Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
ADE – “Rise of the Empire”
(Extreme Metal Music) L’Impero è tornato e per la quarta volta. Quattro album in dieci anni, una dozzina totali di vita per Ade, nome funesto e musica densa di vita, di idee e qualità. Sono di Roma e implementano nel death metal aspetti (altro…)
(Nuclear Blast Records) Storia fortunata per gli islandesi Une Misère: vincono in un Wacken metal battle, gli viene offerto il Roadburn, aprono per gli Slayer in Islanda ed infine firmano per la Nuclear Blast! Debutto carico di aspettative per questa giovane band formatasi solo nel
(Rafchild Records) Atteso dai fan (me compreso) fino allo squilibrio e alla consunzione, finalmente arriva il terzo album dei Wotan! E come promesso, si tratta di un’opera gigantesca: 110 minuti per 18 brani
(Massacre Records) È l’album d’esordio dei Call Of Charon, un manipolo di devoti al death metal suonato in una maniera moderna, cioè con scatti nervosi, blast beat a martello pneumatico e situazioni di
(Nebular Carcoma) Raccolta contenente sonorità deviate della black metal band francese Darvulia, attiva dagli inizi del nuovo millennio e scioltasi quattro anni fa. Nelle varie evoluzioni della scena black, i Darvulia rimasero sempre fedeli alla linea base, ai dettami imposti da movimenti come ‘Les
(Metal Blade Records) Il 27 Maggio 2017, i redivivi Cirith Ungol tennero ‘il’ concerto definitivo (finora!) della loro reunion, come headliner dell’Up the Hammers Festival. Chi vi scrive
(Indie Recordings) Sporchi, brutti e cattivi… ma anche eleganti, tecnici ed atmosferici! Sempre una piacevole sorpresa i Sarke, la band di Nocturno Culto (Darkthrone) e Sarke (Khold), in compagnia tra gli altri di Steinar Gundersen (Icx Vortex e Satyricon) e Anders
(Napalm Records) Decimo compleanno per Stone Jesus, iniziato da Igor Sydorenko come un progetto solista. Con la voce e chitarra di Sydorenko oggi la band vede anche Serhij Sljussar al basso
(Lunar Apparition) Seconda reissue da parte della Lunar Apparition per i canadesi Flešš (
(Massacre Records) Sesto album che diventa un cerimoniale di inaudito estremismo da parter dei Negator. Imporntato sulla velocità e repentini cambi di atmosfere, con blast beat
(Lunar Apparition) La Lunar Apparition ha deciso di ripubblicare i primi due lavori dei canadesi Flešš, partendo da questo demo uscito originariamente nel 2017 in regime indipendente e stampato in sole 13 musicassette, anche se successivamente ristampato 
(Debemur Morti Productions) L’avventura, cioè il nuovo album, si sviluppa nell’atmospheric black metal e non solo. È questa la nuova era di Blut Aus Nord, entità di sperimentatori, manipolatori di suoni e ancora
(Sangue Frio Producoes & Records) Molto interessante questo questo EP di debutto ad opera del terzetto brasiliani Quilombo. Il concept dietro a questo progetto è incentrato sulla popolazione africana deportata in giro per il mondo per
(Nuclear Blast Records) Un periodo di cambiamenti quello che stanno trascorrendo i Nile. L’abbandono di un membro storico come Dallas Toler-Wade ha lasciato il segno nella band capitanata da Karl Sanders. La curiosità per questa ultima fatica è quindi alta: la
(Aural Music) Gli americani Botanist sono una entità strana. Attivi ormai da dieci anni, con altrettante pubblicazioni (split ed EP compresi), compongono musica tendenzialmente senza chitarre (tranne il basso) ed offrendo un suono prodotto da strumenti come la cetra, spesso
(Raging Planet) Terzo album in sette anni di attività per i portoghesi Vircator. Nati come progetto rock sperimentale (includendo nella line up anche la voce), si sono evoluti fino al concetto odierno, ovvero un assalto strumentale
(Hammerheart Records) Poca pace tra le tracce di questo “Across The Rhine Is Only Death”, il sesto album degli olandesi Sammath! Una furia fuori controllo, riff micidiali, blast beats come se non ci fosse un domani, cambi di tempo fulminei, una sintesi di morte e distruzione totale!
(Cruz Del Sur Music) Diavolo, gli Ogre! Quelli del fantastico “Dawn of the Proto-Man” (
(Nuclear Blast Records) Giungono al quinto album i Rings Of Saturn, tra le poche band a riuscire a mettere d’accordo gli amanti del deathcore con i fans del brutal death più tecnico.
(Spikerot Records) Il crust suonato con furia, come sempre dovrebbe essere, in più con accorgimenti che assorbono il punk rock più elementare, quasi da fischiettare, formano
(Scarlet Records) “
(Nuclear Blast Records) La mania (o astuzia commerciale?) delle riedizioni giunge oggi anche agli Epica, che ristampano con un cd bonus di versioni acustiche “Design your Universe”, 
(Ghost Record Label / Irukandji Booking Live Prom.) Il primo album di Innerload è del 2011, si intitola “React” ed è stata la SG Records a pubblicarlo. In otto anni l’heavy metal band ha vinto il concorso
(Sleazy Rider Records) Un nome come quello di Beto Vazquez è difficile da dimenticare, e infatti leggendolo ho subito ricordando “Darkmind”, il terzo full-length della band sorta 
(Subsound Records) Giunti al terzo album, gli italiani The Whirlings sono definibili in molti modi. O forse no? Le etichette si sprecano: Stoner? Psichedelico? Heavy? Ma, davvero, sono solo banali etichette. Anche questo nuovo album dalla lunga gestazione, è stato descritto come
(Elevate Records) È bello rivedere in attività la Elevate Records, storica etichetta romana che, fra la fine dei ’90 e l’inizio dei 2000, pubblicò diversi piccoli capolavori di power e prog italiano,
(Grimm Distribution/The Triad Rec) Una mazzata sulle arcate dentarie, sbattuta a bracciate di grindcore corroso dal death più veloce, estremo e ovviamente contaminato dal punk. “Ucronia” è questo, mentre il
(Napalm Records) Il nuovo album degli Alter Bridge arriva dopo un’abbondante anteprima di singoli, ovvero cinque su quattordici pezzi che compongono “Walk The Sky”. La scelta della Napalm e probabilmente
(Pitch Black Records) Mi sono perso “Civilizator”, del 2016, ma ho avuto modo di recensire “
(The Triad Records / C.M. Productions) In ogni stagione e in ogni album, in ogni pubblicazione, ogni nota o strofa, Blood Thirsty Demons sembra la porta di una cripta che si apre. Una catacomba
(Nuclear Blast Records) Trovare spazio alla Nuclear Blast vuol dire qualcosa e il duo francese ha dunque fatto qualcosa. Una reputazione accresciuta dal seminale e iniziale black metal, che ha