotha Tour”
I Mötley Crüe hanno appena lanciato una campagna per fare scegliere ai loro fan in quali città europee dovrebbero suonare nel loro ‘Final Tour’.
Non è stato ancora annunciato l’arrivo della band in Europa, ma i fan potranno richiedere concerti nella loro città attraverso questo link e usando l’hashtag #demandthecrue su Facebook, Twitter e Instagram. Si può votare giornalmente e seguire l’andamento delle richieste su una mappa interattiva del sito.
I Mötley Crüe hanno appena finito un tour in Australia e Nuova Zelanda e diranno addio al circuito dei festival europei con una serie di esibizioni allo Sweden Rock, al Download e al Novarock, prima di tornare in Nord America.
A gennaio 2014 i Mötley Crüe annunciarono il Final Tour firmando un contratto durante una conferenza stampa a Los Angeles. La loro carriera si chiuderà definitivamente a dicembre allo Staples Center di Los Angeles.
La prima parte del Final Tour è stato uno dei tour di maggior successo nel 2014 con quasi un milione di biglietti e oltre 45 milioni di dollari di incasso.
Di redazione666|2015-05-27T10:08:51+02:0027 Maggio 2015|Categorie: NEWS|Tag: news|
(Depressive Illusion Records) L.A.C.K. è il sogno di una ragazzo, di una mente che vaga in qualche desolata landa innaturale, fatta di alberi di grafite e senza stelle in cielo, senza una luna ad indicarti la via. In due tracce inedite più una cover dei francesi Nocturnal Depression questa one man band mette in musica tutto lo struggimento e la decadenza di cui l’animo umano è capace, (altro…)
(Cold Raw Records) Intro inquietante e poi la caotica devastazione di “Deception”, sfrenato atto di black/thrash metal al quale fa poi seguito un più concreto black metal fatto di velocità e pause intermedie, per uno scenario atroce ed estremo. Il drumming è (altro…)
(Gundriver Records) Chi lo sa se tra una decina d’anni non si parlerà del lontano 2015, quando nacquero i Gundriver… Questi Americani sanno proprio il fatto loro in ambito AOR e metal. Il loro debutto è un album spontaneo, rock fino al midollo. La voce è molto versatile, spaziando dal melodico all’aggressivo. La parte ritmica dà la giusta dinamicità, mentre la chitarra, come è ovvio (altro…)
(Indie Recordings) Tornano i norvegesi Dunderbeist. A tre anni dall’ottimo e stranissimo “Songs Of The Buried” ripercorrono il loro brand non classificabile, lontano da ogni standard comune e facilmente decifrabile, questa volta cantando in lingua madre argomenti che ruotano attorno al concetto dell’ipocrisia umana. (altro…)
Il progetto internazionale Space Mirrors, che comprende Martyr Lucifer degli Hortus Animae alla voce, ha recentemente completato il processo di produzione del terzo capitolo della loro saga Lovecraftiana “Cosmic Horror”, intitolato “Stella Polaris” e che uscirà ad Agosto sotto Atomic Age Records (altro…)
Di redazione|2015-11-14T15:20:24+01:0026 Maggio 2015|Categorie: NEWS|Tag: news|
I black metallers polacchi Outre pubblicano un nuovo video costruito attorno allo show con Svartidauði, Antediluvian e Emptiness questo mese. Il video in bianco e nero è stato montato da Kuba Leszko.
Line-up:
Damian Igielski – Guitars Mateusz Jamróz – Guitars Marcin L.th Radecki – Bass Maciej Pelczar – Drums
Dopo l’uscita del primo singolo “Ode al mare” dei Caelestis, visionabile qui di seguito, ora potete finalmente scaricare l’intero album gratuitamente o donando un’offerta libera cliccando qui.
