LOVE.MIGHT.KILL – “2 Big 2 Fail”

(Massacre Records) Melodia spinta ai massimi livelli. Musicisti di alto livello, compositori intelligenti e precisi. Un cantante estremamente potente, con un range vocale decisamente ampio. L’aggiunta di un tastierista. Ricetta totale, che rende davvero grandi i LOVE.MIGHT.KILL, e, con assoluta certezza, li tiene molto lontani da un fallimento. Secondo capitolo per questo progetto recente. Quasi un’ora di metal (altro…)

Di |2015-10-04T15:50:30+02:0007 Novembre 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

L’ENDEVĺ – “An Eternity”

(Art Gates Records) La seconda prova della band spagnola L’Endeví conferma la mancanza di una evoluta capacità compositiva che vada oltre la meravigliosa voce di Mamen. Tuttavia per onestà nei confronti di tante band che hanno bussato alla porta di Metalhead per una recensione e che si autoproducono e dietro non hanno etichette o distributori, devo riconoscere che la Mamen pecca anche lei in fatto di pronuncia inglese (altro…)

Di |2012-11-05T07:08:01+01:0005 Novembre 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOST IN ALASKA – “Time of Solution”

(Headxplode Records) Nome suggestivo per questa band deathcore russa formatasi nel 2008 e che sta pian piano sommando diverse esperienze professionali: un secondo Ep, un debut album, “Zodiac” del 2001, ed esibizioni live con Norma Jean, Caliban, Napalm Death, Arsonists Get All The Girls, Sonic Syndicate ed altre. “Time of Solution” propone solo tre pezzi fatti di metal pesantissimo e melodie da manicomio. (altro…)

Di |2012-11-03T07:54:21+01:0003 Novembre 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOCKED IN – “The Rebellion”

(This Is Core Music) Il ritorno dei Locked In significa andare a sbattere contro un muro e farsi molto male. I perugini hanno ipertrofizzato il proprio sound portandolo sempre più nei terreni del metal e rivelando comunque il proprio retroterra hardcore, in particolare di quello della Grande Mela. Il risultato è un sound potentissimo, un metalcore dalle dimensioni enormi e che non lascia in pace l’ascoltatore, (altro…)

Di |2012-10-25T07:07:56+02:0025 Ottobre 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LYKAION – “Nothin’ But Death”

(Bakerteam Records) La musica dei nostri connazionali Lykaion è in equilibrio, sospesa tra il rock e il metal melodico. Ne viene fuori un lavoro moderno, dunque influenzato da più stili, con suoni decisi e netti, una produzione curatissima. La musica, vera sostanza poi delle cose, è diretta, senza troppe evoluzioni e madre di canzoni che hanno una buona linearità. Se la title track che apre l’album ha un sound più rock, la seguente “A Cold Summer Day” ne presenta uno più carico e più metal, dai toni thrash. (altro…)

Di |2012-09-12T09:19:41+02:0012 Settembre 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOTUS CIRCLE – “Caves”

(Dusktone) Cinque anni per avere un nuovo album dei Lotus Circle. Era il 2007 quando uscì “Bottomless Vales and Boundless Floods”, dopo di allora solo due split per i greci. “Caves” è un universo sperimentale, dove si concentrano esoteric doom, drone black metal, noise e psichedelia in cinque lunghi pezzi. “…to Witness Under the Stars” apre l’album con i suoi oltre nove minuti espressi attraverso una melodia catatonica e una seguente ambientazione orrida e malata. “Dawn of a Dead Sun” propone un basso malinconico, denso, cupo, vibrante e con gelidi sussurri umani che rendono l’atmosfera tetra e pericolosa. (altro…)

Di |2012-08-17T10:42:52+02:0017 Agosto 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LIVARKAHIL – “Wrath of God”

(Autoproduzione/Rock ‘N Growl) Proposta digitale e gratuita (http://www.livarkahil.com/) dei francesi Livarkahil. Dopo due buoni album, l’ultimo è il celebrato “Signs of Decay” del 2011, il blackened death metal della band risplende di una luce nera e opaca. Malvagio e bestiale metal attraverso cinque pezzi furiosi, ma lavorati da melodie altrettanto temibili. (altro…)

Di |2012-07-14T10:24:06+02:0014 Luglio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LEBOWSKI – “Cinematic”

