HARVEST GULGALTHA – “Ancient Woods”
(Godz Ov War Productions) Nella sfornata di pubblicazioni dell’etichetta polacca Godz Ov War Prod. ne hanno fatto parte anche i Harvest Gulgaltha, esponenti di un tenebroso blackened death metal. Un sound oscuro con distorsioni fosche, sezione ritmica solenne e annerita. Harvest Gulgaltha sono (altro…)



(Southern Lord Recordings) Greg Anderson dei Sunn O))) – già autore di “Forest Nocturne” come The Lord – e Petra Haden, violinista e cantante, sono la strana coppia di “Devotional”, album che avvicina magnificamente i due artisti a cooperare in maniera accattivante. La Haden e Anderson in realtà hanno già lavorato insieme, nei Goatsnake e proprio
(Listenable Records) Undici anni vissuti tra pubblicazioni e qualche frenata nell’attività, ma Hetroertzen resta una creatura votata al black metal. Nuovo album dopo cinque anni registrato in maniera chiara per via anche di una lucidatura dei 
(Inside Out Music) “Lunar Mist” è il risultato di un momento tragico nella vita del glorioso chitarrista degli Yes Steve Howe. Virgil è uno dei tre figli del suo secondo matrimonio. Batterista, 42 anni, sposato e padre, membro dei Little Barry 

(Debemur Morti Productions) L’album “Aeternum” è il terzo in dodici anni per i danesi Hexis che approdano in Debemur Morti, etichetta con un certo riguardo verso il metal dalle fattezze oscure. Hexis miscelano elementi post black e groove metal con l’hardcore. Il loro
(Godz Ov War Productions) Il thrash degli HellFuck è ruvido, d’assalto, con influenze di Slayer e Kreator degli inizi. I musicisti polacchi non inseguono abbellimenti o arrangiamenti 
(Cherry Red Records) Voi stolti che inseguite il completamento della discografia degli Hawkwind, nel vostro scaffale che guardate con tanto amore, avrete – avremo! – un altro pezzo da aggiungere ai tanti che mancano. “We Are Looking In On You” è un live album che racchiude alcune registrazioni del 



(Massacre Records) Questo album è un prodotto che arriva da quell’universo definito come Bay Area, dunque thrash metal di un certo stampo e che anche grazie al cantato di Cody Souza. Il fratello di Nick ed entrambi figli del celebre Steve ‘Zetro’ Souza, l’epocale cantante dei monumentali Exodus, con il suo stridulo e gracchiante cantare rende il tutto ancora più aderente alla tradizione
(Electric Valley Records) Verrebbe più semplice scrivere una disamina dell’album “ScorpKlub” che spiegarne come nasce e come è stato realizzato! James Kerr è un artista di Montreal che ha intrapreso progetti multimediali ed ha fatto strada creando delle gif, dunque immagini che si muovono, e collage spesso con il nome
(Eönian Records) Disturbare la pace, rompere una certa armonia… sembra essere un titolo azzeccato questo degli americani Hailmary… ovvero una parentesi artistica dei più noti Leatherwolf.
(Pelagic Records) Emerge da Philadeplphia il sound degli Hiroe, artigiani di un post rock che non presenta novità pur massimizzando le atmosfere e i conseguenti stati d’animo generati da tali ambientazioni. “Wrought” è un fluire, uno scorrere che annienta il tempo. Un 


(Atomic Fire Records) L’assolata Costa Azzurra francese ha generato una band spavalda e feroce che ad oggi ha all’attivo tre album. “Negative Sun”, appunto il terzo album in nove anni per gli Heart Attack, è una 
(Autoprodotto) Tante idee, messe giù in modo chiaro negli intenti, suonate e rese più che bene. E capacità tecnica quanto basta. Insomma, qui gli ingredienti ci sono tutti per dire che siamo di fronte ad un buon disco. 
(Amor Fati Productions) Beh, non si può certo dire che questo duo tedesco non prenda sul serio la propria passione: al secondo lavoro sulla lunga distanza, vanno a confezionare un’opera piuttosto ardita, composta da sole tre tracce molto lunghe e articolate.
(Transcending Obscurity Records) Ovvero Dave Ingram! Si, c’è lui dietro Hellfrost And Fire, insieme a Rick “Dennis” DeMusis, chitarra e basso, e il batterista Travis Ruvo (Echelon, Cropsy Maniac e altri). La voce dei celebri Benediction ed ex dei Bolt Thrower, leggenda inglese nella quale 


