ALTERIUM – “Of War And Flames”
(AFM Records) Ecco la nuova band di Nicoletta Rosellini, l’ex dea vocale degli ormai sciolti Kalidia, ora coinvolta anche in altri progetti. Due chitarre, basso e batteria a (altro…)
(AFM Records) Ecco la nuova band di Nicoletta Rosellini, l’ex dea vocale degli ormai sciolti Kalidia, ora coinvolta anche in altri progetti. Due chitarre, basso e batteria a (altro…)
(Rottweiler Records) Incantevole questo esordio del duo di Louisville nel Kentucky, composto da David e Courtney Napier, chitarra e batteria nonché voce il primo e voce, basso e batteria lei. Si lanciano in un doom metal dai tratti sludge e con scarne inflessioni death metal. Un (altro…)
(earMusic) Questa pubblicazione altro non è che il già edito live album pubblicato però nel 2010, nella sua prima versione vinile e limitata. La pubblicazione avviene in 3000 copie e consiste in un doppio vinile di colore rosso con DVD del concerto incluso e una replica numerata del biglietto. I grandi classici di (altro…)
(Nuclear Blast Records) Secondo disco con la Nuclear Blast, tredicesimo giro intorno al sole e settimo sigillo in carriera per gli svedesi Amaranthe, i quali per l’occasione fanno debuttare il nuovo harsh vocalist, ovvero Mikael Sehlin (Degraded e Paralydium). (altro…)
(Meuse Music Records/Tragedy Productions) Dopo oltre dieci anni dalla formazione del gruppo, ecco arrivare il primo album completo di questi olandesi. Ed è doom allo stato puro, quello lento e imperterrito, dove tutto è allungato e ampliato, agonia e sofferenza compresa. (altro…)
(MNRK Heavy) Il titolo rende subito l’idea in merito a cosa contenga questo nuovo album solista del cofondatore dei Kiss, Ace Frehley… il suo ottavo lavoro personale: chitarre elettriche che creano un muro del suono pazzesco, esaltato da una produzione monumentale, un sound che esige volumi impressionanti per far sapere a tutti chi comanda! (altro…)
(Dark Essence Records) Più che un album questo “Vår tid är nu” è un party. Una festa bella tosta, con musica a tutto volume che spazia attraverso generi ed epoche, prendendo pezzi di black metal, di heavy metal, di rap rock, di punk… e di tutto quello che passa per la testa a questo quintetto che celebra i primi dieci anni di attività. (altro…)
(Time To Kill Records) L’etichetta italiana Time To Kill pensa a un tributo agli svizzeri Celtic Frost, divinità imponente nell’Olimpo del metal. Un tributo con sole band italiane che hanno manifestato la propria (altro…)
(UPRISING! Records) Complessi, contorti, ultra tecnici, progressivi, potenti, a tratti estremi. I danesi Advocacy giungono al debutto e lo fanno con un album imponente, ricercato, un disco che rispetto agli EP precedenti affila le lame, aggiusta il tiro, diventa molto più pesante ma anche più melodico. (altro…)
(Iron Bonehead) Album di debutto per la one man band nata negli USA e gestita da L.Azathot, il quale opta per una scrittura e realizzazione dei pezzi in stile black metal della prima metà degli anni ’90. Black metal feroce, aspro, freddo, con voce in scream, melodie divoranti, maestose (altro…)
(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Formatisi nel 2016, attivi dal 2018, con solo un EP nel 2019… giungono ora finalmente al debutto! Ce ne hanno di tempo messo i francesi A/Oratos per trovare una stabilità artistica, una stabilità anche in ambito line up, per giungere finalmente alla pubblicazione di un album. (altro…)
(Dominance of Darkness Records) Il progetto qui recensito è stato inizialmente concepito addirittura nel lontano 1995. (altro…)
(Signal Rex) Originario dell’Ecuador, questo gruppo si fa forte, sin dalla copertina, di una grossa componente simbolica. (altro…)
(My Kingdom Music) Band laziale che prende vita da elementi di Witches Of Doom e altri progetti e pubblica il suo primo album per la campana, e sempre trasversale nelle proposte, My Kingdom Music. Il quartetto Artificial Heaven appare parzialmente come un tributario alle sonorità dei (altro…)
(Sentient Ruin Laboratories) Solo due pezzi per “Divinations”, split tra Aberration e Diabolic Oath, presentato in formato vinile da 7’’ e in digitale. Sono entrambe formazioni dedite al black-death metal, di Minneapolis gli Aberration che nascono nel 2020 e al momento hanno (altro…)
(Odium Records) Gentile e cortese proposta della Odium Records che raggruppa in “Drakonian Elitism – A Triumvirate Of Darkness” quattro pezzi degli Ofermod, altrettanti dei Black Altar e un paio degli Acherontas, il cui nome è scritto Αχέροντας, attraverso dunque l’alfabeto greco. Gli svedesi (altro…)
(Purity Through Fire) Secondo album per il duo svedese, il precedente QUI recensito, due anni dopo e sempre per Purity Through The Fire. Anche questa volta Avskräde si presentano con il black metal di vecchia maniera e che nel caso di “Undergång” in certi arrangiamenti ricorda proprio i Darkthrone di una volta, tipo (altro…)
