TORCHLIGHT PARADE – “Torchlight Parade”
(Autoproduzione) Fondati da tre amici attivi nel campo delle… onoranze funebri, i Torchlight Parade di St. Louis, Missouri fanno un metal semplice: il loro debut autotitolato (altro…)
(Autoproduzione) Fondati da tre amici attivi nel campo delle… onoranze funebri, i Torchlight Parade di St. Louis, Missouri fanno un metal semplice: il loro debut autotitolato (altro…)
(Autoproduzione) Bella sorpresa, i Ty Morn! Dietro al monicker di questa band c’è il musicista inglese Aron Biale, che ha creato un sound niente male, una sorta di heavy/epic metal (altro…)
(Prophecy Productions) Come si giudica il disco di una band sui generis, autrice di un sound assolutamente originale… ma che dal primo disco non è cambiato di un millimetro?! (altro…)
(Hellprod Records) Nonostante si siano formati solo nel 2010, i brasiliani Thrashera vantano già una nutrita discografia, comprendente tre full length ed una sfilza di uscite tra demo, split e live album. Un’attività piuttosto intensa, (altro…)
(GMR Music) Da una costola degli speed/thrashers Tyranex nascono i Trotoar, duo svedese che si propone esplicitamente di suonare vintage heavy metal: la band aveva addirittura vagheggiato (altro…)
(The Church Within Records) Il 2011 è stato un anno fantastico per i The Gates Of Slumber e a dirlo è Karl Simon. È L’unico superstite di quell’anno (altro…)
(Art Gates Records) The Space Octopus è un progetto del chitarrista spagnolo Dann Hoyos, anche dei Rise to Fall, il quale combina metallo dal gusto classico e progressivo a direzioni più moderne. In circa tre lustri il gruppo giunge al (altro…)
(Arising Empire Records) È un po’ romantico il fatto che certi rockers storici, giunti ad un certo punto nella propria carriera, invece di cercare di compiere il prossimo passo verso l’olimpo decidano di ricominciare da zero, offrendo la loro (altro…)
(Dissonance Productions) Si può parlare di “Early Years” per una band che ha una storia di meno di dieci anni? Come che sia gli inglesi Toledo Steel, reduci dal buon “No Quarter”, (altro…)
(Dissonance Productions) Almeno da una decina d’anni, i Tokyo Blade hanno trovato una certa stabilità di line-up e un buon ritmo con le nuove pubblicazioni: già dal precedente “Unbroken”, (altro…)
(Century Media Records) È indubbio che i Celtic Frost sono una delle realtà più interessanti del metal sin dai loro esordi. E uso il presente perché se si ascolta “To Mega Therion” oggi, a distanza di 35 anni vi si riconosce ancora tutto lo spropositato genio del gruppo svizzero… ma anche perché i Celtic (altro…)
(Shadow Kingdom Records) Nel 2017 ero presente all’Up the Hammers, ad Atene, e ho assistito quindi al ‘problematico’ show che lì tennero i Tyrant: non fui l’unico, (altro…)
(Gates of Hell Records) Nell’esercito, ormai sterminato, delle band NWOTHM, genere che ormai è andato a costituire un calderone come tutti gli altri, i canadesi Traveler hanno oggettivamente qualcosa in più. Capacità di songwriting, (altro…)
(Century Media Records) Apparirono l’anno scorso sotto la bandiera della Century Media con un EP; un duo strano, originale e molto particolare in quanto gli strumenti usati sono la batteria, i synth, gli organi… e nessuna chitarra! (altro…)
(Scarlet Records) È bastata un’occhiata distratta alla copertina, per me che sono nato nel 1981, a capire quale fosse il tema del nuovo album dei Trick or Treat: dopo l’impresa di “Re-Animated”, (altro…)
(Non Serviam Records) I peruviani Two Face Sinner arrivano al fatidico terzo albume e, come da tradizione, il lavoro fa evidentemente da spartiacque tra le loro prime produzioni e quello che, si spera, sarà l’inizio di una lunga discografia. (altro…)
