TYGERS OF PAN TANG – “A New Heartbeat” (EP)

(Mighty Music) Profondi cambi di line up, ma Robb con il fedele Jack sono la costante: è questo che garantisce questo sound massiccio! (altro…)

(Mighty Music) Profondi cambi di line up, ma Robb con il fedele Jack sono la costante: è questo che garantisce questo sound massiccio! (altro…)

(Avantgarde Music) Nuovo progetto di Raffaele Galasso, già mastermind di Gardenjia e Shamael, un’idea nata solo l’anno scorso ma capace di portare dentro la sua struttura tutta la ormai ampia esperienza dell’artista italiano. (altro…)
(Buil2Kill Records) Mastro, ovvero Andrea Mastrigli, valente bassista – ha lavorato con John Macaluso e Mike Terrana tra gli altri – che pubblica un album nel quale presta (altro…)

(Buil2kill Records) Terzo album per Reapter, band capitolina attiva dal 2005 piuttosto apprezzata nella scena italiana, band che ha condiviso il palco con nomi quali Testament, Dark Funeral e Sinister. (altro…)
(InsideOut Music) Ma c’è davvero bisogno di presentare i tre nomi qui coinvolti? Se vi siete soffermati su questa recensione, evidentemente la risposta è negativa. (altro…)
(Peaceville Records) Nel 1989 Marius Vold e Steinar Johnsen pubblicarono il demo “Slow Death”. Si facevano chiamare Mortem. Per “Slow Death” il cantante Vold e il chitarrista e bassista Johnsen usufruirono del talento di (altro…)
(ABC Records / Four | Four) Sappiamo tutti cosa aspettarci da una nuova pubblicazione degli australiani The Rumjacks e questo nuovo EP lo conferma. Un EP ma composto da otto pezzi che arrivano (altro…)
(Red Cat Records) Brilla ancora una volta e di nero la musica degli Estetica Noir, formazione italiana che si contraddistingue per un sound di matrice dark new wave, con fisiologici rimandi all’elettronica, dunque (altro…)

(UPRISING! Records) C’è tanta oscurità nella musica dei Tersivel… qualcosa che spazia ampiamente dal death melodico agli Anathema, toccando nel mezzo un ampio ventaglio di sonorità, passando per gli anni ’70 e nelle radici di bands quali Enslaved e Gojira. (altro…)
(Nadir Music) Ammetto di non avere mai sentito parlare prima d’ora di Septem, formazione spezzina giunta ora al terzo album. Una mancanza la mia, che ho deciso di colmare dopo l’ascolto l’ultima fatica del quintetto ligure, questo “Pseudonica”, album che ha fatto subito breccia in me e, ne sono certo, che non mancherà di entusiasmare qualsiasi amante del metal classico. (altro…)

(InsideOut Music) Ci sono due modi complementari per affrontare la musica di Arjen Lucassen. Il primo, quello facile, consiste nell’ignorare ogni retroscena e godersi solo la musica… la quale è sempre di pregiata fattura, sempre grandiosa, ricca di artisti fenomenali… qualsiasi sia la manifestazione delle molteplici personalità artistiche che Arjen mette in scena, ovvero Star One, Ayreon, Guilt Machine… o il suo progetto ‘solista’… quello dove lui diventa Mr.L. (altro…)

(Helter Skelter Productions / Regain Records) Domanda: ‘Posso non lasciarmi influenzare nella recensione da una copertina in cui la signora Morte gira in abiti di pelle su di una Triumph in un cimitero desertico tra pipistrelli e ossa?’ Risposta: ‘Ma certo che no!’. (altro…)

(LyloProd) Tra post rock e principi di metal, tra shoegaze e rock alternativo, tra impostazioni classiche ed una tendenza avantgarde incontrollabile; dalla Francia un duo strano e originale, composto dalla batterista e vocalist Marine Arnoult e dal bassista Clément Douam, i quali curano e generano ogni suono che emerge dalle loro creazioni, senza alcun session o ospite. (altro…)

(Napalm Records) Il dodicesimo album! Si! Sono dodici gli album, alle porte del trentesimo anno di carriera! E anche questa volta le carte ovviamente non cambiano, sempre e solo purissimo e pregiato metallo svedese, e questo perché esistono delle bands che devono per forza fare praticamente sempre la stessa cosa. (altro…)
(Scarlet Records) Grandi testi, grande power metal, epica debordante e ritornelli accattivanti. Veonity hanno inciso un (altro…)

(Apollon Records) Un solo immenso brano, la title track, per il terzo album di Weserbergland, entità norvegese composta da vari musicisti che tendono ad una divagazione sonora quasi illimitata. Siamo nei paraggi della musica atmosferica, ambient, quella sognante, suggestiva, ma siamo pure be dentro il synth wave, la dark wave, oltre che aperture caotiche eccentriche, verso una dimensione tanto terrestre quanto cosmica. (altro…)