Guarda un po’ cosa ci riserva la Polonia accanto a tanto metal estremo! “Cinematic” è stato pubblicato nel 2010 ed accolto con grande entusiasmo nella sua terra d’origine; ma solo oggi i Lebowski cominciano ad essere noti fuori dai patri confini grazie al loro raffinato e intrigante prog rock. Il disco costituisce una sorta di omaggio strumentale al cinema (in particolare, ma non solo, a quello polacco stesso) (altro…)

Di |2012-07-05T09:05:02+02:0005 Luglio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LAHMIA – “Into the Abyss”

(Bakerteam Records) I Lahmia giungono dopo una discreta manciata di anni al primo album. “Into the Abyss” è l’abum delle “grandi occasioni”, infatti la produzione ha visto impegnati Giuseppe Orlando (Novembre) a Roma e al mastering Jens Bogren (Paradise Lost, Amon Amarth, Katatonia) al Fascination Street Studio di Örebro, in Svezia. C’è ospite Trevor, dei Sadist, e l’artwork è siglato da Niklas Sundin (Dark Tranquillity). (altro…)

Di |2012-06-05T07:41:33+02:0005 Giugno 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

ARJEN ANTHONY LUCASSEN – “Lost in the New Real”

(InsideOut) Un altro progetto. Un altro album. Un’altra storia. Il maestro dei concept album, ancora una volta, offre emozioni, sensazioni, pensieri che si liberano, si scatenano, immaginano, suppongono, sognano, capiscono. Un’ennesima opera, questa volta firmata con il proprio nome, un ennesimo libro di fantascienza trasformato in musica, in opera metal, in maestosa esperienza sonora e percettiva. (altro…)

Di |2025-09-09T23:51:29+02:0019 Maggio 2012|Categorie: A, ALBUM, L|Tag: |

LORD SHADES – “The Rise of Meldral-Nok”

(Autoproduzione) Provengono dalla Francia e pubblicano “The Rise of Meldral-Nok” tre anni dopo “The Downfall of Fire-Enmek”. L’album è un arcano e demoniaco insieme di black e death metal, sempre teso a dipingere scenari importanti, epici, maestosi, sinfonici ed estranianti oppure cupi e decadenti con momneto doom. “The Rise of Meldral-Nok” è un viaggio perché è un concept, il quale è stato finalizzato in due anni di lavoro (altro…)

Di |2012-05-18T07:43:57+02:0018 Maggio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LUCUS A NON LUCENDO – “Philosophical Black Purity”

(Autopoduzione/Weird Truth Production) 3′ e mezzo di ambient nero, synth, suoni, una chitarra che batte note ipnotizzate. Sostanzialmente una intro lunghissima. L’identità vera di Luca Desideri aka Martyr, ovvero Lucus A Non Lucendo, la si evince da “Oikeiosis I”, 11′ minuti di blak metal sulfureo, lento, molto, con synth epici, grandiosi e la chitarra che lacera l’atmosfera con ipnotica insistenza. (altro…)

Di |2012-04-30T12:15:07+02:0029 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LEVANIA – “Parasynthesis”

(Dream Cell 11) Se “Parasynthesis” avesse avuto una produzione più incisiva, avrei assegnato un volto altissimo ai Levania: la band di Ferrara mi ha subito colpito per la freschezza del songwriting e per la capacità di creare atmosfere raffinate e sfuggenti, che davvero possono costituire – come sembra essere nelle intenzioni della band – una sorta di ideale colonna sonora del Romanticismo (altro…)

Di |2012-04-24T07:35:11+02:0024 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LONEWOLF – “Army of the Damned”

(Napalm/Audioglobe) Davvero singolare la parabola dei francesi Lonewolf: in un periodo in cui tutti i gruppi power si spostano verso sonorità più classicamente heavy metal loro compiono il tragitto inverso, probabilmente stimolati da alcune band di ultima generazione che hanno riportato in auge certi suoni guerreschi e boombastici quasi dimenticati. Rispetto al precedente “The dark Crusade” (altro…)

Di |2012-04-23T07:41:51+02:0023 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

L’ALBA DI MORRIGAN – “The Essence Remains”

(My Kingdom Music) L’Alba di Morrigan è un complesso musicale che si esprime nell’ambito del post-rock, dell’alternative, passando al setaccio aspetti della psichedelia e del dark. C’è dunque la creatività sperimentale, ma sottomessa alle esigenze del rock (indie). Esigenze e tratti particolari, quelli elencati, che partoriscono canzoni anche di durate considerevoli, (altro…)

Di |2012-04-17T07:39:25+02:0017 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LACERATION – “Tortured Inauguration”