È uscito il nuovo video di Giacomo Voli intitolato “Il Vento Canterà”. Realizzato e prodotto dalla NEOEL, è una raccolta di immagini, momenti spensierati in studio durante le registrazioni e in sala prove, e contiene estratti dai live, inviati dai fan. Eccolo:
Giacomo sta promuovendo ‘Ancora Nell’Ombra’ con una serie di concerti:
29/05 Novellara (RE) @ Motosvalvolata
06/06 Boretto (RE) @ Festa Della Birra
20/06 S. Cecilia di Eboli (SA) @ Festa Di S. Vito
27/06 Fontanelice (BO) @ Fiume Divino
04/07 Asola (MN) @ Festa Della Birra
10/07 Massa Lombarda (RA) @ Riot Fest
15/07 Luzzara (RE) @ Casoni In Musica
29/07 Copparo (FE) @ Scaramouche Pub
04/08 Villalunga (RE) @ Festa Di Villalunga
26/08 Viadana (MN) @ La Rotonda
Di redazione666|2015-05-26T09:25:37+02:0026 Maggio 2015|Categorie: NEWS|Tag: news|
(AFM Records) Sono passati già diciannove anni da quando il progetto Iron Savior ha preso forma. Era infatti il 1996, quando Piet Sielck, leader della band Tedesca, unì le sue forze con Kai Hansen, leggenda vivente del power metal Teutonico, ricostituendo il nucleo originale degli Helloween. Nel 2001, Kai lascia la band, lasciando la direzione artistica al solo Piet, che (altro…)
(Art Of Propaganda/Catatonic State) Ogni genere ha i suoi punti di riferimenti, i propri metri di paragone. In quel calderone dove si vanno a collocare tutte le band che “non fanno metal, ma vanno oltre” di sicuro uno dei cardini è rappresentato dai Tool. Nel bene e nel male quello che hanno rappresentato Maynard e (altro…)
(Fast Break! Records) Dal New Jersey arrivano questi scalmanati animali da palco che ci propongono una commistione di hardcore e Thrash. Il piglio è quello dei migliori Obituary: ritmi lenti ma marziali, chitarre e basso pesantissimi e una voce urlata e insidiosa. Ascoltando tutto d’un fiato il platter si ha proprio la sensazione di immergersi nei sudici e poco rassicuranti bassifondi di una (altro…)
(Ván Records) Secondo album per gli oscuri ed occulti italiani Caronte, i quali rimangono fedeli alle loro sonorità tetre ed inospitali, dando origine ad un doom/stoner possente, sporco e graffiante. Ogni canzone non è certamente concepita per la diffusione di massa, per la radio o per un allegro pomeriggio (altro…)
La band Psychedelic Doom Rock BANTORIAK ha realizzato un videoclip con Simone Manetti per il brano “Chant Of The Stones”. La canzone è tratta dall’album “Weedooism”, disponibile su ARGONAUTA Records.
La progressive/alternative band Simus in collaborazione con K2Music annuncia la seconda tranche del tour italiano a supporto dell’ acclamato nuovo album ‘Vox Vult’, uscito il 3 febbraio 2015 su Bakerteam Records.
La band sarà on the road per 4 date pre-estive esclusive, dove con l’occasione promuoverà il nuovissimo video di “Fakir”, pezzo ispirato alla cultura Russa e recentemente pubblicato da Blank Tv in qualità di secondo singolo tratto da ‘Vox Vult’.
