Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
DEREK SHERINIAN – “The Phoenix”

(InsideOut Music) Il Caligola delle tastiere. È così che Alice Cooper ha definito Derek Sherinian in occasione di una delle tante collaborazioni che il tastierista ha avuto con un ventaglio infinito di artisti, compresi Malmsteen, Dream Theater, KISS, Billy Idol, (altro…)
(Dark Descent Records) Christbutcher, sepolti i Maveth – purtroppo! – mette in moto questa nuova creatura, per suonare del death metal apocalittico e spaventoso. Non torbido e malvagio quanto quello dei Maveth, ed è un bene perché altrimenti Terry Clack (appunto detto Christbutcher) avrebbe potuto continuare a tenere in vita la band, ma non certamente privo
(Punishment18 Records) Terzo album per Exiled On Earth, formazione capitolina in giro da un ventennio, in seguito allo scioglimento dei thrashers Maelstrom. Dopo due album e diversi avvicendamenti per quanto riguarda la line up, la band romana si 
(Napalm Records) Chitarre pesanti ma fluide, ritornelli d’effetto. “Zeichen” è questo, ovvero i Varg della prima ora. Nessuno sviluppo particolare e neppure novità sostanziali, se non un passetto indietro verso strutture e composizioni più semplici eppure come sempre immediate. In breve è questo il nocciolo dell’arte dei Varg che in questo
(Season of Mist) Nel 2018 “Chapel of Carnation” (
(Steamhammer / SPV) L’istituzione britannica Raven è del 1974 nonostante discograficamente parlando tutto ha inizio nel 1980 con un singolo. L’anno seguente è l’epocale album “Rock Until You Drop” a scrivere le prime pagine di una storia immensa. Salutato dopo decenni il batterista Joe Hasselvander, i fratelli Gallagher di Newcastle – quelli di Manchester 
(Bindrune Recordings) Questi americani galvanizzeranno quanti sono cresciuti a pane e Napalm Death, proponendo un death così come è stato concepito in origine in Inghilterra e nel resto dell’Europa. Tracce tecnicamente ineccepibili, che nel giro di una
(Signal Rex) Primo EP ufficiale per questi polacchi, dediti ad un black di vecchia scuola, introdotto da una breve ma evocativa e da una manciata di tracce dirette e ispirate, in cui la mancanza del basso viene ampiamente compensata da una voce
(Century Media Records) Quando si parla di estremismo musicale il loro nome salta sempre fuori. Nonostante i creatori dell’album “Scum” vedano oggi, così come già l’anno successivo ad esso, era il 1987, una formazione molto diversda dalle origini. Questo per dire che i Napalm Death che ti aspetti te li ritrovi da sempre in azione e in ogni
(Century Media Records) Dieci anni sono trascorsi dall’ultimo album di inediti dei tedeschi, ma già dall’intro del nuovo “Unbreakable” si capisce che il periodo di pausa non ha intaccato lo spirito pazzo e goliardico del combo. Ecco poi arrivare una
(Bindrune Recordings) Il black metal in America non è certo un genere semplice da far emergere, tra sonorità storicamente molto aggressive e tirate. Un genere che può essere tecnicamente ineccepibile o, per contro, essere completamente rivolto alla parte atmosferica.