(Ukem Records) Non c’è pace per gli empi. Non v’è pace per nessuno. Sicuramente non per chi ascolta questo “Tortured Inauguration”. Sicuramente non ci può essere per nessuno si avvicini ad una martellante drum machine, con sopra delle chitarre brutali ed una voce malata, oscena, terminalmente ustionata. Hamish Maguire è la mente perversa di questo one-man-band project, (altro…)

Di |2012-04-05T08:18:56+02:0005 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LLVME – “Yìa de Nuesu”

(My Kingdom/Masterpiece) Fermi tutti: il nuovo disco dei Llvme, il secondo della loro breve discografia, è decisamente un masterpiece! I nostri vengono da Salamanca in Spagna, e presentano un sound che viene definito (a mio giudizio impropriamente) ‘folkish doom metal’: una strana pericope per designare una sorta di incrocio fra avantgarde e pagan ma con un’anima mediterranea (altro…)

Di |2012-04-04T08:25:14+02:0004 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LAST KINGDOM – “Chronicles of the North”

(Limb-Soulfood) Cari (e sempre più rari) appassionati di power metal… meno male che esistono ancora band come i Last Kingdom! Questi ragazzi svedesi sono al debut dopo due demo e sono evidentemente cresciuti a pane ed Helloween (come del resto loro stessi dichiarano): “Chronicles of the North” sembra composto nel 1997 e scongelato quindici anni dopo (altro…)

Di |2012-04-02T07:12:13+02:0002 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOUDRAGE – “Pungent Roots”

(autoproduzione/Vomit In Silence Records) Non ci mettono molto questi quattro deathsters della Transilvania a tirare giù tutto. Devastare ciò che li circonda. Lo fanno con i tre pezzi, poco più di dieci minuti, che compongono questo EP. Produzione pesantissima che anticipa il full length previsto durante il 2012. Death cattivo, grezzo, sporco. (altro…)

Di |2012-04-01T07:53:19+02:0001 Aprile 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOSTALONE – “I’m A UFO in This City”

(Graphite Records) E’ inevitabile che in terra Britannica a cicli indefiniti nasca una nuova realtà pop-rock. Nel 2007 i LostAlone pubblicarono “Say No to the World”, il quale si fece notare dal pubblico e dalla critica; per quest’ultima particolarmente nelle nomination degli award di Kerrang per quell’anno. Il trio più ruffiano, melodico e che sapientemente (altro…)

Di |2012-03-22T00:06:23+01:0022 Marzo 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LIVING CORPSE – “And Everything Slips Away”

(Coroner Records) Living Corpse è una realtà del metalcore italiano, la quale nel tempo ha fatto passi in avanti sempre più rapidi. Il nuovo “And Everything Slips Away” ha visto sedersi dietro al mixer una personalità di spicco come Ettore Rigotti (Disarmonia Mundi), ovvero una persona che (altro…)

Di |2012-03-12T07:40:51+01:0012 Marzo 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LANFEAR – “This Harmonic Consonance”

(Pure Steel/Audioglobe) Power e progressive si mescolano in egual proporzione nel sesto album dei tedeschi Lanfear, formazione pressoché sconosciuta nel nostro paese ma in attività ormai da quasi venti anni, che annuncia di suonare “underrated metal” lontano dai cliché del mainstream. (altro…)

Di |2012-03-07T07:20:58+01:0007 Marzo 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LUNAR AURORA – “Hoagascht”

(Cold Dimensions) Quel desiderio di sensazioni oscure, malate, perse in un panorama estinto da qualche  cataclisma di origini cosmiche è stato appagato. Oscuramente riflessivo. Una riflessione che viene da un nero oceano misterioso, nei cui flutti si muovono liberi ed abbandonati, spiriti notturni, animali notturni, (altro…)

Di |2022-01-13T23:20:28+01:0005 Marzo 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LYRIEL – “Leverage”

(AFM/Audioglobe) Dopo qualche pubblicazione underground i tedeschi Lyriel sono stati notati dalla AFM, che prima ha ristampato il loro terzo disco “Paranoid Circus” e ora propone il quarto, “Leverage”. La band, lo dico con ironia, ha tutte le carte in regola per infastidire buona parte del pubblico dei puristi! (altro…)

Di |2012-03-03T07:50:04+01:0003 Marzo 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOST WORLD ORDER – “Parasites”

(GoodDamn Records) Costellazione thrash, la stella Lost World Order riprende a brillare per la terza volta, ma di luce riflessa. Non c’è molto di proprio in questo nuovo album. E’ un thrash dal taglio classico, che nell’iniziale “Before the Light” riporta alla mente un qualcosa degli Exodus e continuando in scaletta c’è l’anthraxiana “Shadows at the Graveyard” oppure le influenze Vio-Lence di “Coma. Non c’è solo il thrash della Bay Area in “Parasites”, (altro…)

