INFERNÄL MÄJESTY – “Unholier Than Thou” (Reissue)
(Vic Records) Era la seconda parte degli anni ’80 e i canadesi si imposero da subito grazie al primo album “None Shall Defy”. Pur senza diventare un punto di riferimento nella scena (altro…)
(Vic Records) Era la seconda parte degli anni ’80 e i canadesi si imposero da subito grazie al primo album “None Shall Defy”. Pur senza diventare un punto di riferimento nella scena (altro…)
(Autoprodotto) Dicono di suonare thrash, ma mi sembra che nella loro musica ce ne sia davvero poco: gli svizzeri Infinitas, all’esordio dopo un ep del 2015, propongono una interessante miscela di generi (predomina largamente il folk) (altro…)
(Season Of Mist) Nonostante non sia più una novità, desta sempre una certa curiosità la suggestiva commistione tra metal estremo e sonorità folk provenienti dalle più disparate parti del mondo. A partire da (altro…)
(This Is Core) Agenti del caos gli Infall. Il loro continuo passare tra situazioni di stampo hardcore, ma rigorosamente di natura post, e il (altro…)
(Pitch Black Records) Leggero leggero, a tratti più rock che metal, il secondo album degli Insatia finisce per convincere proprio per la sua immediatezza! La band di Tucson, Arizona ci regala una manciata di brani (38 sono i minuti totali) (altro…)
(High Roller Records) Devo dire che questo ritorno in scena dei canadesi Infernäl Mäjesty mi ha alquanto stupito; se teniamo conto che il precedente album della band risale a ben tredici anni fa, e che (altro…)
(Hells Headbangers) E con quello che sembra un ritmo costante di un album ogni anno abbondante, i cileni Invocation Spells proseguono nella loro discografia. Il black ‘n roll rozzo e spurio partorito e suonato (altro…)
(Ghastly Records) Per la miseria, son vecchio per questa musica. Troppo complessa… Scherzi a parte, i nostrani Integral hanno deciso di accendere un bel braciere e mettere molta, ma molta carne al fuoco con questo album. Un crogiolo di vari stili che son stati fusi assieme per dare vita ad (altro…)
((R)esisto) Esordio di un certo effetto questo album che propone pezzi strumentali, in uno stile tra space rock, noise, psichedelia e metal. Armando Greco, chitarrista, ha concepito la musica ispirandosi a “Cyborg 009”, un (altro…)
(Godz Ov War Productions) Questo tipo di album è sempre un azzardo, perché quando ti avvicini pericolosamente alla cacofonia, distinguere l’arte sonora dal semplice caos non è poi così semplice. Eppure la difficoltà sta proprio qui, parlare (altro…)
(I, Voidhanger Records) Ad un decennio dalla fondazione, la band americana torna con il secondo album, sempre orientato ad un black progressivo molto tecnico, con influenze death (anche questo molto tecnico). I cinquantadue (altro…)
(Abyss Records) Gli Invasion provenienti dagli Stati Uniti d’America, erano in silenzio da almeno sette anni. Era già accaduto qualcosa di simile quando nel 2010 fu il terzo album (altro…)
(Unholy Prophecies / Equinox Discos) Una dichiarazione d’intenti “Metal Still Means Danger”, titolo del secondo album degli Insulters. La band spagnola mette sul piatto nove brani di metal estremo, (altro…)
(My Kingdom Music) Se vai a vedere gli In Tormentata Quiete, vedi dei musicisti fenomenali. E ti trovi davanti tre vocalist immensi… che soddisfano tutti, da quelli che amano una voce maschile clean ricca di (altro…)
(Ektro) Copertina senza senso. Debutto (con questo moniker almeno). Finlandia. Vinile 12”. Sono indizi. Poi premi play, e le quattro tracce sono un heavy metal, rockeggiante, un po’ ribelle ed un tantino psichedelico- (altro…)
(Century Media) Ottimo ritorno per gli Iced Earth, una delle realtà più importanti del power metal americano, giunta al dodicesimo album. Un lavoro che segna una rinascita della band, dopo alcune prove opache in seguito (altro…)
(Ipecac Recordings) Per alcuni la band Isis è tra le ultime formazioni ad avere davvero realizzato qualcosa di interessante e nuovo. Evitando giudizi su tali convinzioni, fan e addetti ai lavori si ritrovano tra (altro…)
