Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
QUESTION – “Gnosis Primordial” (EP)
(Chaos Rec.) I messicani Héctor e Rodrigo hanno dato vita alla band con l’intento di fare del death metal con basso e chitarra, vista la cronica mancanza di un batterista. L’inizio del tutto è stato il 2010 e successivamente (altro…)
(Indie Records) “Dragons of the North” ha vent’anni. Uscì nel 1996. Fu registrato nella mecca, a Bergen. Così dannatamente ‘Immortal’, così folk, così black. Così oscenamente viking! Questa reissue di fine 2016 porta alle nostre orecchie
(Century Media) Quarto album per gli statunitensi Havok, band che insieme a Warbringer, Municipal Waste, Gama Bomb ed altre giovani formazioni, ha contribuito a riportare in alto il thrash metal old school, destando nuovamente
(Mighty Music) Death doom danese, proveniente da un nutrito gruppo di gente fuoriuscita dai Saturnus. Sono al debutto, ma è palese che l’esperienza non manca considerata la provenienza da una band in circolazione da da
(Osmose Productions) Secondo lavoro in quattro anni di esistenza per i francesi Khaos-Dei. Black metal. Black metal con remota matrice francese, con quelle caratteristiche peculiari ed identificative che si diffondono a
(Nuclear Blast Records) Primo full length per Memoriam, formazione inglese fondata un anno fa da alcuni membri di Benediction e Bolt Thrower. Una band nata
(Autoproduzione) Il secondo e precedente album dei Cipher, il cui titolo è “Chaos Sign”, è del 2009 e seguì di sei anni “Epidemia”, il primo album. Sono dunque trascorsi sei anni tra i due e adesso otto
(Ænima Recordings) “Errant Shadow” è un progetto del torinese Maurizio Seren Rosso, dermatologo ma anche musicista e ovviamente autore! Preme soprattutto specificare che Seren Rosso è un autore, nel senso
(Selfmadegod) Gruppo musicale di Cheltenham, Inghilterra, formato da elementi di lungo corso per i grinder Prophecy Of Doom, gli Alehammer e i thrasher Suicide Watch. Il risultato
(Moribund Records) Torna il solo project di Shatraug (Horna e Sargeist) con un terzo album contenente otto imponenti tracce di stupendo DSBM. Otto tracce decadenti, ricche di magnetismo, riff catchy, vocals strazianti ed un generale
(Signal Rex) Nuova entry dalla fredda e prosperosa Islanda, una new entry che propone un mostruoso debutto. Nonostante le moderne tendenze atmosferiche loro se ne infischiano e offrono in sacrificio la negazione del divertimento con un black efferato e
(Massacre) Tredicesimo album per una band da sempre nel death metal pur senza mai avere i giusti riconoscimenti e al contemporaneamente senza esserseli mai davvero guadagnati. “Cross the Styx”
(Lövely Records) Debutto all’insegna del dark wave energetico che tuona dalla fredda Svezia. Un po’ dark, un po’ punk (inglese), un po’… tanto originale. Tutto parte da un duo, nel quale la bella Karolina Engdahls (dei
(Casus Belli Musica) Descrivere il genere musicale di uno che ha deciso di non avere confini nelle proprie espressioni musicali è alquanto difficile. Il progetto Tamerlan nasce nella disastrata Serbia, forte di influenze culturali tra le più
(W13Digital Distribution) Ritorna l’aria pesante e irrespirabile dei Madnes Of Sorrow, band che tra temi horror, gotici e forti, accende continuamente la spia della paura nell’ascoltatore. Il nuovo cantante Prophet
(Svart Records ) Debutto esplosivo per questi finlandesi che scaricano una dose di energia travolgente in nove intense tracce, capaci di parlare un chiaro linguaggio heavy metal, con dosi pesanti di doom ed una cattiveria e sporcizia di origine punk
(Season Of Mist / Underground Activists) Un atto per i collezionisti. “Tribite to the Goat” è un live album che gli Incantation registrarono in studio in presa diretta e in una