Di |2012-02-21T07:27:38+01:0021 Febbraio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOST SPHERE PROJECT – “Third Level To Internal Failure”

(Division records) Dalla placida e graziosa Svizzera arriva il nuovo EP dei grinders Lost Sphere Project, masterizzato da Sir James Plotkin (Khanate, Sunn O))), Pelican, ecc.). Nonostante sia un EP, “Third Level To Internal Failure” contiene 12 pezzi, ma insieme arrivano a 24′. Il grindcore dei Losts è contaminato dal brutal death metal e dal noiscore, non è ossessivo come stile e presenta delle variazioni, anche se il clima è quello di un macello. (altro…)

Di |2012-02-03T08:40:20+01:0003 Febbraio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LA STRANGE – “Queen of Disguise”

(All Out Of Music/Atomic Stuff) Angela Castellani canta nelle cover band e usa la voce per alcune produzioni dance, provando a passare anche dalle parti di Sanremo, nei vari eventi collaterali. Poi l’incontro con il produttore e polistrumentista James D. Bell e la lunga lavorazione a Londra, per realizzare “Queen of Disguise”. Album fatto di rock moderno, cristallino, cantato in inglese e con buone emotività (altro…)

Di |2012-01-23T08:10:28+01:0023 Gennaio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LILLIAN AXE – “XI – The Days before Tomorrow”

(AFM-Audioglobe) Undici album e una carriera lunga 18 anni (contando anche i sette di split) per i Lillian Axe di Steve Blaze, dalla Louisiana, che con questo disco presentano il nuovo singer Brian Jones. Ormai lontanissima dagli esordi glam, la band ha saputo rinnovarsi in questi ultimi anni andando molto incontro ai gusti del pubblico rockettaro d’oltreoceano; ma il nuovo disco appare riuscito a metà e a tratti molto pretenzioso. (altro…)

Di |2012-01-15T11:10:06+01:0015 Gennaio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LUNOCODE – “Celestial Harmonies”

(Spider Rock Prom.) Questo album è il primo per i Lunocode, ma alle spalle hanno un EP, cioè “Last Day of the Earth”. Lo stile dei perugini affonda parzialmente nel rock progressive degli anni ’70, oltre alle sonorita melodic metal moderne. Lo si evince da “The Origin of Matter and Mind”, un composizione di quasi 30′ e suddivisa in più parti. Una suite, proprio come facevano un tempo alcune divinità del rock. Rock complicato dunque? (altro…)

Di |2012-01-07T15:42:34+01:0005 Gennaio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LEGIONS OF CROWS – “Stab Me”

(Funeral Rain) Duo inglese che debutta con un album fatto di atmosfere gotiche, metal necrotico, dark polveroso e doom malinconico. L’apice creativo di Herod e Attila – il primo chitarrista e bassista, il secondo voce, tastiere e drum machine- offrono il loro zenith creativo attraverso “Provident Hymn/Malediction”. La prima parte è una intro, munita di corale e organo che fa molto elegia pastorale inglese, salvo poi cedere il passo al brano vero e proprio (altro…)

Di |2012-01-07T15:47:08+01:0005 Gennaio 2012|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LVCIFYRE – “The Calling Depths”

(Pulverised Records) Malefico e dannato debutto per gli inglesi Lvcifyre, band nata dall’impulso di T. Kaos degli Adorior, poi raggiunto e successivamente abbandonato dal collega T. Slutsodomizer. “The Calling Depths” è stato registrato in Polonia, ottenendo una sound molto cupo e tenebroso. I brani puzzano di catacombe, la voce di (altro…)

Di |2014-02-01T18:59:02+01:0028 Dicembre 2011|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LOPEZ, LANCE – ” Handmade Music”

