Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
HELL OBELISCO – “Swamp Wizard Rises”
(Argonauta Records) Gronda di una potenza inaudita “Swamp Wizard Rises”, album di debutto degli Hell Obelisco. Nonostante la genesi abbastanza recente, la formazione (altro…)
(Scarlet Records) I milanesi Frozen Crown, creatura del polistrumentista Federico Mondelli, vantano due donne in formazione: oltre alla singer ‘Jade’ Etro c’è anche la dotata chitarrista Talia Bellazecca, di origini cubane e appena diciottenne.
(Satanath Records/Death Portal Studio) Nella cultura ebraica ‘Hak-Ed Damm’ significa grossomodo ‘campo di sangue’ ed è legato alla figura di Giuda, si proprio quello della Bibbia. Unite questo al titolo dell’album e considerate che il
(Season Of Mist) Ristampa da parte della Season Of Mist dell’eponimo debutto dei thrashers austriaci Insanity Alert. Lo stile della formazione di Innsbruck pesca a piene mani dal thrash
(Svart Records) Un paio di anni fa il debutto di questa prog rock band finlandese mi entusiasmò (
(Eclipse Records) Atmosfere maestose, sinfoniche, contrastate da deathcore, thrash e un tocco di groove. “Great Olden Dynasty” è il metal contemporaneo, quello che implementa più cose, stili e pesta ma in maniera
(Scarlet Records) Qualche anno fa, quando durante una intervista a Terence Holler, ricevetti una risposta strana: “Noi si ha una matrice, una base, un po’ più thrash, il riffing… siamo considerati progressivi, ma più che progressivi siamo tecnici.” (
(Diamonds Prod) Un concept strumentale che rappresenta il percorso dalla valle sottostante fino alla cima dell’Olimpo, ed oltre, incontrandone tutti i vari abitanti, ovvero Dei, giganti e titani. Il titolo dell’opera
(Inner Wound Records) Utile ristampa del debut dei Pyramaze, gloriosa band power metal proveniente dalla Danimarca, che ha visto militare fra le proprie file anche Matt Barlow. “Melancholy Beast”, originariamente uscito nel 2004, viene ripresentato con la bonustrack “The Wizard”,
(Autoproduzione) Tornano a due anni di distanza dall’ottimo debutto “Verrà La Morte Ed Avrà I Tuoi Occhi” i grossetani Colonnelli, band fondata dal cantante/chitarrista Leo Colonnelli, unico membro sempre in formazione dal 2012. Il loro thrash metal è potente e diretto al punto giusto, mitigato spesso da ottimi spunti
(Century Media) Album intenso, anche strano, certamente sorprendente. Atteso questo terzo lavoro dei texani che in fatto di riuscita probabilmente superano
(Season of Mist) La band nasce come side project del chitarrista dei Bestial Warlust, allucinante esempio di estremismo musicale. KK ha cresciuto
(autoprod. / Black Widow) Come un piano sequenza, così è la musica di L’Albero Del Veleno. Qualcosa di cinematografico, una colonna sonora perpetua che fluisce con continuità. L’anno è il 2010, l’albero germoglia e persegue l’obiettivo
(Autoproduzione) Per anni siamo stati abituati a dividere il death metal in due scuole distinte: quella statunitense e quella scandinava, dimenticandoci spesso o lasciando in secondo piano
(EarMusic) Se provo a pensare a quanti anni sono passati da “Angels cry” mi sento quasi male… da allora, negli Angra è cambiato quasi tutto. Il singer è adesso Fabio Lione, come tutti sanno, e con l’abbandono di Kiko Loureiro
(Dine Alone Records) Certi progetti nascono sotto una buona stella… e la stella dei Seagullmen ha se non altro fornito una luce nel mare della musica. Già da tempo si era sentito di questo progetto folle fin dalle premesse, essendoci il batterista dei Tool
(Vicrecords) Ancora tutt’oggi osannato da molti come il loro disco migliore, “As Jerusalem…” uscì nel lontano 1996 ad opera di una coppia di ragazzi israeliani rappresentando qualcosa di tremendamente nuovo per la musica estrema, a partire
