CRIMSON FIRE – “Reborn”
(Pitch Black Records) Ancora heavy/power dalla Grecia, ma stavolta senza connotati epici: i Crimson Fire, qui al secondo full-length, propongono un sound molto radicato negli anni ’80, e che ha negli Heavy Load o magari nei Riot le proprie radici. (altro…)
(Century Media) Tra il 1988 e il 1991 i Cynic hanno realizzato quattro demo tape, ora raggruppati in un’unica pubblicazione da parte della Century Media. “Demo 1988”, “Reflections of a Dying World”, “Demo 1990” e “Demo 1991” rappresentano
(Scarlet Records) Ecco riapparire dopo una vita i Cellador, band del Colorado che suona un power metal di chiarissima ispirazione inglese: da qualche parte ho ancora il loro debut “Enter Deception” (di undici anni fa!), poi i nostri non hanno dato alle stampe più nulla (tranne un ep digitale nel 2011).
(Autoproduzione) Il secondo e precedente album dei Cipher, il cui titolo è “Chaos Sign”, è del 2009 e seguì di sei anni “Epidemia”, il primo album. Sono dunque trascorsi sei anni tra i due e adesso otto
(Satanath Records) Ma io vorrei proprio sapere come fa questa etichetta a scovare certe realtà musicali! Questi ragazzoni sono al secondo album in quasi quindici anni di attività, ma per quanto mi riguarda potrebbero pure
(Heretic Records/Satanath Records) Chiedere ad un gruppo russo di uscire nel mercato discografico con un disco semplice è impresa ardua. I Cadaveris hanno impiegato sette anni per il proprio debutto. Non sapremo mai se hanno impiegato tanto per sviluppare
(Iron Bonehead) Contorto ed assurdo questo debutto degli indiani Chhinnamasta. Dopo l’apertura affidata a “Nexion I – Ritual of Illumination an Consumption”, un’ossessiva intro dalle sonorità appartenenti alla loro terra, ecco apparire un
(autoprodotto) Arrivano al debutto su full length (precedentemente solo un EP) gli ucraini Crucify Me Gently. Siamo in territori blackened deathcore, con una intensa
(AFM) Non sono un loro fan sfegatato, ma è bello ascoltare un nuovo album dei Crystal Viper: significa che Marta Gabriel ha risolto i suoi gravi problemi di salute, ed è tornata a graffiare come ai bei tempi. Il sesto album della sua creatura
(Agonia Records) L’intento degli inglesi era quello di rivisitare alcuni brani dei loro precedenti lavori in chiave diversa. Le prime tre tracce dell’EP sono dall’ultimo “Mut”, mentre le altre tre vanno indietro progressivamente fino al
(Indie Recordings) Strana collaborazione tra la singer americana Julie Christmas e i post metallers svedesi Cult of Luna. Julie è nota per le sue collaborazioni con Made Out of Babies and Battle of Mice (bands entrambe
(Svart Records) Dalla Bay Area arriva il terzo lavoro di questo stranissimo e musicalmente misterioso trio. Troppo facile infatti sarebbe classificarli come banalmente ‘doom’ anche se le atmosfere, le tematiche e le sensazioni trasmesse
(Metal Blade) La band di Brooklyn si rifà viva sette anni dopo “Kiss the Lie” e questa volta attraverso la Metal Blade Records. Un giusto premio per la formazione newyorkese attiva già dagli anni ’90
(Osmose Productions) Son passati ben cinque anni dall’ultimo “Malicioso sonido putrefacto” ma i Cryfemal non son cambiati di una virgola. Mr Ebola (si, quello dei Muert e Stormvold) ha per un attimo accantonato i suoi progetti paralleli e si 
(ATOM Records) Ogni disco ha il suo scopo, anzi due. Uno per chi lo compone, uno per chi lo ascolta. Dopo aver ascoltato questo album un paio di volte devo dire che non è esattamente il genere che consiglierei a qualcuno, ma d’altra parte,
(Iron Bonehead Productions) Questo giovane duo viene dalla Finlandia, terra che ultimamente sta dando parecchie soddisfazioni in ambito black metal. Già leggendo nome del gruppo e titolo della demo ci son pochi
(Ghost Label Rec.) Davide Salvadori alla voce e chitarra, Michele Demi al basso, Lorenzo Salvadori alla batteria e poi Jeremy, hanno già lavorato a del materiale