(Caligari Records) Fa quasi tenerezza a sentire certe uscite discografiche… certo, siamo a livello di demo, di gente che ancora vuole solamente divertirsi, di gente evidentemente ancora con un alto gradiente di alcol nel sangue anche (altro…)
(Argonauta Records) Debuttano gli italiani The Black Legacy, nati solo un paio di anni fa per mano di personaggi appartenenti alla scena rock e biker lombarda. Rock e motociclette sono da sempre un connubio perfetto e (altro…)
(Elevate Records) La meritoria opera di ‘ristampa digitale’ della Elevate Records continua con il primo, e finora unico disco, dei romani Timestorm, uscito proprio all’inizio del millennio (altro…)
(Ván Records / Soulfood) La Vàn ripropone i The Spirit Cabinet, dopo avere pubblicato il loro precedente album del 2015 “Hystero Epileptic Possessed”. Gli olandesi si rivelano un buon compromesso tra heavy metal e totali influenze (altro…)
(ATMF) La one man band Titaan apparve dal nulla qualche anno fa, pubblicando all’improvviso “Kadingir” (recensione qui). Tutto è avvolto nel mistero: la provenienza, la storia… l’unica informazione nota è il nome della mente dietro al progetto: Lalartu. (altro…)
(Purity Through Fire) Primo album per un duo inglese che ha prodotto diverse cose tra demo, partecipazioni a compilation, EP e pubblicazioni live, il tutto nell’arco di quattro anni. Infatti nascono nel 2016 i Thy Dying Light e sotto il (altro…)
(Ipecac Recordings) I tētēma sono il cantante e autore Mike Patton (Faith No More, tra gli altri) e il chitarrista Anthony Pateras. A loro si sono poi aggiunti il violinista (altro…)
(Nuclear Blast Records) Tredici! Tredici gli album in studio per una delle più importanti, inossidabili e migliori thrash metal band della storia del genere. L’arrivo di un nuovo album dei Testament (altro…)
(ROCKSHOTS Records) Analizzando il panorama metal nella sua interezza salterebbe all’occhio, o meglio all’orecchio, che la musica proveniente dalla Finlandia è davvero un caso a parte. Pur andandosi a porre trasversalmente un po’ in tutti i generi, di fatto è caratterizzata da (altro…)
(Svart Records) Con il terzo album gli inglesi Telepathy sbarcano in Finlandia, accasandosi presso l’efficiente Svart Records. Attivi da un decennio, già con il loro debutto del 2014, ovvero “12 Areas” (recensione qui), dimostravano una capacità (altro…)
(Selfmadegod Records) I polacchi Trauma giungono all’ottavo album in ventiquattro anni, presentando il death metal per quello che è, con il suo volto (altro…)
(Werewolf Records) Diciotto anni in carriera e finalmente, dopo tantissime uscite, ecco il primo full per questa one man band. Per il proprio debutto, l’autore ha voluto andare sul sicuro, scegliendo vie sonora meno sperimentali (altro…)
(Marshall Records) Dopo l’album “Cleave” del 2018, i Therapy? si inventano questa raccolta di pezzi (altro…)
(Purity Through Fire) Album nello spirit del black metal norvegese dei primi anni, per quanto poi Vexd, titolare del progetto, sia finlandese, fatto (altro…)
(Terratur Possessions/Ván Records) Hoest, la mente dei Taake e V. Einride, il musicista dietro quel duo estremo chiamato Whoredom Rife, sono amici, sono collaboratori e pure compagni di tour. (altro…)
(InsideOut Music) Dopo avere pubblicato il concept album “The Similitude of a Dream”, basato su un romanzo di John Bunyan “Il Pellegrinaggio del Cristiano”, Neal Morse ha deciso di ampliare il discorso di quel concept realizzandone (altro…)