(Xtreem Music) Questi spagnoli sono un esempio di come in questa musica chi ci crede, prima o poi, ci riesce. Scioltisi nel ‘98 e riformatisi ben quindici anni dopo, questi musicisti sono al secondo (altro…)
(Wormholedeath/The Orchard) Debuttano con un mini EP gli svedesi Inflikted, band nata nel 2011 con l’intenzione di suonare del buon vecchio thrash metal. “Worldpolice Isis” è un mid tempo dinamico ed (altro…)
(Time To Kill Records) “Metallo, fratellanza e distruzione!” ecco, già che una band si presenti così mi fa ben sperare. E in effetti gli Insanehead non sono mica (altro…)
(STF Records) Primo live album officiale per i thrashers Irreverance, in occasione del ventesimo anno di carriera della formazione lombarda, all’indomani dall’uscita del devastante (altro…)
(Subsound Records) In occasione di “Terra 42” (recensione qui) parlai di musicisti che improvvisano, liberi e ispirati. La musica di questo progetto è strumentale, libera, intensa, senza confini… rock psichedelico con un ventaglio di ispirazioni ed influenze (altro…)
(Bud Metal Records) Giunge al debut il trio russo IceThurs (monicker con un evidente riferimento ai Giganti della Brina della mitologia nordica), debut incorniciato da una copertina quantomeno singolare: vi è raffigurato Ratatosk, lo scoiattolo che, secondo l’’Edda’, (altro…)
(W.T.C.Productions) L’inferno è oscuro. Solo qualche barlume di luce proveniente dalle fiamme eterne che straziano anime dannate. Arrivano al settimo sigillo gli Inferno, band della Repubblica Ceca (altro…)
(Punishment 18 Records) Graditissimo ritorno, quello degli IN.SI.DIA, formazione bresciana che tra il 1993 ed il 1995 ha rilasciato due albums epocali per il thrash tricolore (“Istinto E Rabbia” del 1993 e “Guarda Dentro Te” del 1995”). Dopo lo (altro…)
(Svart Records ) Debutto esplosivo per questi finlandesi che scaricano una dose di energia travolgente in nove intense tracce, capaci di parlare un chiaro linguaggio heavy metal, con dosi pesanti di doom ed una cattiveria e sporcizia di origine punk (altro…)
(Season Of Mist / Underground Activists) Un atto per i collezionisti. “Tribite to the Goat” è un live album che gli Incantation registrarono in studio in presa diretta e in una (altro…)
(Autoproduzione) EP di debutto per Insania. 11, formazione lombarda nata nel 2008 dalle ceneri degli Insania, band thrash metal in circolazione dal lontano 1989. Qualche antico retaggio thrash è rimasto, (altro…)
(Blood Harvest) Debuttano con questo 7” i messicani In Obscurity Revealed, formazione dedita ad un black metal di stampo scandinavo, con alcune influenze death metal. I due pezzi contenuti in questo vinile, sono feroci, tiratissimi ed (altro…)
(Nuclear Blast) Giungono al traguardo del decimo Album i Newyorchesi Immolation, band portabandiera del death metal statunitense sin dal lontano 1991, e tra le poche formazioni in grado (altro…)
(Memento Mori) Debutto per i cileni Infamovs, il quale diventa una conferma di come in quella striscia di terra contenuta tra le Ande, il Pacifico, il deserto e uno (altro…)
(Evil EyE Records) I danesi Impalers sono già autori di due ottimi album, cioè “Power Behind the Throne” e “God from the Machine”, e si ripresentano nella scena con un nuovo (altro…)
(autoprodotto) Il death/black degli spagnoli Into The Nethermost è strano. Dotati di una tecnica sopraffina, si posizionano tra i The Monolith Deathcult, ma senza la componente digitale ed avantgarde, (altro…)
(Blood Harvest) Questo duo americano ha scelto la pregevole formula della serie di EP in modo da concentrarsi su poche tracce alla volta e sviluppare queste ultime per bene. Ecco quindi un dischetto con soli due brani, dove i (altro…)
(Saturnal Records) Otto anni non sono pochi ma tanto è passato dall’ultimo album dei finlandesi. Il loro è sempre stato un black n po’ fuori dagli schemi, nonostante il fatto che se uno analizzasse i singoli (altro…)