PORTA NIGRA – “Weltende”
(Soulseller Records) Dal 2010 a oggi i Porta Nigra toccano quota quattro album in carriera e proprio quest’ultimo registrato in studio rappresenta la summa della discografia del (altro…)
(Soulseller Records) Dal 2010 a oggi i Porta Nigra toccano quota quattro album in carriera e proprio quest’ultimo registrato in studio rappresenta la summa della discografia del (altro…)
(Personal Records) Dai messicani The Pit non è permesso aspettarsi altro che black metal sudamericano, né più né meno. (altro…)
(Emanzipation Productions) L’attuale conformazione dei Panzerchrist vede il ritorno del chitarrista Frederik O’Carroll, già nella band tra il 2002 e 2006, la nuova cantante (altro…)
(Metal East Productions / Barhill Records) Davvero convincente questo debutto omonimo per Praetor, formazione franco lussemburghese dedita ad un thrash metal Bay Area style. Forti dell’esperienza maturata all’interno di varie realtà minori, i membri della band uniscono le loro forze nel 2019, rilasciando prima d’ora solo un demo ed un paio di buoni singoli. (altro…)
(Blood Harvest Records) Ristampa in formato LP per “Banquet Of Scum”, album di debutto uscito lo scorso anno per Pukewraith, one man band creata dal cantante e chitarrista canadese Brendan Dean, attivo con formazioni come Gutvoid, Fumes e Soul Devourment. (altro…)
(Southern Lord Recordings) I texani nascono verso la fine della decade degli anni 2000 e si propongono immediatamente come un prodotto del thrash metal irrobustito dal groove e crossover di sorta. Tuttavia i Power Trip sono autori di soli due (altro…)
(Fuel Records / SELF Distribuzione ) Dopo “The Cross” del 2019 (qui) si affilano le lame del progetto di Freddy Delirio, tastierista dei Death SS! “The Cross” era quasi un tentativo, un salto dento un buio il quale ha accolto con occulta eleganza una idea che ora è maturata, evolvendosi, diventando meno progetto solista e più band, con la conseguente leggera modifica del moniker e l’inclusione di membri fissi, primo tra tutti il figlio di di Freddy, Chris, qui impegnato con batteria e tastiere. (altro…)
(Autoprodotto) Sono al debutto e dietro hanno una storia interessante, la quale ha a che fare con il caso, con la sfida, con i rallentamenti della pandemia e pure una diagnosi di malattia grave. Le menti qui dietro sono il norvegese Øystein Hansen, compositore e chitarrista, assieme al vocalist olandese Ringo Christiaan Van Droffelaar. (altro…)
(Iron Bonehead Productions) I bielorussi tornano, fissando ormai definitivamente a due anni il periodo che separa una release dall’altra (qui la recensione del precedente lavoro). In questo nuovo passo verso l’inferno, il rumore viene plasmato un po’ di più, dando forse lontanamente la parvenza di una struttura sonora. (altro…)
(Purity Through Fire / Northern Silence) L’ensamble tedesco-finlandese Order Of Nosferat e i greci Lunar Spells coabitano in questo split marchiato Purity Through The Fire. Count Revenant e Anzillu come Order Of Nosferat, sono l’espressione del vampiric black metal più freddo che si possa immaginare. Distorsioni delle sei (altro…)
(Pagan Records) Ero rimasto positivamente impressionato da “Ov Rituals, Ov Ancestors, Ov Desiny”, debutto dei Pandrador uscito nel 2020 incentrato su sonorità death metal di stampo prettamente scandinavo. (altro…)
(AFM Records) Hanno fatto un gran bell’affare i danesi Pyramaze ad assumere il favoloso norvegese Terje Harøy (Mantric Momentum, ex Teodor Tuff) come frontman! A dire la verità Terje è in line up dal 2015, e con loro ha già registrato “Epitaph” (recensione qui), ma è questo “Bloodlines” -forse- a mettere finalmente in risalto il nuovo vocalist di questo act ormai in circolazione da oltre un ventennio. (altro…)
(Godz Ov War Productions) Black metal rocambolesco, prorompente, deliziosamente dannato quello dei polacchi Profeci i quali giungono al terzo lavoro in studio. (altro…)
(IceCubator/Bite It Promotion) Come da regola del mercato attuale, gli svizzeri Phoam hanno fatto gavetta con una manciata di singoli, giungendo ora finalmente al primo album, al tanto atteso debutto per un progetto che è giovanissimo, essendosi formato solo nel 2020… anche se i quattro membri sono in vantano una certa esperienza sulla scena. (altro…)
(Lions Pride Music) La storia di “Bushido” è quella di un ragazzo nato disabile che sogna di diventare un valoroso Samurai. Il tema unico di questa nuova prova in studio dei Perfect View è sviluppato attraverso un’ora di musica, le cui canzoni hanno un alone aggraziato riconducibile ai Toto, Journey, qualcosa tra il glam e vaghi, spontanei e (altro…)
(Diamonds Prod. / MusicArt) Pier Gonella è un nome che appartiene a molte bands, un nome che raramente appare da solo, come solista, non è sicuramente un nome che viene evidenziato a sé stante. Gonnella è il death dei Necrodeath, è il power degli Athlantism, l’heavy dei Vanexa, il melodic dei Mastercastle. (altro…)
(Memento Mori / Rotted Life) Con un moniker come Pustilence non sapevo cosa aspettarmi, pensavo ad una sorta di storpiatura o parodia dei Pestilence, ed invece sono rimasto allibito! Nessuna parodia, questi ragazzi di Brisbane fanno dannatamente sul serio ed il loro death metal mi ha letteralmente folgorato. (altro…)
