TESTING VAULT – “The Night Land”

(Hellbones Records) Una strana release. Un prodotto artistico, non strettamente musicale anche se diffuso come tale. Il progetto è il parto della mente di Daniele Santagiuliana, artista italiano, ma anche pittore, musicista, oltre che tecnico nel mondo della musica, responsabile (altro…)
(Pride & Joy Music) Tornano all’attacco i Tarchon Fist, stavolta con un concept nel quale si affrontano il dio Tarchon e il demone Manth, entrambi ‘personaggi’ della mitologia 
(Indie Recordings) Spagna, 2015, idee, amicizia, un gruppo di persone che si unisce per dar vita ad una band, la quale debutta nel 2017 con “What We Left Behind” (
(Edged Circle Productions) Dissacrante alleanza che emerge dalla roccaforte del black, ovvero Bergen in Norvegia. Lo split che vede coinvolti i concittadini Taake e Deathcult, senza dubbio due entità devote al black metal più puro,
(Autoproduzione) Full length d’esordio per gli italiani Till Die, formazione nata nel 1998 con il moniker Day Of Darkness, per poi cambiare nome ad inizio millennio. Nel 2002 la band pubblica un
(Autoproduzione) Fondati da tre amici attivi nel campo delle… onoranze funebri, i Torchlight Parade di St. Louis, Missouri fanno un metal semplice: il loro debut autotitolato
(Autoproduzione) Bella sorpresa, i Ty Morn! Dietro al monicker di questa band c’è il musicista inglese Aron Biale, che ha creato un sound niente male, una sorta di heavy/epic metal 
(Prophecy Productions) Come si giudica il disco di una band sui generis, autrice di un sound assolutamente originale… ma che dal primo disco non è cambiato di un millimetro?!
(Hellprod Records) Nonostante si siano formati solo nel 2010, i brasiliani Thrashera vantano già una nutrita discografia, comprendente tre full length ed una sfilza di uscite tra demo, split e live album. Un’attività piuttosto intensa,
(GMR Music) Da una costola degli speed/thrashers Tyranex nascono i Trotoar, duo svedese che si propone esplicitamente di suonare vintage heavy metal: la band aveva addirittura vagheggiato
(The Church Within Records) Il 2011 è stato un anno fantastico per i The Gates Of Slumber e a dirlo è Karl Simon. È L’unico superstite di quell’anno 

(Dissonance Productions) Si può parlare di “Early Years” per una band che ha una storia di meno di dieci anni? Come che sia gli inglesi Toledo Steel, reduci dal buon “
(Dissonance Productions) Almeno da una decina d’anni, i Tokyo Blade hanno trovato una certa stabilità di line-up e un buon ritmo con le nuove pubblicazioni: già dal precedente “Unbroken”,
(Century Media Records) È indubbio che i Celtic Frost sono una delle realtà più interessanti del metal sin dai loro esordi. E uso il presente perché se si ascolta “To Mega Therion” oggi, a distanza di 35 anni vi si riconosce ancora tutto lo spropositato genio del gruppo svizzero… ma anche perché i Celtic
(Shadow Kingdom Records) Nel 2017 ero presente all’Up the Hammers, ad Atene, e ho assistito quindi al ‘problematico’ show che lì tennero i Tyrant: non fui l’unico,
(Gates of Hell Records) Nell’esercito, ormai sterminato, delle band NWOTHM, genere che ormai è andato a costituire un calderone come tutti gli altri, i canadesi Traveler hanno oggettivamente qualcosa in più. Capacità di songwriting, 
(Scarlet Records) È bastata un’occhiata distratta alla copertina, per me che sono nato nel 1981, a capire quale fosse il tema del nuovo album dei Trick or Treat: dopo l’impresa di “Re-Animated”,
(Non Serviam Records) I peruviani Two Face Sinner arrivano al fatidico terzo albume e, come da tradizione, il lavoro fa evidentemente da spartiacque tra le loro prime produzioni e quello che, si spera, sarà l’inizio di una lunga discografia.
(Caligari Records) Fa quasi tenerezza a sentire certe uscite discografiche… certo, siamo a livello di demo, di gente che ancora vuole solamente divertirsi, di gente evidentemente ancora con un alto gradiente di alcol nel sangue anche 
(Elevate Records) La meritoria opera di ‘ristampa digitale’ della Elevate Records continua con il primo, e finora unico disco, dei romani Timestorm, uscito proprio all’inizio del millennio
(Ván Records / Soulfood) La Vàn ripropone i The Spirit Cabinet, dopo avere pubblicato il loro precedente album del 2015 “Hystero Epileptic Possessed”. Gli olandesi si rivelano un buon compromesso tra heavy metal e totali influenze 
(Purity Through Fire) Primo album per un duo inglese che ha prodotto diverse cose tra demo, partecipazioni a compilation, EP e pubblicazioni live, il tutto nell’arco di quattro anni. Infatti nascono nel 2016 i Thy Dying Light e sotto il
(Ipecac Recordings) I tētēma sono il cantante e autore Mike Patton (Faith No More, tra gli altri) e il chitarrista Anthony Pateras. A loro si sono poi aggiunti il violinista
(Nuclear Blast Records) Tredici! Tredici gli album in studio per una delle più importanti, inossidabili e migliori thrash metal band della storia del genere. L’arrivo di un nuovo album dei Testament
(Shadow Kingdom Records) Per il loro terzo album ai Temple Of Void, per quanto mi riguarda, potrebbe bastare la medesima recensione del loro album precedente (
(ROCKSHOTS Records) Analizzando il panorama metal nella sua interezza salterebbe all’occhio, o meglio all’orecchio, che la musica proveniente dalla Finlandia è davvero un caso a parte. Pur andandosi a porre trasversalmente un po’ in tutti i generi, di fatto è caratterizzata da 
(Selfmadegod Records) I polacchi Trauma giungono all’ottavo album in ventiquattro anni, presentando il death metal per quello che è, con il suo volto