(Wanikiya Record) Secondo full length per The Steel, formazione napoletana precedentemente conosciuta come Wizard, moniker sotto il quale ha inciso due album ed un EP. (altro…)
(Nuclear Blast Records) Dannati questi diavolacci, ci ritentano! Gli americani Immolation non mollano di un passo e a ben 34 (!!!) anni dalla loro fondazione – cinque dalla loro ultima fatica – e undici album all’attivo, ci bastonano nuovamente con una bella randellata sulle gengive. (altro…)
(Scarlet Records) I lusitani Glasya traggono ispirazione dai miti e storie dei persiani. “Attarghan” viene registrato con l’ausilio di un narratore che tra le varie composizioni dell’album racconta di Attarghan, un comandante (altro…)
(InsideOut Music) L’iniziale “Secret Motive Man” ricorda le atmosfere degli Yes, nonostante non sia l’unico momento o angolo di “Miles From Nowhere” che possa rievocare la grande prog rock band inglese. Tuttavia l’album di (altro…)

(Autoprodotto) L’italiana Mariangela Demurtas, si quella dei Tristania, con quella voce favolosa, potente ed intima che lei lascia scorrere dentro questo “Dark Ability”, il suo nuovo e primo EP come solista. (altro…)
(Mystískaos / Dissociative Visions / Nebular Carcoma) Curiosissimo il progetto musicale dei Negativa. Se non altro, sicuramente meno scontato del nome, anche se devo dire che quest’ultimo è davvero azzeccato. (altro…)

(Avantgarde Music) Dopo un debutto tendente all’atmosferico, il duo italiano morde con forza una evoluzione verso un black più aggressivo, più oscuro, più penetrante, circondando interessanti concetti lirici con evoluzioni sonore che rifiutano di farsi rinchiudere dentro regole di genere ben precise. (altro…)

(Odium Records) Due band devastanti coabitano in questa pubblicazione della Odium Records. I norvegesi Vulture Lord, norvegesi e dediti al black thrash metal, e i Black Altar, polacchi e ispirati dal puro black metal. Se i norvegesi, che (altro…)
(MDD Records) Curioso e simpatico gioco di parole del titolo, per una sorta di concept sull’alpinismo, basato su fatti veri quanto straordinari… (altro…)

(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Nuova entità, nuova creatura, nuova one man band che striscia fuori dai meandri dalla vicina Francia. (altro…)
(Metal Blade Records) Persa da qualche anno quella sottile vena melodica che arricchiva le composizioni quanto il proprio post metal, i Cult Of Luna sono andati sempre di più verso la deriva (altro…)
(Alma Mater Records) Disco genuine, il quarto dei portoghesi Dawnrider, poche tracce ma ben costruite, in cui prevale la componente doom più psichedelica, quella tipica dei Cathedral, tanto per scomodare un nome altisonante. (altro…)
(Profound Lore / La Tempesta International) È al terzo album la band che prende il suo nome da quello del celebre cineasta spagnolo Luis Buñuel. Il chitarrista Xabier Iriondo (Afterhours), il cantante (altro…)
(Nuclear Blast Records) Se tutto il doom fosse così, vedremmo un rifiorire del genere oltre ogni più rosea aspettativa. Gli Hangman’s Chair sfornano con il loro sesto album una piccola gemma, a distanza di quattro anni dal precedente lavoro. (altro…)

(Avantgarde Music) Il black metal deve essere legato a qualche antica tradizione spirituale, solitamente indigena, usanze poi spazzate via dalla forzata importazione del Cristianesimo. (altro…)

(Avantgarde Music) Nuova creatura, nuova entità che emerge dalle foreste del freddo Canada. Due artisti che vagano nelle tenebre da molti anni con in comune un cammino negli Omnipotence: Wraith (ovvero Ben Jones: Omnipotence, ex Vanquished) e Luzifaust (ovvero Trevor King: Omnipotence, Kaifrun, Hostium) stringono un patto e danno vita a Vastatum, il nuovo cammino verso le tenebre più impenetrabili. (altro…)

(earMUSIC) Il caso ha sempre giocato un ruolo importante nella storia del rock. È il caso degli Once Human, nati nel 2014 per mano di Logan Mader (ex-Machine Head, ex Soulfly) e la allora sconosciuta Lauren Hart (che nel tempo è poi diventata anche live session per i Kamelot!); (altro…)
(Vocem Interiorem Manifestations) Due pezzi, “Eclipse Of Truth” e “The Seventh Hour”, di dieci minuti ciascuno e dall’identità multiforme, sono il contenuto di questo EP dei tedeschi Crestfallen Queen. La band doom metal con elementi prog, pronuncia un (altro…)