(Napalm Records) Quattro inediti e un sacco di tracce rare per una sorta di raccolta che vuole premiare chi segue i tedeschi sin dai loro albori. (altro…)
(Steamhammer / SPV) Ormai è un appuntamento che dagli inizi degli anni ’90, ritorna più o meno puntuale nel’ambito della vasta discografia dell’axe man tedesco; le ballads! Quei brani che toccano, che vanno oltre, che seducono, che incantano, che cambiano sapore a seconda di chi li suona. (altro…)
(Century Media Records) Tutto nasce dal collettivo belga Church Of Ra che comprende musicisti di diverse band, tra le quali Amenra, Oathbreaker, The Black Heart Rebellion, Pieces Of Quiet ed altre ancora. Alcuni musicisti di questa costellazione di band nel 2021 danno vita a al progetto (altro…)
(Debemur Morti Productions) Davvero notevole questo nuovo EP dei Pestifer, formazione belga attiva dal 2004 e con tre album all’attivo, acclamati da critica e dagli appassionati del death metal più tecnico. (altro…)
(MNRK Heavy) Molto diversi i Pop Evil di “Skeletons” rispetto a quelli di, per esempio, “Up” (recensione qui), album nel quale il loro libertinaggio stilistico si esprimeva al meglio. “Skeletons” è più diretto, più legato ad un metal incrociato tra nu-metal e sonorità attuali, moderne, giovani… pop! (altro…)
(Thornado Music) Album di debutto per Presa, formazione spagnola nata nel 2017 con il moniker Proyecto X e con l’intenzione di proporre reinterpretazioni dei brani più famosi della scena rock iberica. (altro…)
(Inferna Profundus Records) Dopo essere stata pubblicata in digitale a metà 2022, prende forma fisica anche su vinile, l’ultima fatica di questo oscura entità cilena, capitanata dal polistrumentista Melek Rsh Nvth IX, artista impegnato anche in una miriade di altri progetti, Winterstorm compresi. (altro…)
(Edged Circle Productions) Non capirò mai quanto questo gruppo si prenda sul serio e quanto invece giochi sul parafrasare i temi più classici del black metal, (altro…)
(Indie Recordings) Gli energici, svegli e sicuri Pil & Bue dedicano il loro album, “Special Agents” agli «eroi quotidiani della nostra società», dichiarano. I norvegesi puntano a temi per un’umanità migliore, attraverso una ricerca di noi stessi, un rispetto altrui, adottando idee di Nietzsche e Kierkegaard. Occorre gentilezza (altro…)
(Noise Appeal Records) Gli austriaci Phal:Angst escono dalla comfort zone della loro label underground Bloodshed666 Records e, per il quinto album, si affidano alla sempre connazionale Noise Appeal Records (la quale compie 20 anni), sempre legata all’underground, ma decisamente più visibile e prolifica. (altro…)
(Godz Ov War Productions) La Godz Ov War Productions in questo split dal titolo “Profane Coronation”, accomuna i peruviani Putrid e gli statunitensi Hexorcist. I primi sono già autori di due album e hanno foraggiato la propria discografia con altre pubblicazioni e (altro…)
(Hammerheart Records) “Devoted to God” è il secondo demo dei Phlebotomized, una delle band più ‘lunatiche’ della scena metal europea. Nascono come una formazione grindcore col nome di Bacterial Disease, poi cambiano nome a favore di un (altro…)
(Flowing Downward) Dietro al progetto italiano Phantasos c’e l’arte e la mente di Francesco Torresi, anche vocalist di Arkana Code, S.I.D. e In Lacrimaes et Dolor; questo suo progetto tutto personale fonde black metal con musica ambient, un ambient condiviso tra le nebbie sulfuree degli inferi più reconditi e i venti cosmici dello spazio più lontano, umanamente irraggiungibile. (altro…)
(Eisenwald) Intenso il significato del titolo di questo debutto: ‘le notti del Getsemani’… con esplicito riferimento proprio a quel piccolo uliveto fuori dalla città vecchia di Gerusalemme sul Monte degli Ulivi. Dietro a questa idea, i canadesi Précieux Sang creano un concept che esamina tre immagini di un uomo che a piedi nudi e in piena notte vaga sul Monte degli Ulivi, spingendosi dentro una esplorazione mistica e spirituale molto complessa. (altro…)
(Century Media Records) I The Pretty Reckless, la prima female fronted rock band ad avere sette singoli al #1 sulla Billboard Rock Radio Chart, sono un gruppo che come tanti altri ha registrato versioni alternative, diverse cover, materiale vario che solitamente non finisce mai in un album come il maestoso “Death by Rock and Roll” (recensione qui). (altro…)
(Amor Fati/Nuclear War Now!) Certe volte, i gruppi sono stretti nel più severo riserbo, quando si tratta di capire le identità dei singoli componenti… Come nel caso dei Pale Spektre. Si sa che è un trio, poi nulla più. (altro…)
(Southern Lord Recordings) Greg Anderson dei Sunn O))) – già autore di “Forest Nocturne” come The Lord – e Petra Haden, violinista e cantante, sono la strana coppia di “Devotional”, album che avvicina magnificamente i due artisti a cooperare in maniera accattivante. La Haden e Anderson in realtà hanno già lavorato insieme, nei Goatsnake e proprio (altro…)
(Alma Mater Records) Già vent’anni di carriera per questa band portoghese che giunge al quinto lavoro, confermando che il tempo vola, dannazione, ne sono già passati più di quindici dal debutto! Il death è quasi scomparso, il doom è diventato più cinico, più amaro, più post metal, avanzando a braccetto con lo sludge più putrido. (altro…)