(Shadow Kingdom) Stupefacente debutto discografico da parte dei Troll, band proveniente dall’Oregon, da non confondersi con l’omonima formazione black metal norvegese. In realtà questo album era uscito autoprodotto dalla band nel 2016 solo in
(Xenoglossy Productions) Buon esempio di black metal per il toscano Warrior, espresso in poco meno di tredici minuti. La title track e “The Hollow Man” costituiscono questa piccola pubblicazione comunque intensa. La
(Svart Records) I nipponici Anguis Dei mi hanno spaventato, sembrava dall’intro di essere di fronte al solito black (troppo) sinfonico. Per fortuna si trattava solo di un’apertura, giusto per lasciare lo spazio ad un paio di tracce di
(Agonia Records) Un proiettile, una grossa pallottola che perfora l’ascoltatore. “Dark Days of the Soul” è una forza della natura. Un uragano death-crust che polverizza ogni cosa. Una rabbia infinita quella di Zyklon (chitarra e basso, Infernal War), Warcrimer (cantante, Infernal War, Iperyt) e
(Einheit Produktionen) In vent’anni di carriera, gli epic blacksters tedeschi Andras hanno pubblicato sette album. Ma l’interrogativo dei seguaci di questa entità teutonica era sicuramente orientato al silenzio discografico degli ultimi 7 anni. Risale infatti al
(Autoproduzione) Un EP dalle sembianze di un ‘demo’, per la resa sonora e globale dei cinque pezzi che contiene. Pezzi contrassegnati da un heavy metal granitico. Un debutto realizzato con i mezzi a
(Epic Records) Certe volte il destino è proprio crudele e beffardo; la notizia della malattia di Glenn Tipton, affetto da morbo di Parkinson, ha gettato nello sconforto tutta la comunità heavy metal. Questo è il lato crudele.
(autoproduzione/Apathia) Un potpourri devastante, assurdo, malato, in grado di rivelare in un concetto post metal influenze che spaziano più o meno ovunque: black, generi atmosferici, post-metal, rock e metal alternativo, un suono semplicemente, carnale,
(Black Sunset/MDD) Nella teogonia greca, Erebos è una delle cinque divinità primordiali, nello specifico legata ai morti. Solo che gli Asphodelos sono tedeschi e fanno… death svedese! Ecco, da questo crogiolo di culture ne è nata
(autoproduzione) Produzione underground abbastanza interessante, perché la band vi presenta un ventaglio di stili che va dal rock con cenni di psichedelia e prog, fino all’hard and heavy, passando
(Thanatology Productions / Tales From The Pit Records) Giungono al secondo album gli Exekution, formazione spagnola nata nel 2007 e dedita ad un thrash metal decisamente old school. La band catalana prende ispirazione in egual misura
(Heidens Hart) Dopo “
(Mighty Music) Qualcuno, forse, conosce la storia: i Trespass, fondati nel 1978, sembravano destinati a un radioso futuro nel mondo della NWOBHM (furono ospitati con due brani su “Metal for Muthas vol. II”, e sul “Vol. I” due brani li avevano avuti soltanto gli Iron Maiden…),
(UNFD) Tributo per gli australiani, ma nativi di Newcastle, Silverchair. “Spawn (Again)” è costituito da uno stuolo di band che sperano di presentare
(autoprod. / Black Widow) La Janara ha popolato per secoli le storie, le credenze e le leggende dell’Irpinia e dintorni. Questa creatura misteriosa, una strega, è il nome scelto dalla band quando nacque nel 2015, per dedicarsi poi a un salutare
(Napalm Records) La “World’s best true scottish Pirate Metal Band” Rumahoy, con evidente riferimento canzonatorio agli Alestorm (ma anche ai Rumahoy stessi, che provengono dal North Carolina), ci invia il suo debut:
(War Arts Productions) Debutto in audiocassetta, già qui potremmo aprire una discussione da tesi di laurea. Da quello che si riesce a decifrare nei suoni, una serie di vetri rotti introduce ad una manciata di tracce marce e corrotte,