Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
METALITE – “Biomechanicals”
(AFM Records) Guidati dalla stentorea front singer Erica Ohlsson, gli svedesi Metalite fanno uscire il loro secondo disco in studio per un colosso come la AFM: quando arrivano album come questo in redazione, mi rendo conto che ormai le mie categorie per definire i generi sono abbastanza (altro…)
(Iron Shield Records) Metallo fieramente britannico e senza tempo per i Midnight Force, band di Glasgow che fa della purezza delle origini la propria bandiera. “Gododdin” è il loro secondo disco, nel quale i riferimenti ai classici si sprecano… “Eternal Emperor” prende
(Peaceville Records) Succede anche che nel 2020 ti capita di recensire un live senza pubblico. E ti accorgi già scrivendolo, che in fondo non è poi così strana la cosa. Perché in effetti ci sono seppur rari gruppi che ancora incidono in presa diretta. Ascoltare “A Matter Of Life And Death” degli Iron, il cui 
(Steamhammer / SPV)Con il terzo album la ex cover band di King Diamond prosegue un percorso di evoluzione capace di dipingere un’identità più chiara, più definita… tanto che ormai le similitudini con King sono solo estetiche -grazie alla componente horror- e legate alla fantastica voce di KK Fossor (Troy Norr).
(AOR Heaven) L’AOR seducente, lascivo, ricco di keys che emerge ascoltando “Heaven Or Hell” mai farebbe pensare che dietro le quinte si tratta di un progetto solista. Imperium è infatti il lavoro del batterista finlandese Mika Brushane, anche membro degli Strike ovvero un’altra band di metal melodico finlandese ben poco attiva (formatisi a metà anni 80, hanno all’attivo solo un disco del 2013). 
(Alchemy Recordings/Puscifer Entertainment/BMG) È mai possibile che i Puscifer facciano un album dalle sonorità diverse ogni dannata volta senza perdere nel contempo il loro marchio di fabbrica? Evidentemente è possibile eccome, visto che ci apprestiamo a presentare la nuova fatica di Maynard e co.
(Napalm Records) Per una symphonic metal band contemporanea e con già sette album sulle spalle, cimentarsi con un’orchestra è una normale conseguenza, un punto d’approdo più che naturale in questi ultimi anni, nei quali però abbiamo assistito a dei lavori inaspettati ma anche a dei semplici esercizi di stile. I Vision Of Atlantis
(Pulverised Records / Rotted Life) La band è di Cleveland nell’Ohio e guarda alla tradizione death metal degli anni ’90. Il sound cupo ma dai sussulti nervosi. Roba che sa di marcio e allo stesso tempo che gronda sangue. I pezzi del trio hanno ritmo, presentano
(DeFox Records / Eur Records)Originale questo EP! Un progetto deliziosamentes digitale che vede coinvolto Cosmo Saint, ovvero il rocker (e label manager) Mirko DeFox! Atmosfera, spazio, tempo, viaggi interstellari apparentemente impossibili resi reali grazie ai… sentimenti! 
(Nuclear Blast Records) I Carcass lavorano a un nuovo album da pubblicare nel 2021. Una band che è stata tra quelle fondamentali del metal estremo, non pubblica un album dal 2013. L’anno successivo un EP con scarti delle registrazioni del precedente e magari non solo di quello, oggi 
(Massacre Records) Un EP dopo due full length fortemente influenzati da Slayer e The Haunted per la band svedese, la quale trova ancora spazio alla Massacre Records. L’etichetta ripresenta nuovamente i Dethrone con le suddette
(K2Music) Consolidata realtà italiana, veneta per la precisione, Methodica pubblica il terzo album esibendosi in un sempre frizzante prog metal dai tratti contemporanei. Suono pulito, un cantante dalla voce eccellente, Massimo
(Dark Hammer Legion/Volcano Records)Dopo quattro anni di attività, un EP e qualche singolo, gli italiani Netherblade fanno finalmente sentire di che pasta son fatti! Parliamo chiaro: il quintetto non scrive nessuna nuova pagina, non offre nulla di nuovo… ma cazzo quanto pestano! “Reborn” instaura
(Barhill Records) Debutto coi fiocchi per questo combo tedesco, se si esclude l’EP del 2016… diciamo pure che i nostri hanno avuto la fortuna di essere finiti sotto le amorevoli mani del sottoscritto, fan di indecifrabile misura di Maynard & Co.
(Clobber Records) Non esiste un corrispettivo italiano per “Ellipsism”. Almeno, non ne esiste uno che non perda potere descrittivo nella traduzione. Il termine indica una tristezza senza nome o causa, che sembra non avere fine…
(BMG) Cazzo… già 40 anni? Sono passati quattro dannati decenni da quel mitico album? Il tempo passa. Come i cinque anni ormai trascorsi dalla morte di Lemmy. 
(Graviton Music) Da oltre dieci anni i Powerstroke marciano con la bandiera del thrash metal. La band del Belgio però da sempre si è distinta per un sound comunque variegato. Quest’ultimo album, il sesto in dieci anni, è il risultato di come il thrash metal suonato dai Powerstroke abbia
(Go Down Records) Fare del rock in Italia non è affatto semplice. Se poi si sceglie di fare del ’semplice’ rock, senza tanti fronzoli o pretese di chissà quale tipo, le possibilità di far carriera si assottigliano drammaticamente.
(Napalm Records) Sono passati cinque anni dall’album “Sovran”, 


(Vic Records) Nella nuova serie di ristampe proposte dall’olandese Vic, ecco l’unico album inciso e pubblicato dagli inglesi Asphyxiator. Esistiti dal 1993 al 1998, la band ha partorito questo mastodontico esempio di death metal fortemente influenzato dai Bolt Thrower, basta
(Purity Through Fire) Il duo composto da Valfor e Revenant ha pubblicato l’album “Purging Sacred Soils” sempre con Purity Through The Fire in primavera, QUI recensito, e ora i due black metaller tedeschi si ripresentano con un demo. Quattro pezzi di fuoco e nell’orbita stilistica di “Purging Sacred Soils”. Velocità, clima 
(Time To Kill Records) Cosa dire degli Undertakers? Innanzitutto che “Dictatorial Democracy” è una raccolta composta da tre brani inediti, tre invece dall’album del 2000 “Vision Distortion Perversion”, la cover di “Fascist Pig” dei Suicidal Tendencies e “Ripetutamente” 

(Metal Blade Records) Per un’introduzione o panoramica sugli Armored Saint si rimanda il lettore all’oscuro della band altrove, verso altre fonti di largo uso. Oggi, 2020, gli Armored Saint sono una realtà affatto trascurabile. Alfieri di un heavy metal molto
(Invictus Productions) Il lontano 2011 è l’anno nel quale questa formazione finlandese è nata. Solo dopo tutti questi anni i Malicious riescono a incidere e pubblicare un album. Piccolo inciso: etichetta e band parlano di album, per 25′ e otto pezzi. Per durata è forse un EP, ma non