(I, Voidhanger Records) Todesstoß, questo progetto del poliedrico artista Martin Lang è inarrestabile. Se il precedente “Hirngemeer” (
(Symbol Of Domination) Gli ucraini Apotheosis Of War hanno scelto una linea di pensiero tanto precisa quanto semplice: death/black aggressivo senza remore o riguardo alcuno nei confronti dell’umanità. Non c’è molto da filosofeggiare attorno a questa scelta, il risultato
(Satanath Records) Ma io vorrei proprio sapere come fa questa etichetta a scovare certe realtà musicali! Questi ragazzoni sono al secondo album in quasi quindici anni di attività, ma per quanto mi riguarda potrebbero pure
(Heretic Records/Satanath Records) Chiedere ad un gruppo russo di uscire nel mercato discografico con un disco semplice è impresa ardua. I Cadaveris hanno impiegato sette anni per il proprio debutto. Non sapremo mai se hanno impiegato tanto per sviluppare
(autoproduzione) Dopo un EP e un album gli Athwart di Pordenone realizzano un nuovo EP. “Blowback” è del 2007, pubblicato l’anno dopo la nascita della band, mentre nel 2011 la la Copro Records pubblica
(Iron Bonehead) Contorto ed assurdo questo debutto degli indiani Chhinnamasta. Dopo l’apertura affidata a “Nexion I – Ritual of Illumination an Consumption”, un’ossessiva intro dalle sonorità appartenenti alla loro terra, ecco apparire un
(NoiseArt Records) I Majesty si sono guadagnati un posto di riguardo nel cuore di ogni defender nel corso degli anni 2000, quando pubblicarono classici come “Sword and Sorcery” and “Reign in Glory”. I nostri hanno poi attraversato i loro problemi
(Autoproduzione) Quarto album per i toscani Delyria, band nata nel 2005 e formata da musicisti di diversa estrazione, con influenze che spaziavano tra thrash, death metal, black metal e hard rock, prima di trovare una propria
(I, Voidhanger Records ) I francesi Ysengrin stanno portando avanti una specie di progetto nel quale si impegnano a rilasciare una serie di split-LP per creare una contorta opera oscura; un’opera che è iniziata con
(Dissonance) Nel 1992 i Ministry pubblicano “ΚΕΦΑΛΗΞΘ”, o se preferite “Psalm 69”, anzi “Psalm 69: The Way to Succeed and the Way to Suck Eggs” come molti lo
(autoprodotto) Arrivano al debutto su full length (precedentemente solo un EP) gli ucraini Crucify Me Gently. Siamo in territori blackened deathcore, con una intensa
(Neverheard Distro) Rozzo e feroce split realizzato in Ungheria, terra dalla quale provengono le due band e l’etichetta. Age Of Agony e Witchcraft sono due realtà diverse. I primi suonano
(Long Branch Records) Giovanissimi, tedeschi e molto melodici. Ma il loro contesto è moderno, e propongono un metal core complesso, intelligente e curato. Ufficialmente sono classificati
(code666) Se con il precedente “
(autoprodotto) Il bassista Lucio Manca era comparso da queste parti all’epoca di “Everybody Needs an Angel”, album strumentale uscito nel 2013 (
(Dark Essence Records) Aspettare dieci anni per un seguito è un’esperienza che conoscono solo i fan dei Tool e pochi altri. Eppure tanto è passato dall’EP di esordio dei Black Hole Generator. Quindi la domanda
(Casket Music Records/Copro Records/Unable Records) Buon debutto per Death Town Dingo, formazione milanese in circolazione dal 2014. il sound della band è cupo, malsano e rabbioso, mescolando la decadente malinconia del grunge con le
(Svart Records) C’è sempre lui. Il mitico e mistico Sami Hynninen (Opium Warlords, Tähtiportti, Orne, ex Reverend Bizzarre…). E a 7 anni dall’ultimo album ci sono anche loro, i finlandesi Spiritus Mortis, ‘la prima band doom finlandese’, quella dei fratelli