(Dying Victims Productions) Mi interrogo sempre più spesso su quanto sia diventato vasto il filone del vintage heavy metal: ovvero di tutte quelle formazioni formate da giovani (sotto i 30 anni, direi) che si rifanno alle gloriose sonorità heavy ed epic dei primi anni ’80. Aggiungiamo allora alla lista i misteriosi belgi Soulcaster, che non danno 
(Edged Circle Productions) Non credo molto nei super gruppi, nati solitamente come somma di solisti più che come combo con una propria identità. Eppure, ascoltati questi Darkened mi sono dovuto ricredere. A dispetto dei nomi coinvolti, devo dire che il
(Pride & Joy Music) Thomen Stauch ci riprova: non ho mai saputo perché abbia voluto lasciare i Blind Guardian, ma sta di fatto che ha poi lasciato anche i progetti successivi nei quali si è trovato coinvolto (prima gli ottimi Savage Circus, poi gli altalenanti Serious Black). Lo ritroviamo ora nel gruppo tedesco-svedese Mentalist, assieme al cantante Rob
(Ashen Dominion) Khors è il dio del sole e della luce nelle culture slave. Khors è anche una delle più belle espressioni della scena black metal ucraina, un luogo che di blackster talentuosi ne ha partoriti. Nuovo album, il settimo, e tematiche interessanti. “Where the World Acquires Eternity” racconta dei fatti avvenuti nella città di Charkiv, città natale
(Rockshots Records) Con una buona esperienza, dato che esistono da 20 anni, i Black Sun ci presentano dall’Ecuador un EP molto ambizioso: si accompagna infatti a un cortometraggio (che però non fa parte del mio package) basato sui temi del disco, e vede la partecipazione di numerosi artisti di fama, da Henning Basse a
(Selfmadegod Records) Thrash metal che si riversa nel crossover è quanto contiene questo EP. Di stanza a Varsavia, dopo un paio di anni vita e con piccole cose alle spalle, la band polacca presenta venti minuti scarsi e attraverso otto pezzi, un thrash a rotta di collo imbastardito dall’hardcore. Roba
(ViciSolum Productions) Ed ecco la seconda parte del concept che i danesi Manticora hanno iniziato, due anni fa, con
(autoproduzione) Sono di Tolosa, dunque Francia, ma i Sunnudagr prendono come linea guida il black metal scandinavo e particolarmente di stampo Dissection, Carpathian Forest e Tsjuder. Dopo
(Sleaszy Rider Records) Il progetto solista di Carl Canedy, primo batterista dei Manowar e attualmente in forza ai The Rods, aveva già fruttato diversi anni fa “
(Loma Vista Recordings / Caroline International) A Brian Hugh Warner si deve riconoscere che ha saputo creare un marchio. Marilyn Manson, del quale è il decisionista assoluto, lavorando da sempre per sconvolgere e pizzicare ascoltatori, fans e detrattori. Diventa negli anni anche attore, dunque artista più ampio perché anche pittore, personaggio
(AOP Records) Qui si esagera! Davvero! L’album di debutto di questa band di Tel Aviv è una cosa pazzesca… non tanto per l’ottima musica, gli ottimi brani ed un generale coinvolgimento… piuttosto per l’assurdo paniere di ospiti che popolano questi brani!
(InsideOut Music) Rikard Sjöblom è un musicista e poli-strumentista molto impegnato. Non solo ha una carriera solista, ma suona o ha suonato con Big Big Train, Bootcut e Beardfish, in aggiunta ai suoi Gungfly. Tutto comunque gira attorno il prog, al rock progressivo, un genere 
(Nuclear War Now! Productions) Molto simili ai primi Carcass per via della loro ‘visceralità sonora’, gli Amputation non si possono quasi definire un gruppo, visto che la loro attività si è espressa attraverso un 
(Ram It Down Records) I finlandesi Crow’s Flight hanno all’attivo un album del 2011, cantato dal misterioso singer svizzero Crow: nonostante l’abbandono di quest’ultimo i nostri hanno deciso di tornare in pista ben otto anni dopo, e al debut “The Calm before” danno come seguito… questo “The Storm”. Arrembante la opener “Forevermore”, con un uso 
(Signal Rex) Opera numero due per i nostrani Idolatria. Un disco che punta diretto al sodo, con quattro tracce, più intro e outro; tracce che inizialmente potrebbero fuorviare sulla proposta musicale. Inizialmente
(Metal Blade Records) Si è scritto di “necromechanical baroque” per il sound dei Cult Of Lilith. Un tentativo di a etichettare in maniera peculiare il connubio di stili degli proposto dagli slandesi. Djent e metalcore, death e thrash metal, spesso manifestati in maniera nervosa, complessa e compulsiva. Il tutto avviene con sagaci strutture dinamiche che denotano
(Australis Records) Una copertina disturbante per l’esordio dei cileni Insight, che si definiscono ‘psycho speed metal’ e sono praticamente una estensione degli Hemisferio
(Autoproduzione) Il pirate metal è ormai, inutile negarlo, un genere a sé: lo hanno iniziato gli Alestorm (che poi, con mio grande disappunto, sono passati al loro funny metal o comunque vogliate chiamarlo), poi il testimone è stato raccolto da formazioni come gli Swashbuckle (che lo hanno portato verso il thrash), i Rumahoy (folk/power sempre