DISSVARTH – “Between The Light And The Moon”
(I, Voidhanger Records) Quasi un’ora di atmosfera. Di poesia trasformata in musica. Dietro al progetto due artisti, provenienti da Midnight Odyssey e Aeon Winds… ma qui (altro…)
(I, Voidhanger Records) Quasi un’ora di atmosfera. Di poesia trasformata in musica. Dietro al progetto due artisti, provenienti da Midnight Odyssey e Aeon Winds… ma qui (altro…)
(Nuclear Blast) Noto con piacere come la scena thrash metal goda, negli ultimi anni di buona salute. Oltre alla moltitudine di nuove bands uscite ultimamente sulla scia del rinnovato (altro…)
(Svart Records) Che diavolo di musica suonano i Chestburster? Non lo so io, non lo sa la label. E credo nemmeno loro. Però, hey, è uno sballo micidiale, fuori di (altro…)
(Apocalyptic Visions) Quando si dice che un album contiene decine di generi musicali equivale a dire che non ne contiene alcuno. Sta poi all’ascoltatore decidere se questa caratteristica rappresenta o meno un pregio. Con (altro…)
(Dissonance Productions) I Diamond Head hanno manifestato una grandezza e sono stati tra i migliori della NWOBHM. Il loro lato meno heavy, più hard rock o semplicemente rock, emerso dopo una serie di vicissitudini in seno all’esistenza stessa della band, ha sempre impressionato (altro…)
(I, Voidhanger Records) EP di debutto per i finlandesi Khanus, autori -a loro dire- di un ‘metallo sciamanico della morte’. Le quattro traccie sono corte. La prima e l’ultima fin (altro…)
(Inverse Records) Non siamo di fronte ad un vero e proprio concept, bensì ad una sorta di elogio alla figura di H. P. Lovecraft. Un elogio fatto a suon di buon vecchio Stoner dalle tinte (altro…)
(Svart Records) Sembra che Chritus Linderson con la sua voce stia facendo molto lavoro extra. Non basta il favoloso album dei Lord Vicar (recensione qui), anche i suoi svedesissimi Goatess non perdono (altro…)
(Iron Tyrant) Il progetto Deathraid nasce nel 1996, un periodo in cui, il nu metal stava prendendo piede e si stava spegnendo totalmente la scena grunge nata a Seattle. Incurante (altro…)
(Prime Collective) Debut album per Cold Night For Alligator, band Danese attiva da circa cinque anni, conosciuta nella scena djent Scandinava grazie alle incendiarie esibizioni dal vivo, (altro…)
(Frozen Archives) Anuar Salum è il solo elemento di Pakistuf. “Nature” è il secondo album realizzato, il quale è fermamente ancorato al black metal con inserti elegiaci, malinconici, delineati da lunghi arpeggi. Momenti atmosferici, contemplativi e (altro…)
(Iron Bonehead) Terrore australe, terrore dal sud del mondo. La funesta Iron Bonehead è riuscita a rinchiudere dentro un unico vinile 7” con una copertina che una volta spiegata rivela (altro…)
(Nuclear War Now! Productions) Bellissimo monicker e bellissima copertina per questo combo bulgaro dedito alla fede verso il Desert Doom di matrice inglese. (altro…)
(Autoproduzione) Provengono da Bordeaux i Seeds Of Mary e “Choose Your Lie” è il secondo album. La band nasce nel 2012 e questo secondo lavoro in studio è un a conferma di un certo consolidamento da parte dei girondini nel portare (altro…)
(Svart Records) In Finlandia c’è un paese, Nokia, famoso per due cose. La prima è senz’altro quella che tutti conoscono, ossia aver dato la patria a telefoni che manco il (altro…)
(Autoproduzione) Sonorità possente ma evocativa quella pronunciata in questo demo dei Storm Of Particles, band cremonese di recente formazione. Cinque brani registrati decentemente e pur tuttavia con qualche falla, ancorati a uno melodic death-gothic che raccoglie l’eredità (altro…)
(autoprodotto) Dopo un attivo 2015 (due release ed uno split) inizia il 2016 della one man band italiana Chiral. Un EP, poco più di venti minuti e tanta melodia espressa con passione, energia ed intensità emotiva. (altro…)
(AFM Records) Singolare la parabola dei tedeschi Suidakra, che da ormai venti anni imperversano con il loro death celtic metal: mentre la maggior parte delle band abbandonano il fantasy e si dedicano a temi storici, loro che hanno sempre presentato concept medievali (altro…)