Di seguito la lista delle date annunciate:
‘VOX VULT’ ITALIAN TOUR PART II 29.05 Closer Club – Roma 30.05 Cycle Club – Firenze 05.06 Shabba – Cantù 16.07 Rock n Roll – Rho
Il nuovo video:
Formatisi nel 2008, i Simus hanno fin da subito mescolato generi musicali come il rock, il metal ed il progressive ad altre forme artistiche, ottenendo una miscela sonora e visiva di grande fascino, un flusso continuo di stati emotivi eterogenei che già con l’EP ‘Human Prison’ trovavano il loro punto d’incontro. Forte dei riscontri ottenuti con quel lavoro, la band viene invitata a partecipare a diverse compilation internazionali e, allo stesso tempo, porta avanti un’intensa attività live, che culmina con una data di supporto agli statunitensi Coheed And Cambria e un tour russo insieme a Rhyme e Audrey. Dai primi mesi del 2013 la band si dedica interamente alla registrazione e produzione di ‘Vox Vult’, album mixato da Carlo “Fajo” Girardi presso il One Black Sock di Torino e masterizzato da Goran Finnberg (In Flames, Dark Tranquillity, Soilwork) presso i Mastering Room AB studio di Göteborg, Svezia.
I Mindwars, band che annovera in formazione membri di Holy Terror ed Headcrasher/Jester Beast sono al lavoro sul nuovo full-length che dovrebbe uscire verso fine anno (altro…)
Di redazione666|2018-05-13T00:37:57+02:0025 Maggio 2015|Categorie: NEWS|Tag: news|
Sarà il 14 agosto il giorno dell’uscita di “Venom”, nuovo album dei Bullet for My Valentine. Questo quinto album della band sarà licenziato da RCA Rec./Sony. Di seguito il nuovo singolo “No Way Out”.
I Bullet For My Valentine tra luglio e ottobre saranno in giro con una nutrita serie di date, tra le quali spicca anche quella del 28 ottobre al New Age di Treviso.
Di redazione|2015-05-25T12:04:50+02:0025 Maggio 2015|Categorie: NEWS|Tag: news|
(I, Voidhanger Records) Per chi come me pensa che il black metal sia un genere chiuso su se stesso, esente da qualsiasi tipo di contaminazione, parlare di avantgarde black metal è come (altro…)
(Punishment 18 Records) Una reissue. Che ci sarà mai da dire? Da dire, da raccontare, c’è una intera storia, un pezzo di vita. Questa cosa iniziò con un viaggio in treno e 12,000 Lire. Era l’anno 1991. Spesi quei soldi per entrare a vedere questa band (line up primo album) con i supporter dell’epoca (Jester Beast e Upset Noise). Ero un ragazzino, ascoltavo già del buon (altro…)
(Bastardized Recordings) E ci risiamo… altra band clone degli stra-osannati In Flames… o forse no? Diciamo che pur nascondendosi sotto l’etichetta dell’Hardcore (a mio avviso un palliativo linguistico dove inserire di tutto) questi tedeschi han fatto proprio il sound svedese riarrangiandolo in chiave leggermente più orecchiabile e appunto, hardcore. La produzione è ottima, le partiture (altro…)
(Autoproduzione) Se gli Anthrax avessero deciso di fare hard rock si sarebbero chiamati “Your Own Decline”. Questo gruppo modenese suona più metal che rock, anche se la debolezza per i palchi si può intuire fin dalle prime note. Nonostante sia un EP la qualità dei pezzi è mediamente alta e soprattutto spazia da canzoni più metal oriented (vedi “Delirium”) a tracce dal sapore decisamente (altro…)
(ATMF) One man band norvegese, gli Arvas tentato di riportare il black alle radici, così come nacque decenni fa. Ecco allora tredici tracce (undici più le song di apertura e chiusura) che parlano di esoterismo e tematiche blasfeme. Per la cronaca il lavoro non suona esattamente come il classico mattone nero norvegese. Ci sono piuttosto rimandi agli Horna e alla scuola francese, anche se i riff (altro…)
(Avantgarde Music) Dannatissimo black metal made in Italy. Poche divagazioni, pochi modernismi: semplicemente atmosfera tetra, impenetrabile con esaltazione totale della decadenza. Ma a differenza del filone black low-fi ed underground tipicamente sporco e devastato, gli Hornwood Fell propongono un’elevatissimo livello tecnico il quale oltre ad emergere nei riff (altro…)