(Buil2Kill Records) Non solo Algos è il Dio del dolore nella mitologia greca, è anche una nuova band italiana sulla carta appartenente al doom classico, ma in grado di spaziare su vari ambiti di metallo, compreso sia il thrash che, per certi versi, lo speed… tanto per riesumare un termine un po’ in disuso. (altro…)
(autoproduzione) Chitarrista di talento che suona con gli Arthemis ma anche Ellefson-Soto, lo stesso David Ellefson e altri, pubblica un nuovo album solista dal titolo “Ultradead”. Sono poco più di trenta minuti di fuoco perchè Andy Martongelli muove le dita sulla tastiera dello strumento quanto il plettro (altro…)
(Avantgarde Music) Dopo la coppia di dischi usciti fino al 2019 ed un EP di un anno fa, ecco tornare gli Aeon Winds, forti di un lieve ma significativo cambiamento di sonorità. (altro…)
(Avantgarde Music) Ed ecco che alla loro seconda opera, gli Amalekin se ne escono con questo piccolo gioiellino. Otto salmi -così li identifica il gruppo- più una outro che nel loro complesso vi travolgeranno con la loro irruenza, la certosina esecuzione e la splendida grafica usata per copertina e libretto. (altro…)
(Sentient Ruin Laboratories) Matt Auxier è un musicista membro di realtà industrial come 6th Circle e Ash Prison, proviene da Columbus nell’Ohio e si è prodigato per scrivere, suonare, fatta eccezione per la batteria che ha affidato a David Mahony, irlandese e parte di Unyielding Love, infine (altro…)
(Osmose Productions) Quarto album per i finlandesi Aegrus, il primo per Osmose Productions, la quale ha fatto a mio avviso il colpaccio mettendo sotto contratto la band scandinava. (altro…)
(Selfmadegod Records) Secondo album in studio per la band di Cleveland che si dimena in un arruffato e istrionico death metal-grindcore. Abraded compongono e suonano undici pezzi per “Unadulterated Perversity”, per una durata di oltre (altro…)
(Massacre Records) Non sono paghi di un album pubblicato lo scorso anno, “From Hell with Hate”, che i canadesi Aggression si rifanno sotto con una nuova vagonata di thrash metal. Da subito prende piede nell’ascolto la percezione di una registrazione equilibrata: suoni squillanti ma non laccati e una (altro…)
(Inner Wound Recordings) Sono dunque otto album in carriera per Magnus Winterwild, voce e basso, e compagni di band. Axenstar sono alfieri di un power metal di natura classica, come già l’opener “Heavenly Symphony” dimostra: riff di fuoco, brillante, batteria che scandisce la cadenza, tastiere (altro…)
(Unorthodox Emanations / Avantgarde Music) Probabilmente, il black sporcato da noise e doom è davvero, seriamente, la colonna di questo nuovo millennio. Un covo di caos, malvagità, nero rancore e assoluta perdizione sonora. (altro…)
(Atomic Fire Records) Rafael Bittencourt è da tempo l’unico membro fondatore rimasto in una band che da oltre trent’anni si rinnova per proporre sempre qualcosa di nuovo. Con l’italiano Fabio Lione alla voce, dal 2013 ormai, gli Angra costruiscono un (altro…)
(Svart Records) La scena metal finlandese è sempre stata piuttosto fiorente, basti pensare al power metal, magnificamente rappresentato da giganti come Stratovarius e Sonata Arctica, per non parlare del black, con formazioni come Impaled Nazarene, Barathrum e Moonsorrow, mentre i primi Amorphis rappresentano il meglio del death metal proveniente dalla terra dei mille laghi. (altro…)
(Peaceville Records) A distanza di solo un anno dall’ottimo “Morbidity Triumphant” (recensione qui), tornano in pista i leggendari Autopsy, capiscuola di un certo modo di intendere il death metal. (altro…)
(Scarlet Records) Il trio danese debutta con questo album intitolato “Total Dark Sublime” che racchiude tutto l’essere degli Archangel. Un incrocio tra heavy metal e punk, con un alto tasso di momenti melodici compresi di pochi ritornelli catchy. Dieci canzoni e meno di (altro…)
(Moribund Records) Gli Azaghal sono un gruppo imprescindibile per chi ascolta la nera arte. Certo, tra innumerevoli collaborazioni, split, EP e altro, è davvero difficile orientarsi nella sterminata discografia dei finlandesi, gli unici che nella loro patria sono riusciti a dare una variante altrettanto maligna del black norvegese prima e svedese poi. (altro…)
(Metal Blade Records) Michael Poulsen dei Volbeat ha dei trascorsi nei Dominus, una death metal band danese degli anni ’90. Il death metal gli è rimasto dentro perché ha continuato a scrivere riff e idee per delle canzoni rivolte al suddetto genere. Per tanto ecco che tutto quel materiale prende forma (altro…)
(Scarlet Records) Gli Apostolica sono la band di Marco Pastorino dei Temperance e Andrea Falaschi dei Deathless Legacy e con essa i due si approcciano al power metal conferendogli un taglio maestoso con qualche lineamento gothic. “Animae Haeretica” è oscuro e arrembante, maestoso e tanto (altro…)