Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
DRAGONFORCE – “Extreme Power Metal”
(EarMusic) Se vogliamo ripercorrere la carriera dei DragonForce, è facile ragionare in base a un ‘prima’ e un ‘dopo’: il ‘prima’ sarebbero i primi quattro dischi (tre ottimi, “Ultra Beatdown” quasi pessimo), (altro…)
(Svart Records) Profondi cambi per gli svedesi Goatess! Dopo due fantastici album, quello omonimo (
(Nuclear War Now! Productions) Split tra due band affatto di lungo corso. Gli Evil, giapponesi e dunque il loro nome nella loro lingua è scritto così イビル, trasmettono all’ascoltatore
(Inside Out Music) Nell’immaginario di chi viaggia con la mente, certi luoghi hanno dei suoni. Sonorità che identificano un luogo e viceversa, rumori propri tanto quanto il
(Nordvis Produktion) Terzo lavoro per gli svedesi Bhleg, un EP che fa seguito al poderoso album “Solarmegin” dell’anno scorso (
(Inside Out Music) Forse in pochi altri casi oltre a questo il termine ‘supergruppo’ calza a pennello: Portnoy alle pelli, Soto al microfono, Sheehan al basso, Bumblefoot alla chitarra e Sherinian
(Pure Steel Records) I Wretch dell’Ohio offrono un buon us power/thrash metal: il nuovo album “Mar or Machine”, il quarto della loro carriera, come riuscita si colloca a metà strada
(Indie Recordings) Che entità strana questi norvegesi! Strana e dannatamente originale. È sempre difficile classificare il loro sound, in quanto estremamente variegato ma altamente efficace ed impattante! Basta ascoltare il primo brano, “Coal”, per rendersi conto di quale mostro
(Season of Mist / Underground Activists) L’album per tutti i metallari. Per tutti quelli che sbattono il muso contro l’heavy metal e fino a salire. Urn, finlandesi, ben rodati da un trafila di album e una storia che inizia
(Indie Recordings) Già con il singolo “Lorn and Loath” (
(Lunar Apparitions / Amor Fati) Sostanzialmente una reissue di questo infernale split uscito alcuni mesi fa per mano della Amor Fati Productions. La Lunar Apparitions lo riprende in considerazione e lo pubblica
(Indie Recordings) Tutto decade. Ogni sentiero discende verso il nulla dell’eternità infernale. Non ci sono speranze. Disturbi psicologici che disorientano la mente: Solitudine… l’unico amico del quale puoi fidarti è… forse… te stesso. Amori che ambiscono al futuro condannati da una
(Century Media) Forse la band più ‘al di sopra delle parti’ in fatto di genere, influenze, delle etichette di genere e stili oltre che delle mode. Concretamente il laboratorio nel quale tutto quanto il metal
(Hammerheart Records) Come ho detto più volte nelle passate recensioni
(autoproduzione/Avantgarde Music) Il duo cosmico svedese è tornato con un’altra opera coinvolgente e molto intrigante: dopo i primi due EP, finalmente un full length, ovvero oltre un’ora di musica intima che si
(Nuclear Blast Records) Continua il percorso intrapreso con “Condolences” da Wednesday 13: un nuovo album esplosivo, elettrico, estremamente moderno, maledettamente tetro e con contenuti
(BMG) Il 2019 sarà ricordato dai Thunder come l’anno dell’autocelebrazione. A gennaio “Please Remain Seated” (
(Listenable Records) Si apre con maestosa solennità questo album saturo di melodie, accresciuto dai suoni, dal loro propagassi e concentrarsi. Il primo attacco di chitarra è un assolo ricco
(Revalve Records) Ben sei anni separano il terzo album dei Soul of Steel dal precedente, “
(Ván Records) Gli Atlantean Kodex sono la miglior band heavy metal attualmente in circolazione. E per ‘heavy metal’ intendo il sound ‘classico’, quello che affonda le sue radici negli ’80,
(Non Serviam Records) Nuovo album e una maturità affatto nuova, semmai ingigantita per questa band che esista da solo un lustro. I ShadowThrone nascono dopo l’uscita dai Theatres Des Vampires di Steph. Il chitarrista
(Street Symphonies Records & Burning Minds Music Group) I Bullring sono al debutto, ma sono composti da un trio tutt’altro che principiante! Musicisti esperti che nel corso degli anni hanno condiviso il palco il palco con nomi noti della scena musicale rock (e
(autoproduzione) Lione è una città che da tempo sprigiona qualcosa di interessante, in fatto di nuove tendenze del metal, punk e rock. Lo dimostra anche questa volta l’arrivo in redazione di un album nato nella città francese. Un
(Nuclear Blast Records) Ormai gli Opeth hanno vacato quel delicato confine che divide i gruppi che devono ricercare ascoltatori dai gruppi che sono ricercati dagli ascoltatori. Inutile cominciare ogni loro recensione con la storia, le svolte e le
(Nuclear Blast Records) Tornano a ventisette anni di distanza dal secondo album “The Law” gli Exhorder, a mio avviso una delle band più sottovalutate della storia del metal. La formazione di New Orleans è stata la
(Listenable Records) La pulsante massa sonora dei Mars Red Sky si nutre di sludge, stoner, psych rock. Una vasta landa dai suoni catramosi e lisergici, percorsa dalla voce eterea e vagamente pop anni ‘60 di Julien 
(Ram It Down Records) Sempre clima di anniversario per i norvegesi Divided Multitude! Se con l’ottimo precedente album omonimo -il secondo album omonimo della loro discografia- (
(Arising Empire) Proprio dall’opener “Feel”, la quale contiene una piccola intro, si ha l’impressione di avere a che fare con brani perfetti per gli anime giapponesi. Non da meno altre che seguono nell’ascolto
(Fighter Records) Dopo un lunghissimo silenzio ritornano sulla scena i madrilegni Ankhara, che ricordo per le loro produzioni nei primi anni 2000, quando il metallo in spagnolo spopolava,
(Lunar Apparitions/Nebular Carcoma Records) Attivi da oltre dieci anni gli ucraini Primogenorum vivono, stilisticamente parlando, un un’altra epoca. Il loro black metal è lento, iper distorto, rituale, molto lo-fi… ed è impossibile, forse proibito, non pensare ai primi Burzum.
(No Dust Records) Mettendo da parte tutta la retorica commemorativa, si può affermare che questo album è semplicemente spaventoso. Appresa in quel giorno d’estate la
(Hells Headbanger) Secondo full length per Sadokist, formazione finlandese dedita ad un thrash/black metal alquanto brutale e primordiale. Il riffing dei brani è piuttosto coinvolgente e variegato, considerando le limitazioni che questo genere impone. Peccato
(Hammerheart Records) Molto più vicini alle sonorità black metal norvegesi dei primi anni ’90 che alla tradizione di questo genere del proprio paese, ovvero la Grecia. Akantha con “Baptism In Psychical Analects” creano
(Edged Circle Productions) Inquietanti le Asagraum, band black metal dall’Olanda… tutta al femminile. Che sia subito chiaro: queste ragazze non hanno nulla da invidiare a qualsivoglia band di colleghi maschi, sia dal punto di vista musicale che da quello