HÄSSLIG – “Apex Predator”
(Sentient Ruin Laboratories) Hässlig è un progetto spagnolo di D.B. il quale è anche coinvolto in Negativa e Délirant. “Apex Predator” è il debut album che inquadra uno stile sospeso tra black metal ruvido e con ascendenze arcaiche, tipo Mayhem, come in “Slaves”, e Darkthrone, ad esempio in “Baby Snatcher” oppure (altro…)
(Dusktone) I Vigljos vogliono esibire con “Tome I: Apidae” la loro visione e attitudine del black metal attraverso radici medioevali, dark e dunque di taglio ancestrale. La band svizzera è totalmente calata nelle modalità del genere in stile anni ’90 con pezzi dal passo spedito, melodie grigie, tastiere che si sommano a queste chitarre
(Metal Blade Records) Nel 2024 con una tecnologia e un ‘know-how’ consolidati è possibile registrare un album in maniera così piatta e suoni compressi? Riflessione legittimamente formulata dopo l’ascolto del promo ricevuto dalla Metal Blade Records. Se magari in commercio ci andasse un altro livello qualitativo, allora questa
(Time To Kill Records) I Necrophagia sono una death metal band arcaica, nascono infatti nei primi anni ’80 e sonn stati tra i primi a osare in questo suonare oscuro, potente, invasato che è stato poi il death metal. “Moribundis Grim” è il nuovo album creato però con ‘materiale di recupero’. La band rompe il silenzio dopo diversi anni
(Dusktone) Baxaxaxa è una delle ottime realtà prodotte dalla scena black metal tedesca. I bavaresi, passati all’attenzione della redazione 

(autoproduzione) Guardare al percorso dei salernitani Rossometile, significa osservare una parabola discendente sbalorditiva. L’ottavo album che porta il titolo “Gehenna” è probabilmente l’apice creativo dei Rossometile, sia per l’impostazione vocale della stupenda Ilaria Hela Bernardini, quanto per la qualità d’esecuzion
(Supernatural Cat Records / Neurot Recordings) Il trio italiano pubblica un nuovo album che consolida una reputazione andata oltre le Alpi. Poia, chitarra, Urlo, basso, e Vita, batteria, innalzano un nuovo monumento a questo ibrido tra doom, acid rock, psych-metal, noise. Idealmente questo album sembra diviso in due grossi 

(Atomic Fire Records) Sono passati sei anni da “Armor of Light”,
(Steamhammer / SPV) “Silver Romance” è l’undicesimo album dei Freedom Call di Chris Bay e dentro di sé porta tutti i tratti salienti della formazione bavarese che è un glorioso esempio dell’happy metal, un’etichetta che la stessa band ha apposto sulla propria musica. Chris Bay, voce e chitarra, come lo è chitarrista anche Lars 




(Dying Victims Productions) I Pagan Altar sono tra le band più belle della NWOBHM e tuttavia la loro carriera non è stata delle più semplici o quanto meno tra quelle più redditizie e continuate. La band ha conosciuto una pesante battuta d’arresto proprio negli anni ’80
(AFM Records) I Gothminister hanno brillato nell’avere trovato un buon equilibrio nel loro industrial tra il metal e l’ambientazione elettronica, con quest’ultima che è stata abilmente e all’occorrenza anche un pochino sbarazzina, cioà in una maniera pop. “Pandemonium”, il predecessore di questo nuovo album, ne è la prova. Con 


(AFM Records) Sono dunque venti anni di carriera per i Bloodbound che festeggiano con questo live album, nel quale la band ha preso a suonare sul palco soprattutto pezzi degli ultimi sette anni. Il materiale audio e video di “The Tales of Nosferatu Two Decades of Blood (2004 – 2024)” è stato registrato al “Masters of Rock Festival” 
(Virgin Music / Universal Music Italia) Little Albert è Alberto Piccolo, uno dei due chitarristi dei Messa, ed è un progetto nel quale Piccolo si destreggia brillantemente nel blues-rock, pur con esili momenti jazz e cose dalle sembianze stoner. Alberto Piccolo suona la chitarra, le tastiere, canta i suoi testi, dei quali quattro è coautrice Sara 
(Underground Symphony Records) Un live album per i Crying Steel di Bologna, tra le band d’acciaio dell’heavy metal italiano. Nascono al principio degli anni ’80 e si sciolgono nel 1990 ma ritornano inossidabili nei primi anni 2000 pur con una sola parte della formazione originaria. “Live And Thunder” è stato registrato per il
(Peaceville Records) Dal 2019 a oggi i Darkthrone hanno pubblicato quattro album. Per due musicisti che si limitano all’andare in studio e non in tour è un ritmo comprensibile. Il precedente album di due anni fa “Astral Fortress” non ha brillato, 