(Sony/MIG) Lance Lopez è nato in Louisiana ed è poi cresciuto attraverso diversi stati del sud, a 14 anni era già un chitarrista professionista, esibendosi con Lucky Peterson, Johnnie Taylor, Buddy Miles e tanti altri. Il primo album “First Things First” è del 1998 ne sono poi seguiti altri. “Handmade Music” nasce attraverso le mani esperte di Jim Gaines, produttore per Santana (“Supernatural”), Steve Miller Band, Steve Ray Vaughan e il suo contributo nei suoni è nettamente udibile. Il merito del tutto però spetta alle abili mani di Lopez (oltre al bassista Chris Gipson e al batterista Jimmy Dereta), un chitarrista blues dall’energico tocco rock. Il primo pezzo, “Come Back Home” ricorda la carica di Steve Ray Vaughan e “Hard Time” ha un riffing portante di matrice zeppeliana. Più di “Let Go” è “Dream Away” ad avere pathos e un feeling trascinante e southern. Non mancano le sane e robuste raffiche blues, “Your Love”, “Black Cat Moan” (una cover di Don Nix) e “Travelling Riverside Blues” (ovviamente di Robert Johnson). Trai i brani ricchi di fascino si cita doverosamente anche la strumentale “Vaya Con Dios”. I pezzi di Lopez più inclini al rock, sono “Letters” e “Get Out and Walk”. Attenzione però, esiste una versione limitata dell’album, nella quale compaiono due ottime bonus track, in particolare lo slow blues di “Lowdown Ways”. Agli orfani di Steve Ray Vaughan, ai malinconici del blues di classe, a coloro che amano le radici del rock, ecco a chi guarda la travolgente Stratocaster del magnifico Lance Lopez.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10

Di |2011-12-19T08:34:07+01:0019 Dicembre 2011|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LIKE MOTHS TO FLAMES – “When We Don’t Exist”

(Rise Rec./Nuclear Blast) Questa band nasce negli USA e trova la distribuzione in Europa grazie alla Nuclear Blast. Cosa l’etichetta tedesca ci abbia visto in questa band non è dato sapere. I Like Moths To Flames sono il classico dei più classici gruppi metalcore, ovvero pezzi pregni di breakdown (tantissimi e tutti simili), ripartenze con il riffing serrato e poderoso, la batteria che sembra una terza chitarra per tutte le variazioni che suona e un cantante che urla a dismisura, per poi concedere qualche ritornello melodico e con voce normale. Nulla di più di quanto elencato prima. Non bastano dei suoni massivi a fare un buon pezzo di metal estremo e neppure una buona produzione. Non basta spezzare continuamente i pezzi con breakdown e solo perché ci devono essere. Non basta inserire il solito ritornello con la voce clean, quando per due minuti si urla come un diavolo. Il fatto è che i Likes suonano anche abbastanza bene, ma non c’è un elemento distintivo, un qualcosa di proprio, qualcosa che rompa questo schema ossessivo e alla lunga noioso. “My Own Grave” è il brano che lascia il segno, il resto è solo per chi ascolta questo genere.

(Alberto Vitale) Voto: 5/10

Di |2011-12-04T00:01:15+01:0004 Dicembre 2011|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LORD VOLTURE – “Never cry Wolf”

(Rock’n’Growl) Sono simpatici, gli olandesi Lord Volture: hanno una immagine molto curata non esente da quel minimo di ironia indispensabile in contesti true/heavy metal. “Never cry Wolf” è il loro secondo album e succede a “Beast of Thunder”, dell’anno scorso; la band dichiara di suonare puro US metal ma personalmente sento nel sound diverse influenze di chiara matrice centroeuropea. I nostri sparano subito la titletrack: metallo classico molto onesto e arrembante, ma il brano è inutilmente lungo e questo sarà il problema di tutto il disco, i cui pezzi superano spesso i sei minuti senza che la loro natura giustifichi questa perdita di immediatezza. “Wendigo” funziona molto meglio appunto perché si mantiene sui quattro minuti e non ha momenti morti. Ben riuscita anche la più serrata e thrasheggiante “Korgon’s Descent”, anche se c’è sempre quel fraseggio in più che affatica il brano; a tratti dissonante “Necro Nation”, mentre alla fine il disco si risolleva un po’ con il toccante episodio acustico “Brother” e con la cavalcata conclusiva “The Wolf at your Door”. Un disco che poteva sfondare, ma forse i Lord Volture hanno solo bisogno di maturare un altro po’.

(Renato de Filippis) Voto: 6,5/10

Di |2011-11-10T11:26:52+01:0010 Novembre 2011|Categorie: ALBUM, L|Tag: |

LONELY KAMEL – “Dust Devil”

(Napalm Records) La band norvegese Lonely Kamel nel giro di pochi anni (2008-2011) ha realizzato tre album, nel mentre ha svolto tour in Francia, Germania, Olanda e Svizzera. “Dust Devil” sprigiona uno stoner d’impatto, robusto e con (altro…)

Di |2018-04-15T18:56:28+02:0001 Novembre 2011|Categorie: ALBUM, L|Tag: |
Torna in cima