Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
DEMONS & WIZARDS – “Demons & Wizards” (Reissue)
(Century Media) Per festeggiare il ritorno sulle scene e l’imminente terzo disco, il ‘demone’ Jon Schaffer e il ‘mago’ Hansi Krüsch si alleano con la Century Media e rimettono sul mercato i due frutti della loro alleanza: (altro…)
(Suburban Sky Records) Collabora con Chiara White, altra cantautrice della scuderia Suburban, e suona la chitarra per gli Underfloor, ora Alajmo passa alla prova di cantautore. Un titolo dell’album ben scelto, una graziosa copertina, oltre a
(autoprod. / Black Widow Rec.) Preso a prestito il nome di un’opera di Arthur Rimbaud, Fabio Nicolazzo, musicista della scena dark genovese, e Laura Menighetti, musicista di estrazione classica, avviano
(3NornsProductions)
(Camiroso.corp Label) I Mercic hanno dovuto attendere ben cinque ascolti per essere recensiti dal sottoscritto. La loro non è una musica facile, fatta di suoni stridenti e contorti, tracce dall’evolversi incerto e frammentato, capace
(Massacre Records) Quarto full length per Nitrogods, terzetto tedesco cresciuto a pane e Motörhead. Il rock’n’roll selvaggio e senza fronzoli della band teutonica farà sicuramente breccia tra coloro che si sono sentiti orfani dopo la morte di Lemmy. Quattordici brani
(Argonauta Records) Una immensa oscura malinconia dilaga con una luminosità stellare, avvolgente, travolgente. Una decadenza infinita che elargisce una intensa umana energia senza paragoni. Gli americani Destroyer
(Artoffact) Sono un trio danese e sono etichettati come post punk… ma è innegabile che le radici sonore di questo ottimo album affondano con prepotenza in un romanticismo dark wave ottantiano molto evocativo, coinvolgente, deliziosamente decadente ed
(Nooirax Producciones) Il duo galiziano Hrodiriks e Athal-Berath, chitarra il primo e devastante voce il secondo, incidono con Nicholas Barker, uno dei migliori batteristi di metal estremo in
(Hells Headbangers) Tra il precedente e l’attuale moniker, questi disgraziati sono in giro da ben trent’anni, tanto da permettersi pure il tour commemorativo ,svoltosi tra maggio e giugno di quest’anno (con tappe pure a casa nostra!). Sono al quinto album, il quale si aggiunge ad una lunga lista
(Xtreem Music) Rimasugli di Phlebotomized, Adetar e Death Squad insieme dal 2013, per un death metal vecchia scuola di torbida bellezza. Si immagini certe progressioni cattive e oscure di Hanneman e King, la
(Black Lodge Records) Il vero hard rock ha da tempo trovato una nuova alba, un nuovo decennio ottantiano grazie alla florida e biondissima Svezia. Tra i vari act, spiccano i Pretty Wild che con il supporto di quattro singoli sfornano
(Autoproduzione) I volenterosi sloveni SkyEye producono come debut un concept dedicato all’invasione del digitale nelle nostre vite: l’idea è interessante, lo sviluppo assai corposo
(Final Earthbeat Prod. / Black Widow Rec.) Sepolcrali e gotici, sulfurei e maledetti i siciliani Sinoath, bellissima espressione del metal italico. La band è passata negli anni, dal lontano 1990, attraverso le forme
(Argonauta Records) Ritorno sulle scene per Slow Order, band tricolore che si era messa in mostra nel panorama stoner grazie al debutto “Hidden Voices” del 2014 (
(Heavy Psych Sounds) Sulla copertina il moniker 1782 è chiaramente affiancato da un termine che non lascia dubbi: doom. Puro doom, aggiungerei. E quel 1782? È stato scelto in quanto fu l’anno dell’ultima esecuzione di una condanna per stregoneria in Europa, la quale
(No Remorse Records) Storica formazione dell’us metal più ‘magico’ e progressivo, gli Heir Apparent danno alle stampe il primo disco in 29 anni! Si tratta nel complesso del terzo full-length della band di Seattle,
(Autoproduzione) Nel 2002 uscì “Hastings 1066”, dei palermitani Thy Majestie, un disco che continuo a ritenere uno dei migliori mai prodotti in Europa in ambito power/epic metal:
(Purity Through Fire) Questa one man band svedese esiste con questo moniker (in sostituzione del precedente ‘Synodus Horrenda’) solo dall’anno scorso, nonostante l’esperienza artistica di Anders Eriksson risalga alla metà degli anni ’90. Vananidr è un
(Black Widow Records) Probabilmente molti neofiti non avranno mai sentito nominare i genovesi Hate. Eppure, pur senza aver mai pubblicato nulla di ufficiale, la formazione ligure ha saputo lasciare la propria impronta nella scena hard and heavy tricolore. Sono
(Metal Blade Records) I tempi della Coroner Records non sono lontani perché già allora i Destrage dimostravano bravura. Dal primo album “Urban Being” del 2009, appunto per la suddetta etichetta piemontese, i Destrage
(Seance Records) Meno male che esistono gruppi come i Nocturnes Mist. In un panorama dove la scena black metal è sempre meno minacciosa ed oscura, finendo quasi per venire sdoganata, la formazione australiana riporta alla ribalta quel black
(Red Cat Records / The Orchard) Il nome del trio fiorentino è singolare e attira l’attenzione verso il loro alternative rock che pesca anche dal grunge e con qualche sortita di rock classico anni
(Sliptrick Records) Ricordavo il nome degli Scarlet Aura perché sono stati in tour con i Rhapsody e gli Angra: per il proprio quarto album (il secondo con questo monicker, i primi due sono usciti come ‘Aura’) la band rumena fa le cose in grande! 
(Scry Recordings e altri*) Due nomi dall’estetica musicale contorta e insolita. Xiphoid Dementia di Egan Budd, tre composizioni in tutto, è l’espressione di industrial corrotto dal noise
(NoEvDia) Terribilmente oscuri e con la consueta spaventosa e fitta tensione, riemergono dal profondo abisso i Deathspell Omega. La band nasce nel black metal e poi emigra
(AFM Records) A tre anni di distanza da “
(Nuclear Blast) Un tempo si chiamavano ReinXeed, e furono lanciati da Christian Rivel dei Narnia quando il leader della band, Tommy Johannson, aveva soltanto 21 anni:
(Ænima Recordings) Un viaggio nel prog metal, attraverso composizioni esclusivamente strumentali e tutte idealmente connesse tra di loro, per l’atmosfera, la tecnica, il taglio sommamente
(Third I Rex) Estremi, violenti, feroci e fuori standard. Si tratta del duo black italiano che giunge al terzo full length… celebrando un ritorno visto e considerato che l’ultimo lavoro risale a ben otto anni fa. L’inquietante titolo
(Karisma Records) Band di Oslo, al secondo album, che annovera personaggi che militano o hanno militato in progetti quali Tusmørke o Black Magic. E questa premessa rivela immediatamente di cosa stiamo parlando: prog, puro prog, prog melodico, intenso,
(Godz Ov War Prod.) Difficile fornire informazioni su questa formazione polacca che ha registrato a Tbilisi in Georgia tra l’agosto e settembre dello scorso anno. Album d’esordio di neppure
(Rude Records) Rabbioso e pesante secondo album per i britannici di Harrogate, Nord Yorkshire, nati come hardcore punk band che pian piano ha implementato nel sound quella sottile
(Xtreem Music) Secondo album del combo spagnolo improntato su un doom/death variabile e vivo. Momenti funerei e foschi, eppure per quanto il clima del doom metal venga rispettato, c’è