Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
DEFILED – “Infinite Regress”
(Season Of Mist) Solito discorso: se lo pubblica la Season, il disco difficilmente partirà da sotto il 7. Questa regola, finora con rarissime eccezioni, è stata interpolata dopo anni e anni di ascolto e ad oggi non mi ha mai deluso. In effetti i Defiled sono (altro…)

(Vic Records) La band in questione ha pubblicato un demo e un album tra il 1993 e il 1994, per poi sciogliersi e ricomporsi sotto il nome di As I Lay Dying, realizzando così un demo
(Nuclear Blast Records) Terzo ed ultimo capitolo della trilogia intitolata “To Ride In Blood & Bathe In Greed” da parte di Blood Eagle, super gruppo danese che comprende in formazione membri di Mnemic, Hatesphere, Illdisposed e Raunchy.
(Pride & Joy Music) Il debut degli spagnoli Crusade of Bards si colloca a metà fra il pirate e il symphonic metal; ci sono diverse ingenuità da debut, ma per chi ama questi due generi 
(Autoproduzione) Evidentemente i Defechate sono italiani, si presentano all’ascolto con una manciata di tracce in cui una voce molto profonda e dedita al più becero dei growl si adagia prepotentemente su strutture intricate. 
(Massacre Records) I Velvet Viper di Jutta Weinhold sono tornati sulla scena nel 2017, e questo è il secondo disco del loro nuovo corso: la Massacre ha dato fiducia alla matrona
(Soulseller Records) L’album si avvale di un lotto di pezzi nettamente black metal, pur con sporadici esempi di hardcore e tracce di pagan black metal. Questo vuol dire che a brani come “Unser Weg nach Elysium”, appunto
(Casus Belli Musica) Black ricco di atmosfera, ma anche pregno di letale violenza. Black misterioso, in quanto i Lesath sono una entità ignota, della quale non è nota alcuna informazione, nemmeno la nazione di provenienza (unico dato deducibile: è una one man band). 
(Massacre Records) Incuriosito dal nome di questa band, ho cercato su internet il senso del singolare Cahtubodua… scoprendo che questa band belga ha scelto di chiamarsi come
(Argonauta Records) Avete presente cosa accade ai gremlins se date loro da mangiare dopo mezzanotte? Ecco immaginate di dare un cosciotto di pollo al cantante dei Crash Test Dummies alle 00.02, scoprirete che si trasformerà nel cantante degli Uncommon Evolution.
(Heavy Psych Sounds) L’acido domina. È radicato nel moniker, era nell’album di debutto omonimo e c’è anche nel titolo del secondo disco. E ogni dannato secondo del sound di questa band greca trasuda trip acidi, viaggi mentali, divagazioni ultraterrene,
(Fighter Records) Gli spagnoli Viuda Negra, attivi nientemeno che dal 1982, mi hanno ricordato due band alle quali sono affezionato: i nostri Rain, sia per l’approccio musicale fra metal e hard rock,
(Rock Of Angels Records!) «Dimitri Liapakis e compagni sembrano vivere una seconda giovinezza» è la frase perfetta dalla quale partire, scritta da un collega per il penultimo full length “War Brigade” che ha
(Iron Shield Records) Resto sempre colpito quando una band si definisce ‘true heavy metal’, e poi non lo è, per songwriting, produzione o altro. Gli us metallers Dragonlore esordiscono
(Sliptrick Records) Smuovono un po’ le acque del mercato gli Eternal Silence (qui recensito l’ottimo “
(Downfall Records) Questa è una thrash metal band underground svedese, in quanto tra gli anni ’80 e ’90 ha inciso pochi demo, per poi sparire nel silenzio, fino a
(Heavy Psych Sounds) Nascono a Vienna nel 2016 da un’idea, da un desiderio di suonare, di fare jam session, a ruota libera, senza confini stilistici che non siano riconducibili al mondo psichedelico, a quello doom, a quello prog e perfino a quello jazz.
(Indie Recordings) Gli Oberst sono a mio avviso una band interessante per il semplice motivo che riprende nel suo debut alcuni dei gruppi a me cari e li rimaneggia con una rabbia giovanile completamente sublimata in
(Reaper Entertaiment) Dopo aver esordito con un disco interamente dedicato a tematiche horror (si tratta di “Screamworks”, del 2016), i power metallers finlandesi Silver Bullet passano alla stregoneria:
(Massacre Records) I Wolfpakk o piacciono o non piacciono. C’è poco da fare. La loro storia è stata da noi scandita a suon di voti altalenanti (7,5 per l’ultimo“Wolves Reign”,
(Argonauta Records) Giunti qui al loro terzo album, i Rage Of Samedi propongono un doom davvero atipico. Dal quanto dichiarato nel flyer promozionale mi ero immaginato un gruppo doom nel senso classico del
(AFM Records) “
(Shadow Kingdom Records) Ma come, un altro disco degli Haunt? Sono passati pochi mesi da “
(Autoproduzione) Secondo album per Gunjack, formazione lombarda nata nel 2017 da musicisti attivi nell’underground da circa un ventennio. L’album, pur intriso di sonorità old-school si dimostra alquanto vario, anche se forse un po’ meno immediato rispetto al debutto
(AFM Records) Un gradino sotto l’ottimo “
(SPV/Steamhammer) I Rage sono ben rappresentati nel nostro database, almeno per le uscite dal 2012 in poi: ecco “
(AFM) Pacchiani, scontati, commerciali… insultateli come volete, ma i Brothers of Metal funzionano come band, questo non si può negare! Il secondo album degli svedesi
(Hardy Entertaiment) Recensendo “
(Hells Headbangers) Per me è un mistero come i Cianide non siano diventati famosi nel genere death statunitense come tanti altri loro compaesani. Nel 2020 il gruppo festeggerà i trent’anni di attività, eppure i full length prodotti
(Beverina / Casus Belli Musica) Molto complesso, come d’abitudine, il quinto album degli americani Nullingroots. Dal 2014, anno di formazione (precedentemente esistevano con il moniker Solus), hanno regolarmente pubblicato un album all’anno, tranne nel