(ATMF) Con i serbi Temple Of Gnosis la musica è solo un orpello alle parole, un utile ed elegante viatico per giungere a dell’altro. Per loro (o lui, boh…) si tratta di vivere la vita destrutturandosi e ricomponendosi come (altro…)
(Autoproduzione) Piacevole, elegante e passionale esempio di alternative rock dai riflessi grunge fatto in Italia. Il sound degli anni ’90 che ha scosso il rock, a quei tempi, viene riproposto da quattro musicisti dell’area milanese. Chitarra docile negli arpeggi, grintosa (altro…)
(Century Media Records) A sei anni dalla release del precedente “Angelus Exuro pro Eternus” e a vent’anni dal debutto, giunge il… sesto full length di Lord Ahriman con i suoi Dark Funeral. Evento speciale, evento unico, (altro…)
(Autoprod. / Graviton Music Services) Sebbene il sound degli X-Tinxion si dimostri ancorato al puro thrash metal, i ritornelli e qualche manciata di passaggi vedono gli olandesi confrontarsi con un metal anche di natura ‘modern’. Eppure la sostanza di “From the Ashes of Eden” è il thrash metal: quello scandito, suonato con logica precisione e contrappunti chitarristici (altro…)
(Hells Headbangers) Ho già avuto modo di ascoltare e recensire gli Abigail, band Nipponica tra le punte di diamante della scena estrema locale, con il loro “Yakuza black (altro…)
(Altare Productions / Legion Blotan) Assurdi. Malati. Lontani da qualsivoglia concetto di vita, melodia o intrattenimento. Gli inglesi Wóddréa Mylenstede (inglese antico per “Demonic Mill”) appartengono a quel versante del black metal privo di una vera immagine, di (altro…)
(Buil2Kill Records) Ottimo debutto per M.I.L.F., band Fiorentina in circolazione dal 2010. Dopo la solita trafila fatta di cambi di line up e date dal vivo, nelle quali proponevano cover ed alcuni pezzi propri, la formazione Toscana arriva (altro…)
(Sliptrick Rec.) Puro inno stoner questo debutto dei romani Funeral Mantra, band che sorge nel 2010 per suonare cover di Black Sabbath, Spiritual Beggars, Kyuss. Un passato che si ode nei pezzi di “Afterglow”, album dunque invischiato con tutti (altro…)
(Autoproduzione) Vista la sotterraneità del progetto, questa volta voglio fare uno strappo alla regola e confessarvi che l’ugola malsana dietro a questo progetto è quella, irriconoscibile, del (altro…)
(Aesthetic Death Records) Un perverso incrocio tra ambient, folk, tribale, elettronica, dark, doom e death. In ordine sparso, ma maledettamente ben concepito e… letale. Un’ora di anatemi (altro…)
(Witch Ghetto Productions) EP di debutto per Disfago, band Inglese dedita ad un mix tra punk old school, hardcore e thrash metal. Immaginiamo un mix tra Discharge, Exploited, GG Allin, (altro…)
(SPV) Fra 1999 e 2000, i Virgin Stele pubblicarono “The House of Atreus”, la loro personale rilettura dell’‘Orestea’ di Eschilo… e sicuramente una delle loro opere più riuscite. La SPV la ripresenta oggi (altro…)
(Murdered Music) Il thrash dei piemontesi Fragore arriva a uno stato di cose che li rimanda a uno stile classico e degnamente power. Sembra che un lavoro come “The Reckoning” (QUI) sia distante dalle idee della band, la quale oggi opta per una release nettamente thrash oriented, puntellando il genere attraverso canovacci (altro…)
«This is Armageddon!»
Per noi scribacchini di Metalhead, che produciamo testi legandoci sempre a discorsi stringati e pezzi essenziali redigere una recensione di “Nemesis Divina” è piuttosto superfluo. La grandezza di questo lavoro non si può racchiudere in poche righe. Si annuncia la ristampa, per conto della Napalm Records, di questo album fondamentale della discografia dei Satyricon e di conseguenza di quella degli album più importanti per il genere black metal. (altro…)
(Nuclear Blast Records) Considero gli Hatebreed come un monumento alla coerenza musicale. La band Statunitense capitanata dal carismatico singer Jamey Jasta prosegue lungo la sottile linea che divide thrash metal e hardcore, (altro…)
(Nuclear Blast) Il loro modo di suonare ringhiante e feroce è decisamente cambiato, ma da anni ormai. Dal 1982 a oggi i Destruction hanno segnato la storia del movimento metal, grazie a lavori che hanno fatto da pilastri al thrash metal prima e ad altri poi. Quattordicesimo (altro…)