(autoprodotto) Sono italiani, sono in circolazione da oltre un decennio, hanno all’attivo un demo ed un EP. Fin qui tutto normale ma, signori e signore, questo “Hereafter” è una maledetta perla di heavy metal classico che spazia attraverso
(autoproduzione) Primo album per questa band italiana che già da qualche tempo si prodiga per suonare dal vivo, mentre dal punto di vista delle pubblicazioni ha realizzato un EP nel 2012. Gli Chemistry-X hanno lavorato
(Static Tension Recordings) «Come closer and see/See into the trees/Find the girl/If you can», chi non consoce queste parole che Robert Smith tira fuori con il suo tono di voce asciutto e cupo? Anche
(Xtreem Music) Il nome Cerebral Fix per lo scrivente vuol dire “Tower of Spite”, album del 1990 comprato chissà dove a pochissime migliaia di lire. L’album mostrò una band thrash metal dal taglio crossover e con qualcosa che riportava
(My Kingdom Music) Album devastante, crudele, innovativo. Geniale. I Crest of Darkness di Ingar Amlien tornano, perseverano, non mollano, superano i vent’anni di carriera e commettono il settimo peccato capitale, la settima piaga,
(Autoproduzione) Un EP è sempre una buona occasione per farsi conoscere, una carta d’identità insomma, dove mostrare i propri segni distintivi. Di sicuro i Celestial Ruin di distintivo hanno la voce femminile, ne troppo sensuale ne troppo decisa. Il genere certo non
(Satanath Records) Questo gruppo carioca è attivo da qualcosa come 24 anni! Certo, ci saranno state anche un paio di reunion successive ad altrettanti scioglimenti, ma se non sono dei veterani questi, vedete un po’ voi… Allora, i Coldblood fanno Death a tinte
(Selfmadegod) Band spagnola alle prime armi e completatasi da ancora meno tempo, però questo esordio mostra un gradevole e scarno death metal di stampo Cadaver, Megascavenger, Massacre, Paganizer, Grave Miasma. In
(MDD Records) “Sarkomand” (
(Nuclear War Now! Productions) Ecco cosa accade se mischi Heavy Metal a tinte ottantiane e Doom lento di stampo inglese. I Cauchemar sono canadesi e la cantante usa il francese come cantato, scelta ardita quanto piacevole all’ascolto, anche perché il
(Land Of Fog) Fantastico tributo all’anticonvenzionale, al puro, a ciò che rappresenta la controtendenza. Questo split è promosso dai siciliani Malauriu che condividono il supporto (limitato a cento copie) con gli amici Circle Of The Last Promontory, autori di un black più
(Altare Productions) Ecco roba davvero davvero sotterranea… Da un gruppo portoghese ormai non sono certo abituato ad aspettarmi altrimenti, ma fa sempre piacere ascoltare questi suoni che sembrano venire da altri mondi. E in un certo senso è così: se in 4 anni di
(Napalm) Ed ecco concludersi la trilogia sulla Guerra civile americana che i Civil War, nati come tutti sanno dallo ‘scisma’ interno ai Sabaton, hanno portato avanti in questi anni, prima con
(Motörhead Music) A distanza di dieci mesi dalla morte del leggendario Lemmy, e dal conseguente scioglimento dei Motörhead, torna in pista il chitarrista Phil Campbell con una nuova band, costituita dai suoi tre figli (Todd Campbell alla chitarra, Dane Campbell alla
(1981 Records) Se trafficate con la radio, vi sarà già capitato di incrociare qualche canzone di questa band che ha ricevuto una certa spinta promozionale in diversi ambiti e tra cui anche dei passaggi in Virgin Radio. I Celeb Car Crash han fatto parlare
(Steamhammer/SPV) Non hanno certo bisogno di presentazioni i Crowbar, formazione in circolazione da circa un trentennio, famosa anche per la militanza nei Down di Phil Anselmo, del chitarrista e
(Autoproduzione) Full length di debutto per Close To The Sky, formazione spagnola nata nel 2013, che si inserisce nella folta schiera locale di bands dedite ad un metal moderno, che inglobano progressive, djent, metalcore e reminescenze nu metal. Riffs stoppati e cadenzati